Chapter 21: Stray Heart

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I Green Day allo stereo, Amandine con zio Michael a vedere un film per bambini, la casa vuota, e finalmente riprendo un'attività che mi ha sempre permesso di liberarmi e sfogarmi dai pensieri che soffocano la mia mente.
Nessuno, non i miei genitori nè tanto meno i miei professori, avrebbero scommesso un dollaro che un giorno mi sarei ritrovato a scrivere libri sotto pseudonimo, perchè tutti sapevano del mio amore per la batteria, ma a sedici anni ho conosciuto una ragazza molto più interessante: la penna.
È un amore nato per caso, per prendere un corso in comune con Nina avevo scelto scrittura creativa, e sarà stato il professore che mi ha incantato con le sue spiegazioni o i titoli che stuzzicavano la mia fantasia, ma in poco tempo mi sono ritrovato a perdermi tra personaggi immaginari, storie mozzafiato e vite che vorrei aver vissuto.
Il ruolo dello scrittore è così romanzato da tutti quanti che quasi mi verrebbe voglia di porgere la penna ad un passante per strada e chiedergli di scrivermi una storia, perchè so che non saprebbe da dove partire. Dicono tutti che scriviamo ciò che vorremmo diventasse realtà, e forse in parte è così, ma in realtà ognuno di noi scrive di ciò che conosce.
Primrose parla di decisioni, di tristezza, di perdita e sentimenti tormentati non perchè avrei voluti provarli, ma perchè li ho provati. Quel libro assume sotto certi aspetti le sfumature della mia vita dopo che Nina mi ha abbandonato, e forse dovrei ringraziarla, perchè grazie a lei, alle emozioni che mi ha fatto provare il mio libro è arrivato in una posizione che non avrei mai pensato di raggiungere.
Solo i ragazzi sanno che si tratta di me, che dietro quelle tre lettere che sono il mio pseudonimo si nasconde il mio volto, neanche i miei genitori lo sanno, ma tanto cosa importerebbe loro?
Sospiro, fissando la pagina di Word vuota, bianca, che non aspetta altro che essere riempita, mentre prendo un sorso del caffè nero che stringo tra le mani.
La mia mente oggi è offuscata, e la mia distrazione ha un nome che è melodia per le mie orecchie: Casey.
Pensavo di sapere cosa fosse l'amore, diamine, scrivo libri e storie al riguardo, eppure non l'ho saputo riconoscere quando è arrivato, e prima di allora l'ho scambiato per qualcosa che non era altro che infatuazione.
Tutti quanti hanno tentato di definire l'amore: dai filosofi greci come Platone, agli scrittori contemporanei, addirittura gli psicologi cercano di spiegarlo, quasi fosse una specie di equazione matematica.
Sorrido tra me e me al pensiero, scuotendo la testa, perchè io conosco la definizione di amore.
Varia per ognuno di noi, perchè è personale, e la mia definizione d'amore è sicuramente Amandine Rose Irwin e Casey Groove.
Per qualcuno può sembrare esagerata la parola 'amore' attribuita alla dolce diciottenne, ma non per me. L'amore, come il ruolo dello scrittore, è stato parafrasato, riassunto con passione e desiderio sessuale, ma non è solo quello. È anche fiducia e voglia di starsi vicini a vicenda, voglia di proteggersi, desiderio di sapere che l'altra è felice.
Ed è esattamente quello che provo per Casey.
Ci vuole coraggio ad ammettere i propri sentimenti a sè stessi ed ancora di più agli altri, però almeno ho fatto un piccolo passo avanti, e ho capito di essermi innamorato di quella ragazza con un ciuffo di capelli perennemente sugli occhi ed un sorriso che meriterebbe di essere catturato in una fotografia.
Le mie dita tamburellano leggere sulla scrivania quando, improvvisamente, arriva.
L'ispirazione.
Un'idea pazza, ma non sono forse sempre le idee più pazze quelle più geniali?
Tasto dopo tasto, battuta dopo battuta, qualcosa prende vita, una storia tutta nuova, che per quanto assuma nomi tutti nuovi tranne uno, il più importante, rimane la storia della mia vita.
E se il mio primo libro parlava di tristezza, perdita e tormento, questo parla di speranza, amore e nuove possibilità.


Questo capitolo vi sembrerà inutile e decontestualizzato, lo so, ma è esattamente quello il mio obiettivo, e vi assicuro che più avanti con la storia capirete perchè è stato scritto. :)

Amandine || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora