Corretta
La mattina dopo la sveglia suonò alle 6:00 perchè sarebbero partiti per gli Stati Uniti.
Charlie si alzò dal letto svogliata, andò in bagno, fece le sue solite cose, poi uscì e cercò qualcosa da mettersi.
Scelse una maglietta con le maniche in pizzo color albicocca, dei leggins neri e delle Converse bianche.
Scese di sotto a fare colazione.
Trovò tutti in salotto che la aspettavano.-Buongiorno - disse.
-Buongiorno - risposero gli altri in coro.
Fecero tutti colazione insieme .
C'era un silenzio imbarazzante che venne rotto grazie a Kevin.
-Dai su , un po' di animo. Solo perchè ieri Charlotte ha fatto la pazza..-
-Ehi!-irruppe Charlie.
-Non volevo solo sentire ... che.... le persone muoiono continuamente. -finì.-Okay , allora non ascoltare mai più il Tg . -disse con tono sarcastico.
-Okay, ora basta . Dai. Non importa. L'importante è che ora, la nostra Charlie, sta bene e che aprtirà per gli Stati Uniti. Ci mancherai un sacco.- la confortò la mamma.
-A me no- disse Kevin con un sorrisetto divertito.
Dopo la colazione Aria e Benni arrivarono davanti alla casa di Charlie. Misero nella macchina anche le valige della ragazza e si salutarono.
-Abbi cura di te- sussurrò il nonno a Charlie mentre l'abbracciava.
-Ti voglio bene -
Scese qualche lacrima e poi le macchine partirono.
__
Dopo due ore di viaggio nella stessa macchina con le ragazze con cui aveva litigato la sera prima e con un altro di quei silenzi imbarazzanti, Charlie decise di rompere il ghiaccio.
-Scusate! Forse sono pazza! -disse.
-No , sono venuti i brividi anche a me quando ho sentito il Tg .-disse Benni.
-Aria ... Mi perdoni anche tu? -chiese Charlie. -Avanti ... Mi dispiace , non volevo. Avete ragione.-
-Solo perchè sei una mia amica - rispose poi.
Ci furono altri minuti di silenzio , ma poi Aria accese la musica e cominciarono a ballare e a cantare.
-Pronto zia, appena troviamo un autogrill possiamo andare in bagno?-chiese Charlie alla zia.
-Si certo ! Avete fatto pace?-chiese.
-Ehm... si -rispose Charlie.
Al primo autogrill che trovarono, si fermarono. Andarono in bagno e pranzarono, dato che erano le 13:00.
Ripartirono dopo un oretta .
Il secondo giorno guidò Aria. Non aveva ancora la patente definitiva ma Benni era stanca.
Finalmente arrivarono davanti alla nave.
Uscirono tutti dalla macchina e si consultarono.-Ah che aria buon..... Ehm schifosa , puzza di gas.-disse Anna con la sua voce dolce.
-Blah hai ragione!- le fece eco Benni.
-Okay ora basta lamentarsi. Allora dopo entriamo con le macchine, io e Benni le parcheggiamo e intanto voi andate alla reception è prendete le stanze.- disse zio Alessio.
Charlie, Aria, Anna e zia Cass andarono alla reception e cominciarono a decidere come si sarebbero messi.
-Mamma io sto con Charlie, Aria e Benni. - disse Anna.-Ehm.... no!-disse secca zia Cass.
-Daiii , Charlie posso .... ti prego..Aria?-
Aria mosse la testa come per dire "no".
-Dobbiamo parlare delle nostre cose.-Disse Charlie.
Spazio dell'autore
Ciao a tutti! Ecco un altro capitolo. So di pubblicarli troppo in fretta. Come vi ho già detto , nelle bozze sono stra avanti .
Ditemi se vi piace o meno e se volete che continui o mi fermi.
Commentate , quindi, e votate☆.
Tanti baci E♡
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chArlie
Mystery / Thriller"Più il poliziotto alzava il velo, più Charlie non credeva ai suoi occhi. Tutto coincideva. Tutto. " 31/08/2015 06/12/2015