Amore o solo sesso? (in Correzione)

Perdono

DAFNE

Ci sono rimasta malissimo, per come si è girato e come mi ha trattata!
Sono in macchina con Livio e Niki, sto cercando di non piangere, odio farlo davanti agli altri.
Siamo arrivati davanti casa mia: "Grazie ragazzi." dico con un mezzo sorrido.
"Nulla D, vedrai che si aggiusterà tutto." mi dice la mia migliore amica. Decido di non rispondere li saluto per l'ultima volta ed entro a casa. Filo in camera mia, mi cambio e infine mi butto nel letto, inizio a piangere e infine mi addormento.


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Accidenti, non riesco a star in piedi, non so come, corro in bagno e inizio a rimettere, cacchio mi sa che mi è venuta la febbre. Vedo mia mamma sulla soglia della porta del bagno. "Tesoro, che cos'hai?" mi chiede.
Non rispondo, mi si avvicina e mi tocca la fronte. "Amore ma tu scotti." provo a dire qualcosa ma la gola mi fa un male cane. Mia madre mi porge il termometro e lo prendo, lo metto sotto l'ascella e dopo qualche minuto guardo, accidenti trent'otto e mezzo. Decido di ritornare a letto e infine mi riaddormento.


ENRIQUE

Mi sono reso conto dopo un po' di aver esagerato con Dafne, non centra niente con questa storia. "Dafne ha la febbre" Mi sento ancora più in colpa. "ieri era a pezzi che cosa le hai detto?" mi chiede il mio migliore amico. "Ero nervoso per via di Pamela e non ci ho visto più, lo trattata malissimo e ne sono consapevole, le devo chiedere scusa. Domani mi faccio perdonare."
"Perché no lo fai oggi?" mi chiede Niki.

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I giorni passano, provo sempre a chiamarla al telefono ma non risponde. Entro in classe e la trovo seduta al banco, non sorride, è già con il libro in mano. Mi siedo vicino a lei, la guardo ma lei continua a fissare il libro, ma nulla, non si degna di uno sguardo o un sorriso e ha ragione lo trattata malissimo.

Torno a casa pranzo per poi riuscire con i miei amici, sto ancora mezz'ora e poi ritorno a casa, una volta entrato sento dei rumori che provengono nella camera dei miei, strano che stanno insieme i miei genitori, ci dovrebbe essere solo mio padre, percorro il corridoio sino alla loro camera, apro poco la porta e mi cade il mondo addosso, mio padre sta tradendo mia madre Sono schifato!

DAFNE

E' notte, apro gli occhi appena sento un rumore, mi alzo e vedo una sagoma che picchietta la finestra. Mi blocco completamente, oddio uno stupratore! Guardo bene e la sagoma prende il cellulare. Oddio santissimo questo è anche uno stalker. Mi squilla il cellulare e salto dalla paura, guardo lo schermo ed è Enrique, lui ci potrebbe aiutare. Rispondo: "Pronto, Enrique vieni a salvarmi, dietro la finestra c'è uno stalker che mi vuole uccidere." dico spaventata. E lui che fa? Scoppia a ridere! Vi rendete conto? Io sto morendo di paura e lui che fa? Aaah lo detesto!
"Scema sono io alla finestra."
"Ah..." stupido imbecille!
"che diavolo ci fai alla finestra in piena notte, sei impazzito per caso?"
"Hai un posto per farmi dormire?" attacco, mi avvicino alla finestra l'apro e faccio entrare il cretino.
"Sì certo " ma aspettate. "che cosa è successo?" Si fa serio.
"Mio padre tradisce mia mamma." o mio dio!
"Enri mi mi dispiace, ecco io"
"Non importa. Possiamo dormire insieme quindi?" lo guardo male.
"Non ti allargare ragazzo! Non ti ho ancora perdonato!" mi guarda per qualche secondo, mi si avvicina e infine mi da un bacio inaspettato. Finiamo nel letto, sono sotto di lui, mi dà piccoli baci sul collo e io ho brividi che mi percorrono la schiena. Mi si avvicina all'orecchio: "Scusami per quella sera. Mi perdoni?"
"E tu poi mi racconti che cosa è successo con quella tipa?" mi sorride. "Lo vuoi sapere perché sei curiosa o gelosa." gli do un piccolo schiaffo sulla spalla. "Scemo!" mi sorride e mi ribacia.