capitolo 44

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«Anch'io ti amo» dice ridendo Justin.

Lo bacio a stampo e poi gli sorrido.

«Ok, ti prego Emy, dimmi che non sei malata!»

Lo guardo interrogativo.

«Oggi nevicherà o verrà la pioggia!»

«Che cosa stai dicendo?»

«Tu, Emy Wood, sei dolce? Ok, ok, fermi un attimo, qui c'è qualcosa che non va!»

«Stupido!» dico ridendo.

«Guarda che sono serio...»

«Anche io.»

«Emy, posso dirti una cosa?»

«Sono a tutte orecchie.»

«Ti amo.»

«Lo so già.»

«Sei mia.»

«Lo so già.»

«Sei stupenda.»

«Lo so già, grazie.»

«Sei stupida.»

«Lo s...hei!» dico guardandolo male.

Ride.

«Emy, vieni un attimo?» dice mia madre.

«Arrivo!»

Vado da lei.

«Dimmi!»

«Ho una bellissima notizia per te!»

«Sei incita?»

«No! Ritornerai a scuola!»

«Cosa? E tu questa la chiami buona notizia? Non voglio!»

«Devi, non puoi non andarci!»

«E' una rottura di palle andarci, ti prego non farmi questo mamma!»

«Se da grande vuoi trovarti un lavoro per pagarti da vivere devi andare a scuola!»

«Ma...»

«Niente ma, inizi domani alla Vicky school accademy!»

«E che roba sarebbe?»

«Un'accademia.»

«E che settori ci sarebbero?

«Meccanica, alberghiero, estetista, elettronica, falegnameria, commercio e fotografico.»

«Mamma mia, che belle scelte che ho!» dico ironica.

«Dai su, quale ti piace di più?»

«Fotografico» dico sbuffando.

TI AMO ANCHE IO|JUSTIN BIEBER|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora