Capitolo 7: L'Ombra del Padre

0 0 0
                                    

La riconciliazione tra Matteo e Massimo era solo una tregua fragile. Mentre Matteo credeva di aver riportato suo fratello alla luce, l'oscurità nel cuore di Massimo continuava a crescere. E c'era qualcuno che, dalle ombre, osservava tutto con crescente preoccupazione.
Era il padre dei due fratelli, un'entità cosmica tanto antica quanto potente, che aveva sempre preferito rimanere nell'ombra, osservando le azioni dei suoi figli. Quando venne a sapere che Massimo aveva abbracciato l'oscurità e che il suo potere cresceva a dismisura, il padre decise di intervenire.
Con un nodo in gola, il padre chiamò a sé un vecchio saggio, un guerriero della luce che aveva combattuto in innumerevoli guerre cosmiche. "Devi fermare Massimo", disse il padre con voce tremante. "Prima che distrugga tutto ciò che abbiamo creato."
Il saggio, un essere antico e venerabile, accettò il compito con riluttanza. Sapeva che uccidere un essere senziente, anche se corrotto, era un atto estremo. Ma non poteva permettere che l'oscurità di Massimo oscurasse l'universo.
Armato della sua antica spada, il saggio si infiltrò nella dimensione oscura dove si nascondeva Massimo. La battaglia fu titanica. L'energia oscura di Massimo si scontrava con la luce pura della spada del saggio, creando uno spettacolo di luci e ombre che sconvolgeva la realtà stessa.
Ma Massimo era troppo potente. Aveva assorbito l'essenza stessa dell'oscurità, rendendosi praticamente invincibile. Il saggio combatteva con coraggio, ma alla fine dovette arrendersi. Ferito gravemente, riuscì a malapena a fuggire dalla dimensione oscura.
Tornato dal padre, il saggio gli riferì il suo fallimento. "Massimo è troppo potente", disse con voce debole. "Abbiamo bisogno di un piano diverso."
Il padre, sconvolto, si rese conto che la situazione era più grave di quanto avesse immaginato. Suo figlio, il suo orgoglio, era diventato una minaccia per tutto l'universo. E lui, come padre, aveva fallito.
Mentre il padre e il saggio meditavano su come fermare Massimo, Matteo e Massimo continuavano a vivere nella loro dimensione parallela. Matteo, ignaro del pericolo che incombeva su suo fratello, cercava di riportare Massimo alla luce con pazienza e amore. Ma Massimo, nel profondo del suo cuore, sapeva che l'oscurità era la sua vera natura.

LE ECLISSI DELL'ANIMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora