Gallavich's baby (or maybe babies?😏 )

Christmas

Il primo mese di Katheryna fu... diciamo che non fu proprio semplice.

Durante la notte, Mickey si svegliava ogni volta che Katy piangeva, il suo istinto di protezione che prendeva il sopravvento.

"Cazzo, stai zitta ti prego..." si lamentava, ma poi, quando la prendeva in braccio, la sua espressione si addolciva e il suo tono cambiava.

"Ehi, piccola. Sei solo affamata, vero?" le diceva, cercando di calmarla mentre si sfilava la maglietta per allattarla.

Ian, dal canto suo, cercava di gestire le mattine. Si svegliava sentendo la piccola piangere e la prendeva in braccio portandola in salotto per lasciare riposare Mickey.

La cullava per un po' cercando di calmarla e le dava il biberon.

Lip e Fiona si proponevano tante volte di aiutarli, ma Mickey era estremamente iperprotettivo con Katy e non la voleva lasciare con nessuno che non fosse Ian per più di 10 minuti.

E ora, finalmente, dopo settimane che sembravano anni, era passato il primo mese.

Quella mattina Ian e Mickey erano veramente sfiniti, non dormivano da almeno due giorni e finalmente si erano addormentati.

Quando Katy si svegliò e iniziò a piangere, Fiona entrò subito in camera, la prese delicatamente in braccio e lasciò Ian e Mickey dormire, sapendo che erano distrutti. La portò al piano di sotto, dove Lip stava facendo colazione.

"Hey, piccolina" sussurrò Lip, vedendo Fiona entrare in cucina con Katy in braccio "Fi, sei sicura che sia una buona idea? Sai com'è Mickey..."

"Sì, sì, lo so" sbuffò lei "Ma hanno entrambi bisogno di dormire. Non chiudono occhio da giorni. E poi sono sicura che a Ian vada bene, ed è anche sua figlia, quindi..."

Lip, conoscendo il carattere di Mickey, non era convinto, ma non disse nulla.

Un paio d'ore più tardi, Mickey scese di corsa in cucina, indossando solo dei boxer e una maglietta.

"Dove cazzo è Kat?" chiese, con gli occhi sgranati.

"Ecco, che ti avevo detto?" disse Lip, guardando Fiona scuotendo la testa.

Lei però non rispose e si avvicinò a Mickey, che le strappò di mano la bambina.

"Hey, Mick, calma, volevo solo lasciarvi dormire..." mormorò lei.

Ian, sentendo tutto quel trambusto, si capicollò in soggiorno, trovando Mickey che coccolava Katy seduto su una sedia, lanciando sguardi furiosi a Fiona.

"Ma che cazzo succede?" bofonchiò, strofinandosi gli occhi.

"Quella stronza di tua sorella ha preso Kat e l'ha tenuta per due cazzo di ore!" gridò Mickey, la rabbia che gli ribolliva nelle vene.

Ian si passò una mano sul viso con frustrazione.

"M-Mi dispiace, ragazzi..." provò a scusarsi Fiona, ma Ian la interruppe.

"No, non devi scusarti. Volevi solo aiutare. Anzi, grazie per averci fatto dormire finalmente per qualche ora"

Fiona gli sorrise dolcemente, mentre Mickey alzò lo sguardo verso Ian e lo fulminò.

"Ma che cazzo dici, Gallagher?" sbottò, alzandosi "Fanculo, vado in camera"

Detto ciò salì al piano di sopra e si chiuse in camera.

"Scusa Fi" mormorò Ian "E grazie"

Fiona sorrise di nuovo e gli mise una mano sulla spalla, poi disse. "Oggi è un mese di Katheryna!!"