Stamattina ho avuto un risveglio traumatico, Nicolò, che ha la stanza accanto alla mia ha lasciato suonare la sveglia per minimo mezz'ora e non e stato lui a spegnerla ma bensì io, che barcollante con ancora gli occhi chiusi sono anche caduta picchiando il mignolino del piede contro il mobile da corridoio fra la mia stanza e quella del mio fratellastro.
"aio" continuo a lamentarmi dal male anche quando sono in cucina a fare colazione con papà, nico e teodora.
"sei una sbadatella! Nini prendi il pacco di piselli dal congelatore e dallo a tua sorella" ordina a Nico di aiutarmi e sbuffa guardandomi male.
"guarda che è solo colpa tua e della tua sveglia di merda!" esclamo facendo il broncio e lo vedo ridacchiare.
"signorina le parole!" mi sgrida mio padre.
Prendo il telefono controllando le notifiche.
Ariel🧡
buongiorno, mi manchi già🥹
anche tu sirenetta quando sei libera per un paio di giorni potresti venire a casa mia
non anche tu con questo soprannome🙄 ti faccio sapere al più presto😘
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top❤️ci sentiamo poi😛
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dopo aver risposto a tutti i messaggi entro su instagram.
"AAA OMMIO DIO ODDIO STO SOGNANDO, NON RESPIRÒ AIUTO" inizio a urlare.
DILETTA LEOTTA MI HA APPENA CHIESTO DI FARE UN INTERVISTA CON LEI E DANZ!!!
"Tesoro che succede tutto bene?" mio padre scende di corsa le scale preoccupato mentre Teodora e Nico aspettano una risposta.
