Capitolo 9: Le Conseguenze di una Decisione

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Il giorno seguente, il cielo sopra Londra era grigio e piovoso, riflettendo il mio stato d’animo incerto. Non avevo ancora preso una decisione definitiva riguardo al contratto, ma il pensiero di dover entrare in un mondo di finzioni e apparizioni pubbliche continuava a girare nella mia testa. Mi sentivo intrappolata tra l'opportunità di un futuro migliore e il desiderio di mantenere la mia privacy e integrità.

Decisi di trascorrere la giornata cercando di chiarire le idee, e la mia scelta di fare una passeggiata sotto la pioggia mi aiutava a pensare con maggiore lucidità. La pioggia scrosciava sulle strade, e il rumore del traffico londinese sembrava distogliere la mia mente dai dubbi che mi opprimevano.

Dopo aver camminato per un po', tornai a casa e trovai un messaggio di Charlotte sul mio telefono. Mi informava che Lando voleva parlarmi urgentemente. Il tono del messaggio era formale e professionale, ma percepivo una sottile nota di preoccupazione. Nonostante la mia riluttanza, decisi di rispondere e organizzare un incontro.

Ci vedemmo nel pomeriggio, in un caffè tranquillo vicino al mio appartamento. Lando era puntuale, e il suo volto era una miscela di ansia e determinazione. Quando entrò, ci salutammo con un sorriso forzato e ci sedemmo a un tavolo appartato.

"Grazie per aver accettato di incontrarmi," disse Lando, rompendo il silenzio. "Ho pensato molto a quello che è successo e volevo parlarti di persona."

Annuii, sorseggiando il mio caffè. "Sì, anche io ho avuto molto tempo per riflettere. Voglio essere sicura di capire tutto prima di prendere una decisione."

"Capisco," rispose Lando, "e apprezzo molto la tua disponibilità. Ma prima di tutto, voglio che tu sappia che mi dispiace davvero per tutto questo. Non avrei mai voluto che ti trovassi in questa situazione."

Sospirai, cercando di organizzare i pensieri. "L'idea di fingere una relazione con te è più complicata di quanto pensassi. Non è solo una questione di apparire in pubblico, ma anche di come questa situazione potrebbe influenzare la mia vita privata e la mia carriera."

Lando annuì. "Sì, capisco perfettamente. Ma volevo anche dirti che, se decidi di accettare, farò del mio meglio per rendere questa esperienza il meno invasiva possibile per te. Voglio che tu sappia che non sei sola in questo."

"A proposito di questo," iniziai, "ho parlato con un avvocato riguardo al contratto. È chiaro che ci sono molti obblighi e limitazioni, e questo non mi fa sentire affatto a mio agio. Inoltre, sono preoccupata per la mia privacy e per la mia vita personale."

Lando mi guardò con un’espressione di sincera preoccupazione. "Posso immaginare quanto possa essere difficile. Non è una situazione ideale, e ti garantisco che non è quello che avrei voluto. Ma, se accetti, possiamo cercare di trovare un modo per bilanciare il tutto e per garantirti il massimo della privacy possibile."

Mi prese un momento per riflettere. "Hai qualche suggerimento su come potremmo gestire questa situazione? Non voglio solo accettare senza sapere esattamente come sarà organizzato tutto."

"Posso parlare con Charlotte per cercare di ottenere qualche concessione," rispose Lando. "Magari possiamo negoziare alcune delle clausole per rendere la situazione un po' più accettabile per te."

Finalmente, una parte di me iniziava a sentirsi un po' più sollevata. "Questo sarebbe un buon punto di partenza. Voglio essere sicura di non perdere completamente il controllo sulla mia vita. E, se decido di accettare, vorrei che tu mi aiutassi a mantenere una certa riservatezza."

"Certamente," confermò Lando. "Farò tutto il possibile per aiutarti a mantenere la tua privacy e per assicurarmi che tu non sia troppo esposta."

Ci salutammo con una certa tensione rimasta nell'aria, ma anche con una leggera sensazione di sollievo. Almeno adesso sapevo che avevo qualcuno al mio fianco che cercava di rendere la situazione il meno dolorosa possibile.

Amore sotto i riflettori // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora