L'aria nei sotterranei cella Casa Blu era tesa, coprimente. Ogni passo che facevano risuonava nel corridoio come un segnale di allarme. Your Name aveva finalmente raggiunto Min-Jun. Il momento della resa dei conti era arrivato. I suei muscoli erano tesi, le sue mani sanguinanti, ma la determinazione non la lasciava mai. Aveva passato troppo tempo a nascondersi, a mentire, ma ora sareble finita. Per sempre.
Min-Jun, dal canto suo, sorrideva come sempre, con quella calma inquietante che solo lui poteva mantenere. "Pensi davvero di poter vincere?" chiese, la voce bassa ma tagliente.
Your Name non rispose. L'unica cosa che poteva fare era agire.
Con un rapido mevimento, si lanciò verso di lui, cercando di afferrarlo per immobilizzarlo, ma Min-Jun era più agile di quanto si aspettasse. Con una mossa
lulminea, afferio la sua mano e la fece cadere a terra con un movimento rapido. Il
pavimento di cemento risuonò con il rumore del corpo che si schiantava contro la
superficie dura.
"Non avrai mai la meglio su di me", sibilà Min-Jun, avicinendosi con un sorriso gelido.
Your Name si rialzò rapidamente, i suoi occhi ardenti di determinazione. Era stanca,
le sue for ze slavanc vacillando, ma non poleva arrerdersi. Nor ora.
"Non so chi pensi di essere", disse con voce tremante, ma forte. "Ma tu hai già perso!"
Min-Jun scaglio un colpo verso di lei, che riusci ad evitare, ma non abbastanza in fretta. Il suo fianco venne colpito con violenza. Il de lore la fece vacillare, ma la rabbia la mantenne in piedi. Fece un passo indietro, le mani ormai pronte a combattere fino all'ultimo.
"Mi piaci davvero, ma hai fatto la scelta sbegliata" rispose Min-Jun, le sue parole taglienti come lame.
Senza un awvertimento, si lancia verso di lei. e in un lampo di movimenti furiosi,
I due si scontrarono in un turbine di pugni e calci. Ogni colpo sembrava portare entrambi più vicini alla fine, ma entrambi rifiutavano di cedere.
Your Name riusei a colpire Min-Jun si velto, facendolo indietreggiare, ma lui, con la sua solita astuzia, la afferro per le braccia e la spinse violentemente contro una parete, facendola cadere a terra con forza.
Il sangue scorreva dalle sue labbra, ma lei non smise mai di lottare. L'unica cosa che sapeva fare era combattere. E non avrebbe mai smesso.
Con un movimento rapido, riuscì a staccarsi dalla presa di Min-Jun e a colpirlo nuovamente, questa volta alla testa. Lui indietreggio, barcollando, ma riusci a mantenere il suo equilibrio.
Era vicino. Lo sentiva. Stava per vincere.Ma Min-Jun non era pronto a cedere. Con una mossa improvvisa, tiro fuori un coltello, brandendolo con violenza verso di lei. Your Name cercò di evitarlo, ma non abbastanza in fretta. Il coltello la colpi di striscio, graffiandola profondamente sulla spalla. Il dolore l'abbatté, ma non la fermò.
"Pensavi davvero che potessi fermarmi?' Min-Jun ridacchiò, mentre la osservava vacillare, il suo corpo ormai esausto.
Con una mossa finale, Your Name fece una carica improvvisa, sfruttando l'ultima forza che le rimaneva. Colpi Min-Jun al torace, facendolo cadere a terra. Ma nel suo gesto, il coltello che lui teneva cadde e si conficco nel suo stesso corpo, lasciandolo
senza respiro.
La scena era confusa. Il sangue si mischiava con il sudore, mentre entrambii corpi giacevano a terra, immobili. Your Name sombrava priva di vita, distesa sul pavimento, il volto pallido e gli occhi chiusi.
Jongwon, che si era finalmente liberato, entrò nella stanza, il cuore che batteva forte. Non riusciva a credere a quello che vedeva. Min-Jun, a terra, non si muoveva più. Ma Your Name.. Non si muoveva.
'No..." sussurro, avvicinandosi rapidamente a lei. Le sue mani tremavano mentre le sfiorava la pelle fredda.
La sua voce tremo, spezzata dal dolore. "Non puoi essere morta...
Era troppo tardi. Non c'era più nulla che potesse fare.
Il suo respiro si fermò, e il mondo intorno a lui svani. Your Name era morta. La sua amata. La sua guerriera. La sualuce.
Le forze speciali irrampevano nella stanza, e il padre di Your Name si precipitava verso di lui, ma tutto era inutile. Min-Jun era morto. Your Name era morta. E l'oscurità della morte sembrava avvolgere tutto.~
Jungwon si inginocchiò accanto al corpo di Your Name, il suo cuore che sembrava essersi fermato insieme a lei. L'aria nella stanza era gelida, pesante, come se tutto il mondo fosse crollato intorno a lui. La sua mente era un caos, un turbine di emozioni che lo travolgeva senza pietà.
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[ENHYPEN] ~ the spy {jungwon ff}
FanficUna giovane agente che opera nei servizi segreti coreani e con poca pazienza si troverà alle prese con il figlio del presidente in persona, Yang Jungwon, a cui piace creare casini e fare screzi al padre e soprattutto alla ragazza che avrà il compito...