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"papi, teodora per voi è un problema se arriva una mia amica da Bergamo per un paio di giorni? ha la pausa dal nuoto e vorremmo stare insieme" dico mentre siamo tutti a pranzo insieme in un ristorantino.

"Ariel? la nuotatrice?" chiede Nicolò

"si lei" annuisco

"si papi, e una figa assurda ti supplico falla venire da noi" insiste nicolò che mi fa scoppiare a ridere.

"d'accordo nessun problema"

"grazie papi" lo abbraccio e continuo a mangiare la mia pasta al ragù.

parliamo di calcio e del mio stage, poi del lavoro di Antoine e Teodora passando una bella giornata in famiglia.

ci separiamo però, io e nicolò andiamo in giro per Torino a cazzeggiare mentre gli altri due hanno del lavoro da svolgere.

"sincero ci sta?" chiedo mostrandogli un vestito lungo rosso senza spalline.

"ciao ragazzi, che ci fate qua?" ci domanda kenan a mano con karlotta.

"shopping" dice nico ed io annuisco.

"comunque secondo me non ti sta bene Nora, si vede la pancetta, lo dico per il tuo bene con comprarlo" Karlotta mi sorride ed io annuisco, poi guardo Kenan e Nicolò che sembrano scioccati da ciò che ha detto la mora.

"si hai ragione" vado in camerino e cerco di trattenere le lacrime.

KENAN

Avrei voluto strangolare Karlotta in quel momento, non se qualcuno oltre a me l'abbia notato ma la vedo come sta ad osservare il cibo prima di mangiarlo, o se ha la pancia scoperta da una maglia un po corta cerca di abbassarla o di coprirsela con le mani e soprattutto so che ciò che ha detto la mia ragazza non aiuterà mai Nora ad accettarsi per quello che è.

"amore, voglio questo" dice karlotta mostrandomi lo stesso. uguale e identico. tubino che aveva provato Nora.

"ma hai detto che non ti piaceva addosso a Nora" alzo un sopracciglio.

"si, ma a me sta bene" cammina verso la cabina dove ormai non ci sono più né Nico né Nora.

"allora, sto bene?" chiede facendo un giro su se stessa.

"si Karlotta"

"perfetto allora prendo questo" me lo passa come se fossi il suo paparino che la vizia.

sbuffo e vado verso la cassa.

"tieni" gli passo il sacchetto e continuiamo le nostre compre.

si fa sera ma sono sempre più
preoccupato per Nora, forse è meglio che scrivo a Nico.

NICO💎🧑🏻‍🍳

nico, come sta nora?

non bene, è chiusa in
camera non vuole uscire
a mangiare

cazzo

tutta colpa di quella
stornza che ti ritrovi
come ragazza

Ed ha ragione.

"Esco a fare una corsetta, torno più tardi" dico a karlotta prima di infilare il giacchettino girgio e alzare il cappuccio.

mi fermo dal mio kebabbaro di fiducia e ne prendo due, uno per me visto che non avevo ancora cenato.

the perfect life||kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora