90 Giorni per Innamorarsi

Branco di idioti

Finalmente è arrivato il giorno del nostro ritorno a casa.

Adoro questo campeggio,davvero, ma non posso dire lo stesso delle oche che ci sono in giro.

Finalmente non vedremo più quell'arpia di Kelly, se solo ripenso a cosa ha fatto ieri giuro che mi viene voglia di trasformarmi in una lottatrice di sumo e schiacciarla sotto il mio enorme culo.

''Ehw, che schifo!''

''Cosa?''

''Ti sto immaginando in versione lottatrice di sumo, che schifo''

''Fanny, non puoi immaginare le cose se sei una vocina che vive nella mia testa'' so che in questo momento sembro pazza, ma poco importa.

''E tu che ne sai?'' chiede indignata.

''Basta, ci rinuncio!'' torno a rimettere a posto le mie cose nel borsone.

''Piccola, hai finito?'' sento l'urlo di Noah fuori dalla tenda.

''Si, smontiamo la tenda e andiamocene prima che mi venga voglia di mangiare fegato di oca!'' dico guardando malamente la tizia che continua a guardare spudoratamente il mio Noah, se non la smette giuro che la uccido.

''Stai tranquilla cucciolina''

''Cucciolina!? Ma che cazz..'' non riesco a finire di parlare con Fanny che la voce di Noah mi riporta su questo pianeta.

''Oiiiii'' sventola una mano avanti al mio viso.

''Cosa?'' gli chiedo completamente spaesata.

''Ho detto che siamo pronti a ripartire, ti senti bene?'' chiede avvicinandosi con fare sospettoso.

''Si, scusa, ero solo sovrappensiero'' sorrido e mi dirigo alla macchina.

''SI TORNA A CASAAAAA'' urla Hannah entrando in macchina.

''Mi mancherà un pò questo posto'' dice Chris sorridendo.

Immagino che con posto lui intenda l'amica dell'oca e la loro 'passeggiata'.

Chissà se Emma riuscirà a parlargli e a dirgli quello che prova.

''A me no!'' rispondo ripensando a quella.

Ma come diavolo si è permessa di spiaccicarsi su Noah? Solo a ripensarci mi viene una voglia matta di sgonfiarle quelle maledette mongolfiere che si ritrova al posto delle tette.

''Uh, hai fatto la rima!''

''Stai zitta''

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''HAILEY SVEGLIAAAA! SIAMO ARRIVATIII!'' la voce di Hannah mi fa svegliare immediatamente, ma perché urla sempre?

Apro gli occhi e mi accorgo di essere appoggiata a Noah.

''Bentornata nel nostro mondo, dormigliona!'' sorride e mi bacia.

Scendiamo dall'auto, prendiamo le nostre cose ed entriamo in casa, appena arrivo in salotto mi butto sul divano.

''Eh no cara, non puoi dormire un'altra volta!'' Noah si siede accanto a me.

''Ma ho ancora sonno!'' dico sbadigliando e stiracchiandomi.

''Conosco un modo molto piacevole per svegliarti'' sorride malizioso, decido di provocarlo un pò.

''Ah si? E quale sarebbe?'' chiedo mettendomi a sedere e avvicinandomi al suo viso.

''Se andiamo di sopra te lo dico'' sorride e incolla le nostre labbra in un bacio passionale.

''Ehw, andate da un'altra parte a fare queste cose'' la voce di Hannah arriva alle nostre orecchie e Noah non se lo fa ripetere due volte, mi prende in braccio e mi porta nella stanza di Chris.

''Dove vanno?'' sento la voce di Chris arrivare dal salotto.

''A scopare'' risponde Hannah annoiata.

''Dovrò bruciare le lenzuola..'' dice sconsolato mio cugino, facendomi scoppiare in una fragorosa risata.

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Quando torniamo giù troviamo l'inferno in salotto.

Kyle è sul divano a bere una birra, Hannah, Chris e Emma stanno ballando una canzone su Just Dance e ci sono pop corn ovunque.

''C'era una festa e non siamo stati invitati?'' chiede Noah guardando il casino che regna in quella stanza.

''Da quello che abbiamo sentito la festa la stavate facendo voi due di sopra'' risponde a tono Chris continuando a concentrarsi per cercare di ballare nel migliore dei modi, anche se sembra una foca con attacchi epilettici.

Arrossisco immediatamente, mentre Noah sfoggia un sorriso a trentadue denti ''Sapete che sono una forza della natura'' dice vantandosi, ricevendo una gomitata al fianco da parte mia.

''Ahi'' si lamenta.

''Idiota'' rispondo rossa come un peperone.

''Hailey, la prossima volta abbassa un pò il volume'' dice Kyle guardandomi con la coda dell'occhio e facendo ridere Noah.

''Tu non ridere, la stessa cosa vale per te. Con quegli urli avreste potuto rompere le finestre dell'intero vicinato'' lo ammonisce facendolo ammutolire, ben gli sta.

''Posso giocare anche io?'' chiedo avvicinandomi ai tre che hanno appena finito un ballo ridicolo e cercando di cambiare discorso.

''Certo, ho solo tre telecomandi ma puoi prendere il mio'' dice Chris porgendomi il suo.

''Mo no, stai giocando tu''

''Tranquilla, non mi va più, e poi devo parlare di cose da maschietti con il tuo fidanzatino'' risponde facendo una faccia buffissima, lo guardo male.

''Tranquilla, non chiederò i dettagli'' dice ridendo e andando a sedersi sul divano.

''Ah, i maschi, sono tutti un branco di idioti'' dice Emma poco prima che la canzone inizi.

B-|M