Il giorno dopo

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Sono arrivata a casa, fuori dalla stazione c'è mia mamma ad aspettarmi.

Esco dalla stazione la vedo sulla sua panda rossa la saluto con la mano, e mi dirigo verso l'auto.

:''Ciao ma!''

:''Ciao! L'Alessia non c'è?''

:''No aveva da fare, com'è?'' Svio il discorso mia mamma non sa che ho conosciuto ''Il volo''a Verona, non sa nulla di nulla, perché non ci avrebbe creduto e sopratutto mi avrebbe buttato giù il mio buon umore con le sue battute, sa solo che sono stata due giorni a Milano per il loro concerto in piazza duomo.

:''Bene, hai finito di andare in giro?'' Mi chiede, la sua solita battutina post concerto

:''Sisi...'' Rispondo

Torno a casa e mi butto sul letto come un peso morto, inizia a fare freddo e mia mamma mi ha già messo il piumone sul letto.

Solo ora a casa mi rendo conto che questi giorni sono stati densi di adrenalina, sono stanchissima, mando un messaggio ad Alessia per dirle che sono arrivata chissà se lei è già a Bologna?

Messaggio

Sono arrivata! Tu sei già a Bologna?? ;)

....

Pov's Alessia

Siamo ancora in treno manca un ora, Ignazio dorme ancora e io non mi rendo conto della situazione sto andando a Bologna a casa di Ignazio.

Devo andare a fare un giro, devo sgranchirmi le gambe.

Mi alzo dal mio posto dirigendomi verso le porte di uscita del treno, guardo il telefono e vedo che Desirèe mi ha scritto un messaggio

Messaggio

Sono arrivata! Tu sei già a Bologna? ;)

Risposta

No, manca ancora un'ora Ignazio dorme ed io sto impazzendo...

Torno al mio posto ed Ignazio è nella stessa posizione di prima, non si è mosso sembra un orsetto che dorme, dopotutto è un ''Sexi bear''.

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:''Ale che ore sono? E dove siamo?'' Mi chiede Ignazio sbadigliando

:''Ben svegliato, ancora due fermate e ci siamo!'' Gli rispondo

:''Bene! Bene!'' Mi dice strofinandosi le mani..

Scendiamo dal treno, è notte e Ignazio mi prende il trolley...

:''Non è lontano da qua, sono 10 minuti a piedi ce la fai? O vuoi che chiamo un taxi?'' Mi chiede Ignazio

:''Stai scherzando? Andiamo a piedi!''

Ignazio mi sorride mi prende per mano, attraversiamo la strada e imbocchiamo le vie della città..

:''Eccoci!'' Dice Ignazio.

Siamo fermi davanti a un grande portone di legno, l'appartamento è ubicato in una piccola palazzina ed i muri sono di colore giallo.

:''Carino!'' Dico, sembra quasi un insulto dal mio tono di voce

:''Cosa carino? E' una figata aspetta ad entrare! Un secondo che prendo le chiavi'' Mi dice Ignazio intrepido

Entriamo e subito dopo il portone c'è un piccolo cortiletto e sia sulla destra che alla sinistra ci sono due scale Ignazio va verso la scala di destra e mi fa cenno di seguirlo...

Il suo appartamento è al terzo piano, gira la chiave nella serratura apre la porta, accende la luce ed ecco che con un sorriso a 32 denti mi fa passare

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