capitolo 26

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«Cosa volete mangiare?» domanda Patty.

«Io passo»dico.

«E che cazzo Emy, ci risiamo!» dice Justin.

«Mangia o sta notte faremo l'amore fino a domani mattina!»

Mi guarda con lo sguardo malizioso.

L'amore...

«Primo, io non ci tengo, e secondo non voglio mangiare!»

«Io te lo ordino invece.»

«E poi mi dici che sono io la testarda ehhhh.»

«Siamo stati creati per stare insieme, grazie mamma per avermi fatto e grazie Serena per aver fatto Emy.»

«Tu stai delirando.»

«Vi immaginate i nostri figli, saranno fighi come il padre, il carattere come la madre...»

«Sogna, sogna...»

«Tu rovini sempre i miei sogni!» dice facendo il broncio.

«Ne sono fiera.»

«Cattiva!»

«Lo so.»

Vado da lui e mi avvicino al suo orecchio destro.

«Per perdonarmi stasera...»

«Ok, per me va bene...»

«Intendevo dormire con me idiota!» dico sospirando infine.

«Cattiva!»

«Ma che cattiva e cattiva, se tu pensi sempre male mo che c'è posso fa?»

«Accontentarmi.»

«Maniaco!»

«Heii, mi offendi così!» dice.

«Scusa se ti dico la verità» ammetto.

«Emy, mi aiuti?» mi chiama Patty.

«Arrivo!»

Vado in cucina e mi da un coltello.

«Arrivo.»

Vado da Justin , Patty e mia madre se la godono mentre Justin mi guarda impaurito.

«Esci da quel corpo» dice facendo una croce con le dita.

«Scemo» dico ridendo.

Ritorno in cucina e inizio a tagliare le cipolle. Gli occhi iniziano a bruciare e involontariamente mi cadono delle lacrime salate.

«Ho finito!»

«Adesso va pure, grazie.»

«Prego.»

Vado nel divano e mi siedo vicino a Justin.

«Che fanno di bello?»

Appena si gira verso di me urla.

«Cazzo te urli?»

«Tu...la tua...il tuo...»

«Ripigliati!»

«Fai paura!»

«Grazie» dico offesa.

«Hai il...»

«E che cazzo, c'è la fai a parlare?»

«Il trucco...faccia nera...»

«Bastava dire, ti è colato il trucco, e no, che faccio paura!»

«Scusa e solo che...»

«Lascia stare va.»

Prendo il telecomando e lo metto nel 167, trasmettono Gorgeous di Taylor Swift. Inizio a ballarla e a cantarla. Prendo Justin e ci muoviamo insieme.

«You're so gorgeous

I can't say anything to your face

'Cause look at your face

And I'm so furious

At you for making me feel this way

But, what can I say?

You're gorgeous.»

Canto come una pazza.

Justin inizia a ridere e continuiamo a ballare.

«Hai eccitato il mio amichetto là sotto.»

«Ops» dico con un po' di affanno.

«Abbassati la maglietta.»

Mi accorgo che era sollevata e che faceva vedere un po' il reggiseno. L'abbasso subito.

«Come mai sai ballare così bene?»

«Anni d'esperienza.»

«Chi sa quanti ragazzi avrai eccitato.»

«E già, ma la vera domanda è, chi sa quanti ragazzi sono venuti a letto con me.»

Sbianchii di colpo.

«C-cosa?»

«Sta...»

«Stavi scherzando...» dice sbuffando.

«Già.»

«Comunque, hai fatto una mossa sbagliata!»

Mi abbraccia da dietro.

«Hai fatto eccitare il mio amichetto» Me lo sussurra all'orecchio e poi mi morde il lobo.

Mi vengono i brividi.

«S..smettila!»

«Tra poco esplode...»

«B..basta!»

«Cosa c'è? Sei eccitata?»

«No, è solo che avere il tuo respiro nel mio collo mi mette i brividi» ammetto.

Detto questo posa le sue labbra nel mio collo. Mi esco un piccolo urlo dalla bocca.

«E poi mi dici che non sei eccitata...»

«S..scemo!»

«Ah!Vero...è il tuo punto debole.»

Lo stacco.

«Vorremo parlare del tuo di punto debole?»

«Tesoro, lo sai che non è colpa mia se sei così sexy, da far eccitare Jerry!»

«Smettila di chiamarlo con un nome!»

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