Capitolo 26

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Pov Ambra:

Eccoli i due piccioncini!
Quella stronza di Fanny Beths! Gliela devo far pagare!
Se ne pentirà di essere nata! Glielo posso assicurare!
Ecco Kate, la mia migliore amica:"allora?" chiedo, "cosa?", "glielo hai detto deficiente?", "ah... sí!", "continua! Lo rifarà?", "Sí, ha detto che dobbiamo solo creargli la situazione ideale in cui è sola!", "perfetto! Ci penserò io!", "non ti sembra di esagerare?", "sta' zitta! Seguimi e attieniti al piano!".

Mi dirigo verso i piccioncini, devo sembrare davvero dispiaciuta:"Fanny!", "che vuoi Ambra?", "sempre ad essere cosí sgarbati! Volevo solo dirti che mi spiace di aver trattato male quella ragazza e te, volevo solo sapere se ti andrebbe di ricominciare da capo", "ehm...wow! Beh... una seconda chance si dà a tutti!", "perfetto! Vieni con me! Scusami Ryan se te la porto via!", la prendo a braccetto e faccio l' occhiolino a Milton.
"Avrei bisogno di una mano in algebra, andiamo in biblioteca?" chiedo, "okay", mi giro verso Kate e le sussurro:"vai a prendere le uova!", "okay Ambra...".

Eccoci!
"Cosa ti serve sapere?" mi chiede.
"Oh... mi servirebbe una ripetizione sulla parabola e i logaritmi!"
Milton è qui, e Kate anche con le uova e c'è Stephan con la videocamera.
Le vado dietro, prendo la piccola corda che ho in tasca.
Le tiro un calcio sulla schiena e cade per terra. Le lego le mani ad un termosifone. "Ma che fai?!" mi urla.
"Sai... te lo avevo detto che te l'avrei fatta pagare!" sorrido e le sputo addosso. Inizia a dimenarsi.
"Stephan accendi la videocamera!".
"AIUTO! RYAN!" grida, "il tuo amorino non verrà!", "PUTTANA!" mi urla.
"KATE! LE UOVA!" mi passa la scatola e inizio a tirargliele addosso una per una.
"AIUTO! AIUTO!" urla dimenandosi.
"Zitta! MILTON! PROCEDI!".
"NO! VATTENE DA ME!" grida lei.
"STEPHAN! TOGLILE I JEANS E TIENILE FERMI I PIEDI! FILMO IO!" lui si avvicina e inizia ad abbassarle i pantaloni:"AIUTO!" urla tra i singhiozzi.
Milton si slaccia la cintura.

"Ma che succede qui?"
"RYAN! HOPE! AIUTO!".
Merda! Siamo spacciati.

Pov Ryan:

Che sta succedendo qui?!
La mia ragazza piange, è legata ad un termosifone, piena di uova e senza pantaloni.

La mia rabbia prende il sopravvento.
Butto per terra lo zaino, mi tiro su le maniche e vado verso Milton.
"FIGLIO DI PUTTANA NON TOCCARLA!" lo prendo per il colletto della maglietta, lo butto a terra e inizio a tirargli una serie di pugni mentre Hope libera Fanny.
Vedo Ambra che cerca di impedirlo, e Hope inizia a tirargli anche lei dei pugni molto forti "NON TOCCARE LA MIA AMICA BRUTTA TROIA!".
La mano mi fa male, ma non la smetto di scagliarmi contro Milton.
Milton ha la faccia viola, con il sangue che gli cola dal labbro, dal naso e dal sopracciglio.
Stephan se l'è già data a gambe, non la passa liscia!
Lascio per terra Milton e corro verso Stephan.

"DOVE PENSI DI ANDARE BASTARDO?!" gli grido tirandolo per la maglietta.
Con tutta la forza che ho inizio a tirargli una serie infinita di pugni, finché non mi accorgo che è nelle stesse condizioni di Milton.

Kate e Ambra sono a terra anche loro, brava Hope!

Vado verso Fanny che sta ancora piangendo a terra:"amore tutto okay?! Stai bene?" non la smette di piangere.
"Vieni..." la prendo in braccio e la porto in infermeria, seguita da Hope.

Pov Hope:

Sto seguendo Ryan che tiene in braccio la mia amica.
Noto che lui ha la mano ferita e perde molto sangue:"Ryan, la tua mano...", "non ho tempo per la mano! Ne ho due di quelle, di Fanny ne ho una sola!".
Tutti i nostri compagni di scuola ci fissano interrogativi mentre corriamo in infermeria.

"Che è successo ragazzi?! Cos'ha?" chiede l'infermiera mentre distendiamo Fanny su una brandina.
"È stata probabilmente violentata!" spiego.

L'infermiera prende una torcia e punta la luce sugli occhi di Fanny, che è immobile.
"È sotto shock! Ragazzi uscite!".
"NO!" grida Ryan.
"Ragazzi! Ci penso io a lei!" vedo che l'infermiera guarda la mano di Ryan:"JAMIE! DISINFETTA LA MANO DEL RAGAZZO!", "Hope! Corri a denunciarli! Prima che sia troppo tardi!" mi dice Ryan.
Annuisco e inizio a correre verso l'ufficio del preside.
Busso agitatamente.
"Avanti!".
Ho il fiatone e sono agitata"signora, devo denunciare *respiro* il probabile stupro e bullismo di una studentessa da parte *respiro* di Barry Milton, Stephan Jordan, Ambra Ordon e Kate Rest!".
"Aspetta aspetta! Siediti, calmati e racconta tutto!".
Mi sedetti e inizio a raccontare ciò che era successo nei minimi dettagli.
"Voglio vedere la signorina Beths! Accompagnami in infermeria."
"Certo!".
Ci dirigiamo in infermeria e Fanny è abbracciata a Ryan.
Signorina so che non è un buon momento, ma vorrei che mi raccontasse ciò è successo! Perché questo non è un semplice litigio tra studenti! Ma si tratta di una cosa molto più seria!".
Fanny annuisce e inizia a raccontare tutto l'accaduto.

Finito di spiegare dice:"voglio... andare a casa... la prego...", "certo! Reed, so che Beths si è trasferita da te, accompagnala a casa! Sullivan vai in classe! Io chiamo la polizia!", "polizia?! Nono!" afferma Fanny "sì invece! Ora andate!" la corregge la preside.

Pov Fanny:

L'unica cosa che voglio ora è andare a casa, sapevo che Ambra me l'avrebbe fatta pagare, ma non pensavo arrivasse fino a questo punto.
Mi siedo in macchina e guardo fuori dal finestrino senza parlare.
Arriviamo a casa e Sonia ci chiede allarmata:"che ci fate a casa?!", "ti spiego dopo mamma...", "Fanny? Che hai?" non rispondo, "la porto a letto e ti spiego!" dice Ryan mentre saliamo le scale.
Mi fa sedere sul letto, mi toglie le scarpe e mi distende.
"Prova a riposarti un po' piccola..."
Annuisco.
"Vuoi che ti faccio compagnia finché ti addormenti?" aggiunge.
Annuisco e mi viene vicino, coccolandomi e tranquillizzandomi.
Solo lui riesce a mettermi una pace così.
Mi calmo e mi addormento.

Pov Ryan:

Sento che il suo respiro si è fatto regolare e noto che ha gli occhi chiusi.
Mi alzo cercando di non svegliarla. Chiudo la porta e la lascio dormire.
Scendo le scale e mia madre mi chiede:"amore mi spaventi! che è successo?".
"L'hanno legata.. la filmavano... le hanno lanciato le uova e ci è mancato poco che la violentassero di nuovo!"
Si mette le mani sulla bocca e gli occhi gli si riempiono di lacrime.
"E tu che hai fatto alla mano?" mi chiede tirando su con il naso e indicando le bende sulle nocche.
"Ho evitato che accadesse...".

*spazio autrice*
Salveee.
Quella nella foto è Ambra Ordon, la bulletta bionda e viziata.

Spero che la storia vi stia piacendo, se volete darmi suggerimenti su come continuare li leggo volentieri.
A presto con il prossimo capitolo.
Ciao belli♡
-Sara



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