≡ capitolo 19 ≡
♕ GRACE WALKER ♕
Guardai a bocca aperta la casa di fronte a dove parcheggiammo, l'altezza di essa mi sconcertava. Sapevo che i genitori di Mike avevano i soldi, ma la casa era senza dubbio il triplo della mia. La gente era già accalcata fuori dalla sua casa- non riuscivo ad immaginare quando era pieno l'interno.
"E tu sei sicura di voler restare qui?" Harry mi chiese per la terza volta mandandomi uno sguardo strano. Ivette e Jacob erano andati con Estella e Brady subito dopo la partita.
Mascherai la paranoia sulla mia faccia e annuii. "Si, che liceo è se non vai nemmeno ad una festa, giusto?"
"Grace.."
Aprii lo sportello del passeggero. "Sto bene. Vieni o no?"
Sospirò passandosi una mano fra i capelli appena lavati prima di uscire dal lato del guidatore. Camminò accanto a me sul vialetto, alcune ragazze poco vestite ammiccarono verso di lui, cercando di attirare la sua attenzione. Pensai quasi di averlo sentito grugnire, ma non ne ero sicura.
Aprendo la porta, le mie labbra si spalancarono per la musica a tutto volume udibile dall'esterno. I bicchieri di plastica erano dappertutto, si alzati in mano sia schiacciati sul pavimento. La festa era appena iniziata e la casa era piena di adolescenti insolenti. Risucchiai un respiro tagliente- non potevo tornare indietro ora. Troppo persone mi avevano notato e solo Dio sa che non avevo bisogno di molestie.
Harry posò la mano sulla fine della mia schiena, guidandomi attraverso la folla e verso quella che pensai fosse la cucina. Cercai di concentrarmi sul calore del suo palmo su di me piuttosto che sui corpi danzanti in collisione con il mio.
"Whoa, quella è Grace Walker?" Un ragazzo rise da una parte vicino a me.
"Finalmente esce dal guscio, immagino", una ragazza rispose, indossava pantaloncini a vita alta e una camicia senza bottoni- se difficilmente ti copriva, perché la indossavi?
"Basta ignorarli", mi disse Harry sopra la musica, ma io già sapevo cosa fare. La gente fissata con me per la mia mancanza di relazioni sociali, non era nulla di nuovo.
Mi sconcertava come, in così poco preavviso, vidi così tanta gente. Erano stati avvertiti praticamente cinque minuti prima e tuttavia sembrava come se tutti sapessero che sarebbe avvenuta una festa qui. Forse era una cosa del venerdì per i ragazzi normali del liceo.
"Ehi guarda chi c'è!" Brady ci accolse come entrammo in cucina, Ivette, Estella, Jacob, Mike e Kim e alcune altre persone e sedute dove potevano.
"Sono orgoglioso", disse Jacob. "La mia bambina sta crescendo."
Gli diedi una gomitata nel fianco. "Voi due mi avete mollato per la serata film. Non avevo altra scelta."
Ivette ridacchiò, scuotendo la testa. "Forse sabato può essere la nostra nuova serata cinema."
"Stavamo giusto mettendo a punto il gioco 'Non ho mai'", disse Brady alzando le sopracciglia. "Vuoi partecipare?"
Anche se ero un po' inesperta, accettai lo stesso. Voglio dire, sembrava piuttosto innocuo. Brady finì per raccogliere Mike, me, Ivette, Estella, Jacob, Chase, Jeremy e questo ragazzo di nome Bryce per giocare. Ero un po' a disagio considerando che Chase era la tavolo, ma cercai di non farmi influenzare. Harry inoltre evitava il contatto visivo fra di noi.
"Tutti sanno come giocare?" Chiese Brady, guardando me in particolare. Tutto il tavolo lo fece.
Li riguardai. "Cosa? Perché mi state fissando?"
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Infatuation // Harry Styles [ita]
FanfictionQuesta è solo una traduzione di @slutindie che mi limito a pubblicare, la storia originale è di @juliaxwrites