DAFNEApro gli occhi, ho fatto un sogno meraviglioso. Mi giro dall'altra parte. No, non era un sogno! Lo guardo, quanto è bello! Dopo un po' apre gli occhi rimaniamo a guardarci per qualche secondo. Mi si avvicina e mi bacia. "Buongiorno!" mi dice.
"Buongiorno.! rispondo io. Mi bacia di nuovo, mi è mancato da morire anche a me. Soprattutto le sue labbra. Ma se penso che se quelle labbra hanno baciato quelle di Pamela mi girano le così dette palle che oltretutto non ho. Si mette sopra di me. "Guarda che non ti ho ancora perdonato!" gli dico. Mi sorride. "Farò di tutto per farmi perdonare da te." mi risponde per poi rubarmi un altro bacio. Cacchio mi fa confondere le idee. Dopo un po' arrivi gli altri due piccioncini. Bussano la porta e apro."Buongiorno amica mia." dice con un sorriso stampato.
"Buongiorno!" rispondo con un mezzo sorriso. Entrano, Livio si siede sull'unica sedia che c'è in questa piccola stanza. "Allora, voi due avete fatto pace?"chiede Niki.
"Non del tutto. La signorina non mi ha ancora perdonato! Ma ci siamo quasi!" risponde per poi guardarmi e mi sorride.
"D, lo fatto venire io da te stanotte... "mi sorride e io la guardo male.
"ti ama sul serio!"Il mio piccolo cuore batte sempre di più, lo vorrei tanto perdonare, ma ho deciso di farlo un po' impazzire. Andiamo a far colazione. Ho una fame da lupi, dato che ieri non ho toccato cibo. Mi prendo due brioche, una al cioccolato e l'altra ai frutti di bosco e un cappuccino. Mi siedo vicino ai miei amici, lui è davanti a me che mi guarda. "Hai fame adesso?" mi chiede.
"Non mangio da ieri!" dico alzando le spalle.
Dopo la colazione siamo pronti per andare a visitare Parigi.
ENRIQUE
E' sera, abbiamo appena finito di cenare. Io e Livio siamo in stanza. "Ok, ho pianificato per bene la sorpresa per Dafne. Devo solo dirle che ho detto hai prof che stasera non andiamo a ballare perché sta poco bene." dico io. Il mio amico ride.
"Che bugiardo!" mi dice.
"Per farmi perdonare devo far di tutto." dico.
"L'ami?"
"Da morire." mi sorride.
"Credo che impazzirà di gioia."
"Lo spero amico!" dico.
Mi vesto velocemente e infine mi reco in stanza di Dafne, busso e in un secondo mi appare davanti a me con un mezzo sorriso.
"Hai bisogno?"
"Sì. Stasera noi due non stiamo bene!"mi guarda perplessa.
"Cosa? Ma se io stasera sto benissimo!" mi metto a ridere.
"Stai bene, ma hai prof ho detto altro. "
"Oo..ok."
"Dai preparati, tra due minuti vieni da me."
"Va bene!"
Ritorno nella mia stanza e intanto che l'aspetto penso alla sorpresa.
DAFNE
Sono in panico, non so cosa mettermi, chissà dove mi vuole portare! Apro la valigia, inizio a frugare. Prendo una maglietta con dei disegni a fiori rossa a maniche corte, un jeans e metto le scarpe. Mi trucco leggermente e spruzzo il mio profumo. Metto la giacca in pelle ed esco dalla stanza e raggiungo quella di Enrique. Busso e in pochi secondi lui apre la porta. Mi guarda con un bellissimo sorriso. Dio i suoi occhi sono meravigliosi. Sei bellissima. arrossisco. G..grazie. dico sorridendo.
"Andiamo?" annuisco.
Usciamo dall'hotel e mi benda gli occhi.
"Perché mi copri gli occhi?" gli chiedo.-
"Non sarebbe una sorpresa." mi risponde.
"C'incamminiamo, mi tiene la mano fino a quando ci fermiamo. Ok, siamo arrivati."
"Posso..."
"No, non ancora." mi ferma. Sbuffo. La curiosità mi sta divorando.
"Ultimo piano!" dice ad una persona.
Qualche minuto dopo.
Mi prende nuovamente la mano. "Ok. Adesso ti tolgo la benda."
Mi scopre gli occhi e ho un tuffo al cuore, siamo sulla Torre Eiffel. Sorrido. C'è uno striscione con scritto. Perdonami amore mio.
Mi volto verso di lui e gli sorrido.
"Ti amo anche io!" mi sorride e mi bacia.
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Amore o solo sesso? (in Correzione)
AcakTerzo anno di scuola superiore,Dafne è una ragazza semplice, ma con tanto carattere. L'inizio della scuola è un po' tragica per lei, nuovi professori, nuovi compagni di classe, di cui c'è lui,Enrique, lui è il ragazzo più bello della scuola, un do...