Se ne vanno. Sì, certo, una chiamata.
«Io...»
«Non sei obbligato a fingere sai? Ti ha convinto di sicuro mia mamma, conoscendola...»
«No!»
«Invece sì, andiamo Justin...guardami bene, mi hai vista? Sono brutta, grassa, ho tentato di suicidarmi...»
Si avvicina a me, molto lentamente. Mette una mano tra i miei capelli.
«Hai finito di dire cazzate?»
«No!» sbotto.
Si avvicina a me. Io mi allontano.
«Scusa.»
Si rintristisce. Mi squilla il cellulare. Accetto la chiamata da uno sconosciuto.
«Pronto?»
«Hei bambolina.»
«Chi sei?»
Justin mi fissa preoccupato.
«Sai chi sono.»
«No, non lo so.»
«Giovanni.»
«Che vuoi?»
Inizio a tremare dalla paura.
«Sai cosa voglio.»
«Lasciami in pace!»
«Ho che tenera che sei, apri la porta.»
Riattacco e apro la porta, me lo ritrovo davanti con il suo solito sorrisetto malizioso. Indietreggio, fino a toccare il petto di Justin.
«Oh, tu sei Justin Bieber.»
«Sì..tu?»
«Il ragazzo di Emy.»
«Ex» dico correggendolo.
«Stessa roba.»
«Vattene!»
«No, finché non avrò quello che voglio.»
«Che cosa...»
«Justin, vattene...lasciaci soli.»
«A quanto vedo accetti di farlo con me piccola.»
«Cosa?» dice Justin.
«Vattene!»
Se ne va triste.
«Allora, dove lo facciamo?» dice felice, e soddisfatto.
«Da nessuna parte, senti devi smetterla di rompermi ok? Io non verrò mai a letto con te, mettitelo in quella fottuta testa!»
Mi sento svuotata.
«Tu invece verrai con me a letto!»
Mi prende per il polso.
Scendono le nostre madri.
«Lascia mia figlia puttaniere!»
«Salve cara suocera.»
«Suocera sto cazzo...e poi lasciala!»
Prende un coltello e lo mette nel mio collo.
«Fermo!» dice Justin.
«E va bene, mi arrendo.»
«Emy...» dice mia madre.
«Finalmente, vieni.»
«Ok.»
«Cammina!» afferma.
«Giovanni...»
«Sì?»
Si gira verso di me, ne approfitto per dargli un calcio. Prendo il coltello dalle sue mani.
«Addio.»
Il suono delle sirene della polizia mi tranquillizzano. Viene un poliziotto e lo porta via.
«Papà, vero?» dice mia madre sorridendomi.
«Verissimo.»
«Almeno le sue lezioni ti sono servite veramente.»
«Già.»
«Stai bene?» domanda Justin.
«Si grazie!»
Gli passo davanti ed entro.
Vedo che mia mamma e Patty parlano con Justin, mentre lui è triste. Mi sa che sto proprio esagerando con lui, entrano. Patty e mamma mi trascinano via.
«Hei.» dico sorridendo.
«Tu!» dice Patty.
«Sì, sono io.»
«Perché lo stai facendo soffrire?»
«Io non sto facendo niente.»
«Invece sì, mio figlio ti ama e tu lo eviti..non è bello sai?»
«Lo so...anche a me è successa questa cosa, ma l'ho superata.»
«Scusa Emy, ma se tu lo ami, perché gli stai facendo tutto questo?»
Bella domanda!
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TI AMO ANCHE IO|JUSTIN BIEBER|
FanfictionUn'incontro con il proprio idolo cambierà la vita alla giovane Emanuela? Cosa succederà se il carattere da playboy di Justin si mischia al carattere dolce ma allo stesso tempo acida di Emanuela?Lo scoprirete leggendo la storia, quindi mettetevi como...