BEA
ME: Domanda del giorno. Cosa ti spaventa?
KILLIAN: Sicuramente la tua domanda del giorno.
ME: Dovrebbe far ridere?
KILLIAN: Solo se cogli la mia ironia.
ME: Tesoro, non so se qualcuno te lo ha detto, ma sei pessimo con le battute. Quindi da bravo ragazzo, rispondi.
KILLIAN: Bravo ragazzo, eh? Ti piace quel genere di potere.
ME: Può darsi. Amo quando un ragazzo supplica.
KILLIAN: A te invece?
ME: Intendi cosa mi spaventa?
KILLIAN: Non eludere la domanda.
ME: Oh, intendi se mi piace supplicare?
KILLIAN: Mhmm hmm.
ME: Non ci credo che hai scritto il verso che fai ogni volta che non vuoi dire di Sì. Comunque, dipende quanto sei bravo a farmi supplicare.
KILLIAN: Mi spaventano le persone.
ME: Perché?
KILLIAN: Perché non rimarranno sempre le stesse che credevi di conoscere, e un giorno potranno deludere o illudere.
ME: E a te chi ti ha deluso tanto da farti paura?
KILLIAN: Scusa, Bee. Devo andare, il coach ci sta richiamando.
ME: Buona fortuna per la partita, idiota.
Invio e mi accorgo troppo tardi di aver scritto 'idiota' anziché 'Dicky', e ora quell'idiota suona così sdolcinato. In risposta mi invia un cuore.
Un cuore rosso.
Sorrido a quel messaggio e alzo gli occhi alla pista vuota.
Buona fortunata, Kill.
Il pareggio non era nei piani del coach Dunn, che sembra dalla panchina indispettito, quando Denver, il capitano, cerca di infilarsi nella mischia e tentare un tiro che viene parato dal portiere dell'Ohio State, non prendendo nemmeno in considerazione Killian che in apertura, sicuramente avrebbe mandato il puck dentro.
È finito anche il secondo tempo, e rispetto alle amichevoli giocate, questa partita è un vero e proprio disastro.
Killian sembra stanco, ieri ha anche annullato il nostro allenamento 'per problemi famigliari': ultimamente sto sentendo questa scusa troppe volte, senza mai ricevere una giustificazione a 360 gradi.
Ma non voglio nemmeno pressarlo o chiedergli cose il quale non sono tenuta a sapere.
Il terzo tempo inizia, ma per i primi dieci minuti, la squadra ha continuato a subire la pressione degli avversari, rischiando anche di prendere un altro goal, che Anahim -il portiere della Silverleaf-, ha parato.
Nel frattempo sto seguendo anche la mia di squadra, tramite aggiornamento non proprio in tempo reale di Shy Shy: stanno vincendo per 2-0 fuori casa e questo non fa altro che provocarmi oltre che felicità, un senso di ansia incontrollato, dovuto al fatto di non essere lì con loro.
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THE PUCK PROMISE
RomantikBea ha una passione: l'hockey. Dopo essere stata infortunata, il suo unico obiettivo è riprendere da dove aveva lasciato e ottenere la qualificazione nella nazionale femminile di hockey. Killian è il nuovo arrivato, distaccato, maleducato e... irres...