Capitolo 18

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Capitolo 18

Rainbow Dash's pov

Io e le ragazze arrivammo nei pressi della scuola ed ecco che avvistai Twivine e le ragazze che eseguivano ogni suo ordine. Mi facevano pena vederle così ma questa situazione sarebbe durata per poco più.

"Rainbow, cosa facciamo?" Domandò Applejack.

"Faremo un'entrata a sorpresa e si domanderà cosa l'avrà colpita." Dissi io ma fummo accolte di sorpresa da Twivine la quale ci circondò con le ragazze.

"Ops, peccato che qualcuno vi abbia precedute." Disse Twivine con tono dispiaciuto.

"Twivine, non ci fermerai una seconda volta." Dissi io.

"AH! Lo vedremo." Disse lei.

"Non puoi vincere Twivine. La grande e potente Trixie ti fermerà!" Disse Trixie.

"Oh ma non ho notato subito che abbiamo una nuova compagnia. Rainbow Dash, dove le hai tirate fuori queste tue nuove amichette?" Domandò Twivine riferendosi alle amiche di Ponyville.

"Non le avrai." Dissi a denti stretti.

"Ohoh, chi sei tu per dirmi ciò?" Chiese lei.

"Quella che ti fermerà! Ragazze forza, fermiamo Twivine e liberiamo le nostre amiche." Dissi io e ci prendemmo tutte per mano ed una luce che caratterizzava il colore dei nostri elementi dell'armonia ci avvolse, era una luce debole che piano piano si faceva sempre più intensa.

"No! Voi non farete niente!" Disse lei e provò a fare la stessa cosa che fece sulle ragazze su di me ma io chiusi gli occhi immediatamente.

"Non mi avrai così facilmente Twivine." Dissi con un ghigno beffardo in volto.

"Grrr." Grugnì lei.

"Ragazze, ora o mai più." Dissi io e riprendemmo da dove avevamo lasciato.

"No! Fermatevi!" Gridò allarmata Twivine e scappò via liberando anche così le ragazze le quali un secondo prima erano in cielo ed il secondo dopo sdraiate per terra.

"Sunset Shimmer, forza andiamo a vedere come stanno." Dissi correndo verso di loro seguita da lei.

"Twilight, forza svegliati." Dissi scuotendole gentilmente la spalla.

"Rainbow, stai bene? Ce l'abbiamo fatta?" Domandò lei e subito l'abbracciai stretta a me.

"Si Twilight, per ora Twivine non è più un pericolo ma non è distrutta, è riuscita a scappare." Dissi io.

"Cosa mi è successo? Ho un mal di testa tremendo..." Disse lei mettendosi la mano sulla fronte.

"Sei stata sotto il controllo di Twivine per tutto questo tempo, e per sconfiggerla avevo bisogno d'aiuto, così..." Spiegai lasciando la frase incompleta.

"Così cosa?" Insistette Twilight.

"Così siamo venute da Ponyville per aiutare Rainbow Dash e Sunset Shimmer a sconfiggere Twivine e salvarvi." Spiegò Rarity di Ponyville.

"Oh mamma, ma siete identiche a noi." Disse Rarity di Canterlot.

"Eh già. Sembri il mio specchio, sai." Disse Rarity di Ponyville.

"No tu lo sembri." Continuò Rarity di Canterlot.

[...]

"Grazie Trixie per il tuo aiuto." Ringraziò Twilight.

"Nessun problema, Twilight. È stato un piacere essere stata d'aiuto." Commento Trixie.

"Mi piacerebbe se stessi qui con noi." Dissi io.

"Anche a me però qui c'è già una Trixie in questo mondo." Disse abbassando lo sguardo.

"Già, ma non sarà mai come te." Continuai io.

"E chi lo dice?" Disse lei arricciando il naso.

"Uhm..." Disse Applejack di Canterlot.

"Credo sia arrivato il momento dei saluti." Disse Pinkie Pie di Canterlot.

"Lo credo anch'io." Dissi e subito dopo non poteva mancare un'abbraccio di gruppo.

"Mi mancherete ragazze e... Grazie ancora del vostro aiuto." Dissi ringraziandole.

"È stato un piacere Rainbow." Disse Trixie. Detto questo varcarono il portale e rimanemmo così soltanto noi.

"Mi ha fatto piacere rivedere le nostre 'noi' di Ponyville." Disse Rarity.

"Già." Disse Applejack.

"Dato che siamo di nuovo tutte qui direi che non può mancare una bella festa dì bentornato." Disse Pinkie Pie mettendosi in mezzo tra me e Rarity e circondò i nostri colli con le sue braccia.

"Già e potremmo farla a casa di Sunset Shimmer." Dissi spostando lo sguardo su di lei.

"Mia?" Domandò lei confusa indicandosi.

"Si, ormai fai parte del nostro gruppo ufficialmente e non dovresti sentirti tagliata fuori." Dissi io e nel suo viso crebbe un sorriso.

"Grazie ragazze. E allora che festa sia!" Disse lei.

MLP EG: L'amicizia in due mondi diversiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora