_Stravolgimi il domani<Briga>

Capitolo 14

Dopo la mattinata al lavoro ero tornata a casa, avevo mangiato e stavo facendo il pacco regalo per Ste. Io, Lorenzo, Francesca, Ale e altri due amici di Stefano gli avevamo preso un orologio nuovo. A lui piacevano molto. Ho sistemato il pacchetto e il biglietto di auguri in una scatola più ampia così che non capisse subito di cosa si trattasse e poi ci ho messo un bel fiocco grande color oro sopra. Chiamo Ale "Ei bella, allora ho preparato il regalo, ci vediamo direttamente la?"le chiedo. "Certo, viene anche Lore?"mi chiede. "Si si. Però solo tu sai che stiamo assieme, non lo spifferare ahah". "Ah va bene cara. Hai visto chi ci sarà? Alcuni non li conosco nemmeno io, infatti gli ho chiesto se era il caso di invitare tutta quella gente"mi dice. "Si ho letto i nomi ahah Ne conosco la metà però ci divertiremo, più siamo meglio é"le dico. "Hai ragione.. c'é anche Briga mi ha detto". "Perché??"domando stranita. Nel gruppo non era inserito. "Pare siano diventati amici, eri sempre con Lorenzo nell'ultimo mese e ti sei persa dei pezzi"mi dice quasi ridendo. "Eh..hai ragione. Vabbe dai a dopo allora"le dico staccando la chiamata. 

Mentre decido cosa indossare stasera ripenso a quello che mi aveva detto Alessia. Mattia sarebbe stato presente stasera, al compleanno di Stefano. Effettivamente mi ero un po persa. Nell'ultimo mese avevo davvero trascurato molte cose. Ero uscita sempre con Lorenzo, con Ale qualche volta, per il resto nessuno. Mattia lo avevo incrociato due volte; una al ristorante, e mi aveva detto che la ex continuava a chiamarlo, e un'altra volta invece era passato in negozio a salutarmi. Il nostro rapporto era cambiato, lo sentivo più distante, o forse ero io che lo avevo allontanato, ma senza volerlo. Mi tormento con questi pensieri, fino a quando mi squilla il cellulare e vi é un messaggio di Lorenzo che mi dice che per le 20.30 sarebbe passato a prendermi. Mi preparo, metto un vestitino nero stretto e delle scarpe con i tacchi; un trucco con eyeliner e rossetto. Decido di farmi i capelli un poco mossi, prendo la piastra e comincio a fare dei boccoli. Stranamente sono in ritardo, ma per fortuna riesco a finire l'acconciatura in tempo. "Ei ciao" saluto Lorenzo con un bacio. "Ascolta nessuno sa che stiamo assieme lo ho detto solo a Alessia. Vorrei poi dirlo io ai miei amici, se magari.." mi interrompe "Si glielo diremo con calma, mi tratterrò dal baciarti allora"dice sorridendo.

"Auguri Ste!!" Stiamo tutti brindando a Stefano, che dopo aver scartato tutti i regali si trova al centro della sala di fronte alla sua torta. La serata sta scorrendo piacevole, dopo l'apericena ora tocca alla torta. Stavo mangiando davvero troppo. "Tesoro smettila di mangiare"mi dice Alessia ridendo, mentre ci accomodiamo con il piatto della torta. "Ahahah hai ragione sto esagerando". Dopo essere rimasti un po a chiacchierare Stefano ci dice di scendere sotto che ci sarebbe stata la musica. Mentre tutti si alzano dai tavoli io, Lore e Ale facciamo lo stesso. Mi avvicino a Stefano che mi dice "C'é una sorpresa, ho voluto fare le cose in grande per sta festa, me lo merito no?". "Certo, infatti é stata una bella serata, però mi incuriosico così lo sai"gli dico. Siamo nell'altra sala ed oltre agli invitati c'e un sacco di altra gente; vedo nell'oscurità che all'angolo ci sono le casse ed un microfono. "Vieni qua dai"mi trascina Ale vicino alla postazione dove vedo che sale Stefano. "Ora finiamo la serata con il botto. Solo per voi, live, il mio amico che non ha bisogno di presentazioni. Facciamo un grande casino per Briga!!" e torna vicino a me, Ale e Lorenzo. Tutti i presenti applaudono. Io rimango a bocca aperta e mi volto verso Ste e Ale con aria interrogativa. "Tesoro ora io e te cantiamo come delle pazze eh! Non te lo ho detto perché volevo fosse una sorpresa pure per te!"mi dice all'orecchio quasi urlando per il tanto chiasso che c'é attorno a noi. "Allora si é convinto! Non mi ha detto nulla, non me lo aspettavo assolutamente!". Lorenzo mi guarda e gli dico "Quel mio amico che avevamo incontrato al ristorante, che ti ho detto che scriveva canzoni". Dopo pochi secondi lo vedo comparire. Lui e il suo immancabile cappellino bianco e nero. "Vi voglio sentire cantare" dice al microfono. "Daje!". Un ragazzo accanto a lui fa partire la base di Alcune sere. "Niente qua é cambiato e ti informo con te non ritorno, con te non ritorno" Alessia urla a squarciagola. Vedo che canta anche Stefano allora gli dico "Le hai imparate?" E lui "Ovvio, sò fantastiche!". Lo so penso tra me e me. Canta tu non mi chiami amore, nessuna pietà, ho sonno. "Lo senti il cuore come batte forte non ho mai provato amore per le gatte morte"; tu non poteva mancare. Parte le stesse molecole e lì da il meglio di sé, una bomba. "Luce degli occhi poi mi giri i tacchi e te ne vai, mai fine pena mai" urliamo io e Ale. 

Dopo quasi un'ora parte la base di Sei di mattina, a quel punto si scatena un casino. "Questa la cantate voi eh!". Praticamente tutte le persone in sala si mettono a cantare, io mi scateno "Quei modi di fare a nobilitare ogni tuo comportamento, che sono le sei di mattina ma é di mattina che soffia il vento"comincia Mattia, e lo vedo felice, glielo leggo negli occhi. "Vorrei sapere a cosa stai pensando" Alessia urla accanto a me. Lorenzo é uno dei pochi che non canta, lui non le sapeva però ammette "Bella questa qua" mi dice. "E non mi posso più fermare un limite non c'é!" l'ultima frase la fa cantare a noi. Vedo che dopo gli applausi prende di nuovo il microfono. "Grazie a tutti siete fantastici! Ve voglio salutare con una nuova canzone, un nuovo pezzo che ho scritto molto recentemente. Devo ringraziare una persona che mi ha spronato in questo, proprio con lei ho avuto l'ispirazione, quindi dedico Esistendo a lei". Mentre pronuncia queste parole incrocio il suo sguardo, per la prima volta nella serata, e i miei occhi si illuminano di gioia.

"Quante volte ho visto lacrime di pioggia". Lo guardo e ascolto attentamente le sue parole. "Ovunque io sarò raggiungerò i tuoi passi, io ci sarò. Perché tengo le mani legate da te con quel sorriso che parla da sé". Ma questa é la frase che avevo scritto quella sera. Mi riaffiora subito alla mente quel momento. "E se mi guardi mi arrendo". Questa la aveva scritta lui sul foglietto, prima di portarselo a casa. "In questo mondo tremendo che rendi stupendo soltanto esistendo". Quando finisce di cantare continuano gli applausi e molti gli si avvicinano per fargli i complimenti. La canzone era bellissima, le parole, come la cantava, era tutto perfetto. Ritrovare la frase che avevo scritto quasi per gioco mi riempiva di emozione. Vorrei andare vicino a lui, ma é attorniato di persone. Torno sopra a sedermi con Lorenzo, Ale e Francesca, mentre Stefano saluta un po di amici. "Che bella canzone, romantica, me é piaciuta molto"dice Fra. Alessia mi guarda perché forse sospetta che Mattia stesse parlando di me. Io non dico nulla. "Si alcune sono belle"dice Lorenzo. Dopo qualche minuto vedo Stefano arrivare con Mattia. Saluta tutti e Ale lo abbraccia. "Bri complimenti davvero, spettacolo!"gli dice. "Grazie, merito di Ste che m'ha invitato e convinto". Io mi alzo e mi avvicino. "Ei! Quanto sei bona stasera"mi dice dopo avermi guardato dalla testa ai piedi. Divento tutta rossa dall'imbarazzo. "É stato uno spettacolo davvero, tutte bellissime, sei il migliore!"mi complimento. "L'ultima con dedica te é piaciuta?"mi chiede parlando a bassa voce. "Si. É stupenda. Poi quella frase..grazie"gli dico e si siede al tavolo con noi. Mentre chiacchieriamo con Stefano all'improvviso Lorenzo mi mette una mano sulla gamba e mi da un bacio. Io rimango come immobile. Lo guardo perplessa. Avevamo deciso di non dirlo per adesso. "Daje n'altra coppia abbiamo qui! Non me dire niente eh"spezza il silenzio Ste. "Si..ma te lo avrei detto..non é che.." Lorenzo mi interrompe "Volevamo aspettare ma non ho resistito a non baciarla, é così bella stasera"mi dice guardando verso Mattia e prendendomi la mano. Mattia mi guarda sorpreso. Non volevo che lo sapessero così. Non so cosa gli fosse preso. Restiamo ancora a parlare tutti assieme; Mattia si alza prima degli altri e ci saluta, ringraziando Stefano "Buona serata a tutti, ciao" dice, senza che io abbia il tempo di dire nulla se non un ciao generale. Dopo poco anche Ste e Ale dicono che se vanno; a quel punto mi alzo pure io. "Ciao Ste, bellissima serata, e ancora auguri!" gli dico abbracciandolo. Saluto Ale e Fra e usciamo tutti dal locale. 

Durante il tragitto in auto non dico nulla, ero un po arrabbiata. Quando siamo sotto casa mia e devo salutarlo mi dice "Che hai? Senti se te la sei presa.."mi dice. "Scusami ma avevamo deciso che lo avremmo detto insieme e non oggi. Sono i miei amici e volevo dirgli quello che mi era capitato di così bello in un altro contesto. Non capisco perché hai dovuto baciarmi davanti a tutti"gli chiedo con tono alterato. "Lo ho fatto perché quel ragazzo mi ha infastidito, ti ha fatto dei complimenti e poi ho visto come ti guardava, ho preferito mettere le cose in chiaro". "Si vabbe..quel ragazzo é un mio amico e lui é fatto così, ero solo contenta per lui. Non cominciare con la gelosia per favore che ne ho avuto già abbastanza di Luca" rispondo seccamente. "Hai ragione, mi dispiace..é che ora che sei con me non voglio perderti"mi dice con uno degli sguardi più dolci del mondo. "Fa nulla. Non mi perderai, notte" e ci salutiamo con un bacio.