«State bene?» dice un poliziotto avvicinandosi a noi.
«Sì.» rispondo.
«Adesso sta arrivando un'ambulanza, fuori ci sono due donne e un ragazzo che vogliono entrare.»
«Li faccia entrare.»
Due donne e un ragazzo?
«Chi sono?»
«Amici.»
Entrano le ultime persone che volevo vedere, almeno uno in particolare.
«E voi che ci fate qui? Come sapevate che ero qui?...aspetta...Sara!»
La guardo male.
«Scusa, dovevo farlo.»
«Oddio Emy come stai? Cosa hai fatto alla mano? E alla testa?» dice preoccupata mia madre.
«Calmati sto bene.»
Justin mi fissa preoccupato e triste. Bene!
«Vieni, fuori c'è l'ambulanza.»
Esco insieme al poliziotto e mi siedo nell'ambulanza. Mi mettono un cerotto in testa e mi fasciano la mano dopo averla disinfettata.
«Ecco fatto.»
«La ringrazio.»
«Prego, comunque sei stata molto coraggiosa.»
«La ringrazio, tutti lo avrebbero fatto per una persona speciale.»
«Non tutti la pensano così.»
Scendo e vado da Sara.
«Sara io adesso...»
«Tieni» dice dandomi il telefono.
«Grazie.»
Lo prendo, lo sblocco e vedo dei messaggi di Justin. Forse pensava che lo avevo io. Decido di non leggerli.
«Emy io...» dice Justin.
«Fottiti! Se è così che tu la pensi allora addio.»
«Io ero arrabbiato, non sapevo quello che stavo dicendo.»
«Sì, certo.»
«Veramente...»
«Sei un gran bugiardo, se fosse vero mi avresti chiesto scusa subito, invece...»
«Allora hai proprio ragione tu...tu non hai fiducia in me quindi non poteva durare tanto la nostra relazione.»
«Ovvio, come con tutte le altre ovviamente!»
«Era il passato quello Emy!»
«Si ma è difficile perdere il vizio sai? Comunque bene, addio e non cercarmi più, io per te sono stata solo una fan che è venuta al tuo concerto e basta!»
Detto questo me ne vado su in camera. Addio per sempre Justin. Prendo il telefono e attacco le cuffiette. La musica parte e le prime dieci canzoni erano di Justin, continuo a fare zip ma continuano a vermi le sue canzoni. Lascio "That should be me". Inizio a pensare alla nostra storia finita e mi cadono lacrime, inizio a cantarla.
"Everybody's laughing in my mind
Rumors spreading 'bout this other guy
Do you do what you did when you
did with me
Does he love you the way I can
Did you forget all the plans
that you made with me
'cause baby I didn't
That should be me
Holdin' your hand
That should be me
Makin' you laugh
That should be me
This is so sad
That should be me
That should be me
That should be me
Feelin' your kiss"
Più la canto più mi viene da piangere, lo odio! Odio quel maledetto giorno che mi ha salvata. Avrei preferito morire! Prendo una cornice con dentro una foto di Justin e la butto a terra dalla rabbia. Vedo il vetro rompersi in mille pezzi come il mio cuore.
«Che succede?» mi giro e vedo Patty.
«Niente.»
«Emy.»
«Sto bene, adesso scusami ma puoi uscire?»
«Vuoi parlare con me?»
«Sì, ok, ma fuori da qui per favore.»
«Sì, certo.»
Scendiamo.
«Che e successo?»
«Nulla ho rotto la foto di Justin.»
Justin mi guarda triste. Cazzi suoi!
«Perché?»
Lo ignoro e inizio a camminare, Patty mi raggiunge poco dopo.
«Allora?»
«Non c'è la faccio più, perché l'ho incontrato, perché?»
Ri-inizio a piangere.
Quella della foto è Sara :)
STAI LEGGENDO
TI AMO ANCHE IO|JUSTIN BIEBER|
FanfictionUn'incontro con il proprio idolo cambierà la vita alla giovane Emanuela? Cosa succederà se il carattere da playboy di Justin si mischia al carattere dolce ma allo stesso tempo acida di Emanuela?Lo scoprirete leggendo la storia, quindi mettetevi como...