LE ECLISSI DELL'ANIMA

Capitolo 16: L'Ombra della Guerra

L'ultimatum di Abaddon risuonava ancora nell'animo di Matteo. Sapeva che la battaglia era imminente e che il destino dell'universo dipendeva da lui. Sentiva di essere più debole di suo fratello, corrotto dall'oscurità, ma era determinato a non arrendersi.
Con l'aiuto dei saggi più anziani, Matteo iniziò un intenso allenamento. Studiò antiche scritture, imparò nuove tecniche di combattimento e meditò per potenziare i suoi poteri celestiali. Sentiva che doveva diventare più forte, più veloce, più luminoso per poter affrontare l'oscurità di Abaddon.
Nel frattempo, Laura, sentendosi stanca e strana, decise di consultare un guaritore celestiale. Con suo grande stupore, scoprì di essere incinta. Un figlio, un raggio di sole in mezzo a tutta quella tempesta. Era la prima volta che un celestiale si innamorava di un umano e concepivano un figlio. Questo bambino sarebbe stato qualcosa di unico, un ponte tra i due mondi.
La notizia la riempì di gioia e di paura. Gioia per la nuova vita che cresceva dentro di lei, paura per il futuro incerto che li attendeva. Sapeva che Matteo non sarebbe stato felice di questa notizia, con la guerra imminente. Decise di tenere il segreto per sé, almeno fino a quando la situazione non si fosse calmata.
Matteo, ignaro di tutto ciò, continuava a prepararsi alla battaglia. Sentiva un peso sul cuore, un presagio di ciò che lo attendeva. Ma sapeva che doveva essere forte, per se stesso, per Laura e per l'intero universo.
Intanto, Abaddon e Nyx si avvicinavano sempre di più all'universo dei celestiali. Le loro navi oscuravamo i cieli, gettando un'ombra sinistra su tutti i mondi.
"Siamo quasi arrivati", disse Nyx, con un ghigno malvagio. "Il tuo regno di luce presto cadrà, Abaddon."
Abaddon annuì, gli occhi scintillanti di un'anticipazione maligna. "Sì, Nyx. E con esso, cadrà anche mio fratello."