Vengo svegliata da un raggio di sole che entra dalla finestra e mi arriva dritto sugli occhi.
Apro gli occhi strofinandomeli con le mani, mi guardo un pò in giro cercando di mettere a fuoco le immagini.
Mi accorgo immediatamente che non è la stanza di Chris.
Ma che caz..
Provo ad alzarmi ma vengo bloccata da qualcosa di pesante che si trova sulla mia vita, mi giro e noto che è il braccio di Noah.
Cavolo, ho dormito con Noah.
Improvvisamente comincia a tornarmi in mente tutto quello che è successo ieri sera.
Il ballo, le sue parole, il bacio e quando siamo venuti qui da lui.
Dopo questo non ricordo più niente.
Sento dei movimenti di fianco a me, mi giro e vedo Noah aprire gli occhi e passarsi una mano tra i capelli scompigliandoli ancora di più.
''Buongiorno.'' mi sussurra per poi lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra.
Solo a quel contatto mi vengono i brividi.
''Giorno..'' gli sussurro io avvicinandomi di più a lui.
Solo quando lo abbraccio mi rendo conto che è a petto nudo.
E che lo sono anche io...
''MA CHE CAZZO!?'' urlo rendendomi conto di quello che è successo.
Mi giro verso il pavimento e noto che per terra ci sono il mio vestito, il reggiseno..e addirittura le mutande...
''NOAH NON TOCCARMI!'' urlo agitata.
Lui mi guarda strano, è comprensibile, ma cazzo.
Mi ha vista nuda.
Che vergogna.
Prendo tutto il lenzuolo e me lo avvolgo intorno al corpo per poter alzarmi.
Noto che anche lui non indossa niente.
''COPRITI SVERGOGNATO!'' gli dico diventando rossa e coprendomi la faccia con le mani.
Non che mi dispiacesse vederlo in quel modo, però che imbarazzo.
''Che diamine ti prende?'' mi guarda come se fossi un'aliena, un pò lo capisco, poverino.
''NOAH, ABBIAMO FATTO SESSO. CAPISCI?'' devo sembrare una pazza.
Lui non rispose per niente, probabilmente sa che qualsiasi cosa dica mi farebbe arrabbiare.
Quando mi sono calmata decide di parlare.
''Che ne dici di fare colazione?'' mi chiede guardandomi.
''Si, va bene!'' rispondo ancora sconvolta.
Si alza e cavolo, è ancora nudo.
''METTITI QUALCOSA!'' gli urlo gettandogli un cuscino addosso.
Finalmente si decide ad indossare almeno un paio di boxer e io decido di mettere una sua maglia, mi arriva a metà coscia.
Scendo di sotto e lo vedo intento a preparare qualcosa.
''Hei, che prepari di buono?'' gli chiedo abbracciandolo da dietro.
''Pancake!'' risponde girando di poco la testa e sorridendomi.
''Senti..'' inizia a parlare.
''Riguardo a ieri sera, mi dispiace. Non so cosa mi sia preso, riguardo al fatto del bacio e tutto il resto.'' dice lui un pò in imbarazzo.
''Non fa niente, in fondo se ci sono stata c'è un motivo no?'' gli dico.
Lui mi guarda con gli occhi praticamente scintillanti e mi bacia.
''Davvero? Sai, tu mi sei piaciuta sin dal primo momento in cui ti ho vista, solo che ci ho messo un pò a capirlo.'' mi dice mentre gira un pancake.
''Si beh, lo stesso vale per me però..'' vengo interrotta dal suo telefono che squilla.
''E' Claire...'' dice in un sussurro.
Cavolo, mi ero completamente dimenticata di quella lì.
Il telefono intanto continua a squillare.
''Che fai? Non rispondi?'' gli chiedo spazientita.
Ora che sembrava stesse andando tutto bene mi ricordo che è fidanzato e questa cosa non fa altro che farmi salire una rabbia mai provata prima.
''Io..non so cosa fare.'' dice lui incerto.
Rimango delusa dalla sua risposta, davvero non sa chi scegliere tra me e Claire?
Mi aveva detto che per lui Claire non significava niente, ieri sera mi ha detto che gli piaccio e adesso non sa cosa fare.
Al diavolo.
Vado al piano di sopra a recuperare i miei vestiti.
''Senti, quando ti sei deciso fammelo sapere!'' gli dico acida, non mi va che qualcuno mi prenda in giro.
''No, aspetta, io...'' cerca di dire ma apro la porta e me ne vado lasciando lì praticamente un pezzo del mio cuore.
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90 Giorni per Innamorarsi
RomanceHailey, 17 anni, tranquilla, forte e sicura di se. Noah, 18 anni, un ragazzo come tanti, anche lui dal carattere forte e dolce quando e con chi vuole. Un'estate, 90 giorni. Una storia fatta di amore, odio, gelosia e incomprensioni. Tra di loro nasce...