«Sì, ok, ma a volte ti conviene tenere chiusa quella bocca, quel professore ti potrebbe anche far espellere» dice mia madre.
«Che ci provi soltanto,mi basta e avanza l'ora extra che mi ha fatto dare!»
«Amore, ti vengo a prendere dopo allora ok?»
«Sì, non vedo l'ora» dico sorridendo.
«Qualche ragazzo ti ha parlato, ti ha visto, ti ha toccata?»
Eccolo che inizia!
«Justin, inizi?» dico ridendo.
«Rispondi!-dice serio e in modo d'ordine
«No!
«Meglio per loro!»
«Stupido!» dico ridendo.
Mi manda un bacio.
«Adesso vado, a dopo.»
«A dopo» dicono insieme Justin e mia madre.
Chiudo la chiamata e vado nell'aula punizioni. E' pieno di ragazzi, solo l'unica ragazza qui. Se ci fosse Justin non so cosa farebbe!
«Ciao, io sono Lucas, tu devi essere Emanuela, quella nuova giusto?» dice porgendomi la mano.
«Sì, piacere» dico stringendo la sua mano.
«Loro sono Zayn, Nicola, Pietro e Tommy» dice indicando quattro ragazzi vicino a lui.
«Piacere.»
«Sei nuova e ti fai già mettere in punizione?» dice Zayn ridendo.
Rido anch'io e poi gli altri.
«E' stato quel professore di matematica!»
«Quello sta antipatico a tutta la scuola» dice ridendo Nicola.
«Chi sa il perché!»
Ride.
«E voi come mai siete qui?»
«Abbiamo dormito durante la sua ora.»
«Allora per il vostro compleanno vi compro una sveglia» dico facendogli l'occhiolino.
«Le sue ore sono pallose!» ammette Tommy.
«Hai ragione.» rispondo.
Passo l'ora seduta e a parlare con i ragazzi, sono molto simpatici.
«Potete andare.» dice entrando nell'aula.
Usciamo tutti insieme. Vedo in lontananza la Reng Rover di Justin.
«Io devo andare, ciao ragazzi.»
Gli do un bacio nella guancia a tutti.. Justin scende subito e mi raggiunge.
«*tosse* Voi chi siete?» dice squadrandoli e guardandoli male.
Eccolo che inizia!
«Justin, sono solo amici!»
«Tu sei Justin Bieber?» dice sorpreso.
«Sì! Tu?»
«Pietro.»
«Quindi Emy, sei la ragazza di Justin?» dice Lucas.
«Sì.» dico andandolo poi ad abbracciarlo.
«Siete dolci»
«Grazie» diciamo insieme io e Justin.
«Io ti avevo detto massimo 2 amici maschi, loro sono 5 non so se sai contare!»
«E dai Justin, sono solo amici mica ci scopo» dico sbuffando.
«Tranquillo Justin, noi non la toccheremo mai e non te la ruberemo, saremo le sue guardi del corpo qui a scuola!» dice Zayn.
«Bravi.» dice facendogli l'occhiolino.
«Adesso hai l'anima in pace?» dice ridendo Zayn.
«Sì.»
Mi bacia a stampo.
«Ciao ragazzi, a domani.»
«A domani» dicono sorridendomi.
Salgo in macchina e andiamo a casa.
«Come e andata?» dice ridendo mia madre.
«Benissimo...» dico ironica.
«Certo che tu ti fai proprio odiare dai professori ehh»
«Non è colpa mia se loro sono odiosi.»
«Ma perché ti ha mandato dalla preside?»
«Solo perché gli ho detto "ho la testa per qualcosa"!» Ride insieme a mia madre
«Che ci provi soltanto a farmi mettere in punizione un'altra volta che lo uccido!»
Ridono ancora di più.
«Ok basta dai, andiamo a mangiare che non ho mangiato nulla per colpa di quel deficiente.»
«Ok.»
Ci mettiamo a tavola e mangiamo.
«Sono piena» dico mettendomi le mani nella pancia
«Dai su, finisci almeno.»
«Sto per scoppiare!»
«E va bene.»
Mi alzo e vado nel divano.Vedo Patty entrare nella porta e salire di sopra con delle buste.Vedo mia mamma correre di sopra. Justin invece viene da me.
«Hei.»
«Hei.»
«Non ti piacciono quei ragazzi vero?» dice serio.
«No, a parte Zayn.»
«Cosa?» dice sorpreso.
«Scherzo, sei tu l'unico coglione che mi piace.»
Lo bacio. Ricambia sorridendo.
«Lo sapevo» dice vantandosi.
«Di essere coglione?»
«No! Di essere l'unico che amavi!»
«Ok, scusa» dico tra le ristate.
«Ti amo» dico dolcemente.
«Anche io.»
Si butta sopra di me e mi bacia con passione. Amo stare con lui. Sento un telefono suonare. Non è la mia suoneria.
«Ti squilla il telefono»
«Non è il mio!»
Vedo che è nel tavolo del soggiorno. Non n'è mio ne di Justin, nemmeno delle nostre madri.Vado a vederlo e come sfondo del telefono c'era una ragazza mezza nuda.
«Chi cazzo e questa?»
«Non ne come sembra!» dice subito.
«O si certo, tu inviti ragazze alla cazzo mentre io sono a scuola? Grazie ehh!» dico andando a rinchiudermi nella stanza di sopra. Sento bussare.
«Emy non è come sembra.»
«Sì, certo, come no, tutti dicono così ma invece...»
«Te lo giuro!»
«Non credo che quel telefono si sia teletrasportato qui!»
«Emy tutto ha una spiegazione, ma io questa non posso dartela!»
«Chi sa cosa avete fatto!» dico triste.
«Nulla!»
«Sì, certo, ti trovi solo in casa con una ragazza e non fai nulla, sì, certo» dico incazzata e triste.
«Emy ascoltami, io non ti tradirei mai!»
«Lo avevi detto anche quella volta che mi avevi tradito con la tua "ex"!»
«Emy te lo giuro» dice triste.
«Vattene!» dico in lacrime.
«Emy ti prego io...»
«Vattene!» gli urlo in lacrime.
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TI AMO ANCHE IO|JUSTIN BIEBER|
ФанфикUn'incontro con il proprio idolo cambierà la vita alla giovane Emanuela? Cosa succederà se il carattere da playboy di Justin si mischia al carattere dolce ma allo stesso tempo acida di Emanuela?Lo scoprirete leggendo la storia, quindi mettetevi como...