Capitolo 10
Rainbow Dash's pov
Il momento dell'appuntamento con Soarin sta per arrivare e Rarity non sta più nella pelle, se è per questo anch'io non vedo l'ora che cominci la serata vera e propria. Rarity ha passato un'intero pomeriggio a prepararmi per questa grande serata.
"Rainbow, Soarin è qui, sbrigati." Mi avvisò Rarity bisbigliando.
"Arrivo subito." Dissi correndo verso la porta, quest'ultima l'aprii ed ecco che vidi il mio migliore amico sull'uscio della porta con un mazzo di rose rosse in mano.
"Dashie, sei meravigliosa." Disse lui ed io arrossii al suo complimento.
"Grazie." Dissi io abbassando lo sguardo.
"Andiamo?" Domandò lui ed io annuii.
"Rainbow, aspetta, prendi questo." Disse Rarity circondandomi la mano nel mio braccio facendomi fermare ed io mi girai verso di lei.
"Cosa c'è Rarity?" Domandai io.
"Portati questo per sicurezza, ho un brutto presentimento e lo sai benissimo che quando sento che qualcosa non va per il verso giusto è sempre stato così, quindi portatelo dietro e non perderlo per nessuna ragione." Disse lei porgendomi il mio elemento dell'armonia.
"Tranquilla Rarity, farò in modo che non gli accada nulla." Dissi io mettendolo nella borsa.
"No, aspetta, sarei più tranquilla se lo indossassi." Disse lei allarmata.
"Rarity, non dimenticarti che ogni volta che indossiamo gli elementi ci trasformiamo con tanto di ali, orecchie, coda e tutto quanto, non vorrei essere presa in giro da Soarin questa sera, sai... Rarity... Vedi... Questa serata per me è importante e nulla dovrà andare storto, mi sono spiegata?" Dissi io.
"Ma è proprio per questo che..." Rarity provò a finire la frase ma venne interrotta da Soarin che entrò in casa domandando perché ci stessi mettendo così tanto tempo, così come risposta alla sua domanda, uscii di casa portandomi dietro Soarin, lasciando Rarity sulla soglia della porta.
[...]
"Il cibo è buono." Dissi complimentandomi per il cibo e così anche per la ottima scelta per il ristorante.
"Oh, bè, grazie, Dashie." Disse lui sorseggiando il suo bicchiere di vino rosso.
Sto fissando il piatto ormai vuoto da quasi due minuti, non so come gestire la situazione, non so di cosa parlare, ci sarebbero talmente tante cose di cui parlare ma in questo momento, vuoto totale. Decisi di alzare lo sguardo dal piatto e guardarmi attorno, ma sfortunatamente l'unica cosa che i miei occhi guardano è l'immagine di Soarin che mi sta fissando anche lui... Aspettate... Ci stiamo fissando come ebeti? Che scena imbarazzante.
"Dashie..." Cominciò a parlare.
"Si Soarin?" Lo incoraggiai senza interrompere lo sguardo.
"Vedi... Ci sarebbe una cosa che dovrei dirti che ho tenuto nascosto in tutti questi anni... Vedi... Ecco..." Cominciò a dire ed il quel momento il mio cuore batteva all'impazzata. Mi starà per dire ciò che ho sempre sperato di sentirmi dire un giorno?
"Avanti, dimmi tutto." Dissi con naturalezza.
"Dashie, io..." Soarin venne interrotto da un grosso boato proveniente dall'esterno del ristorante. Tutte le persone presenti dentro il locale, compresi noi due, uscirono dal luogo per vedere cosa stesse succedendo fuori. Nel cielo c'era una ragazza dalla pelle lilla come Twilight, solo che ha i capelli neri e non blu come i suoi, le mash sulla frangia, nei capelli e nella coda erano acquamarina e viola, sembra che sia una copia di Twilight, solo che non sembra lei, chi sarà allora questo personaggio misterioso?
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MLP EG: L'amicizia in due mondi diversi
FanfictionSunset Shimmer stava per rompere il portale che permetteva a Twilight di tornare a Ponyville, cosa sarebbe successo se la ragazza avesse rotto la statua e la principessa-pony sarebbe stata bloccata lì a Canterlot?