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Chapter 6 "VideoChat"

Passarono alcune settimane dal nostro primo "incontro virtuale" se lo si può chiamare così.

Erano giorni che,Louis mi chiedeva se potevamo vederci tramite Skype,ma rimandavo sempre poiché non mi sentivo ancora pronta.

E se,vedendomi tramite webcam avrebbe smesso di parlarmi perché mi trovava brutta e indecente? E se mi avrebbe trovata noiosa e socialmente imbarazzante?

Pensieri di questo genere,mi divoravano dal mattino alla sera tardi. Facevo incubi,più che sogni,dove Louis mi rideva in faccia e mi insultava dicendo che non mi avrebbe mai vista come "qualcosa di più".

Quando avevo questi attacchi,cercavo di distrarmi in tutti i modi guardando dei vines o The Flash,per una sola ragione. Gastin Grunt.

Sbavavo,ogni volta che lo vedevo sulla mia tastiera. Era troppo sexy con quella tuta attillata.

Mi arrivò una notifica di WhatsApp,sul computer. Era Louis e mi chiedeva l'ennesima richiesta di poter vederci su Skype.

Pensai a cosa rispondere,ma non ero ancora pronta.... ma il terrore di perderlo era più grande.

Così,prima di accettare,andai al fondo della stanza,dove c'era uno specchio e cercai di aggiustarmi i capelli,sperando di averceli decentemente.

Ritornai sul mio letto,presi il portatile appoggiandolo sulle mie gambe incrociate e risposi affermativamente.

I secondi passavano e l'ansia iniziava a salirmi sempre più. Cercai il suo nome utente e,lo schermo si bloccò.

Accidenti,non dirmi che ora il computer non va. Altro che Amelia,qua dovevano chiamarmi  "Mai 'Na Gioia Mai Jones."

Pochi secondi dopo,una notifica mi arrivò con tanto di suono.

"Richiesta di videochiamata da TOMmo in arrivo.."

Accettai. Quando accettai vidi la figura di Louis sul mio schermo. Indossava una maglia nera con le maniche corte arrotolate.

La barba ormai era evidente. I capelli castani e arruffati erano più lunghi rispetto a come erano nelle foto. Potevo notare meglio i suoi occhi,più azzurri di quanto avessi immaginato.

Si passò la lingua tra le labbra bagnandosele e in quel instante mi mancò l'aria. Quel ragazzo sarebbe stato la mia debolezza,me lo sentivo.

"Ciao,Amelia." Louis mi salutò e il mio cuore perse un battito.

Niall mi aveva mentito. Non aveva detto quanto fosse bella Amelia. Perché bella, non lo era. Era stupenda. I lunghi capelli rossi mossi le arrivano sopra il seno e cercai di non soffermarmi sul suo petto...non volevo che pensasse fossi un maniaco. Era pallida di carnagione,coperta di lentiggini su tutto il suo viso a forma di ovale. Le labbra a forma di cuore erano tirati in un timido sorriso. Gli occhi color prato mi guardavano e dovetti lottare con tutto me stesso per non perdermi dentro ai suoi occhi. Il naso era leggermente all'insù il che la rendeva assolutamente adorabile e indossava una maglia con le maniche corte blu. Rimanemmo a contemplarci per qualche minuto,in puro silenzio. Decisi di fare la prima mossa,mi schiarì la voce e la salutai chiamandola per nome. Ricambiò con un timido sorriso. Le chiesi cosa stesse facendo.

"Stavo guardando The Flash"

"Quello con protagonista Gastin Grunt?"

" Grant Gustin,si" Mi corresse

"Le mie sorelle sono ossessionate su di lui,letteralmente" sbuffai alzando gli occhi al cielo. Iniziò a ridere di gusto.

"Anche tu sei ossessionata su di lui,non è vero?"

"No,ma va. Cosa vai a pensare!." La guardai torvo e alla fine ammise che anche lei era ossessionata su di lui.

"Sono meglio io di lui" ghignai, sicuro di me

"Non ci sperare,Louis" ridemmo,ma durò poco perché tornai serio.

"Volevo chiederti un favore,Amy"

"Dimmi pure" Si mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio destra."Mi chiedevo se potessi inviarmi le foto,sempre se ce le hai ancora" domandai e notai un noto di speranza nella mia voce.

"Si,certo,non le ho cancellate. Te le invio subito." sorrise "Amy,grazie mille! Non sai quanto significano quelle foto per me e per la mia famiglia" La guardai e lei sorrise mostrando la sua dentatura perfetta e mi sentì l'uomo più felice sulla terra.