Penso sia ora di tornare a casa.Si è fatto piuttosto tardi.
Corro verso casa e quando arrivo mi appoggio sulle ginocchia per riprendere fiato.
Che stanchezza!Fare 10 minuti di corsa non è facile se non si è allenati,come nel mio caso.
Entro in casa e mi faccio un panino veloce.
Poi vado in camera e mi lavo i denti.Prendo la valigia,la porto di sotto e aspetto che i miei genitori siano pronti.
Dopo circa dieci minuti mio padre mi aiuta a mettere a valigia nel porta bagagli della macchina e poi...si va' verso l'aereoporto.
Durante tutto il viaggio c'è stato un silenzio inquietante.
Dopo circa mezz'ora arriviamo all'aereoporto e i miei mi accompagnano fino al check-in.
Quando arriviamo non so cosa fare o cosa dire...
<<Ci mancherai>>dice mia madre piangendo e abbracciandomi<<Anche voi>>dico io stringendola<<Ciao papà>>dico andando verso mio padre<<Ciao tesoro,stai attenta eh?>>dice lui abbracciandomi forte<<Si...allora...>>dico io prendendo la valigia<<ci si vede>>continuo sorridendogli.
Vedo mia madre annuire con la testa e stringersi a mio padre.
Mi mancheranno tantissimo.
Dopo aver fatto il check-in vado a sedermi su una delle tante sedie davanti a vetrata che mostra la via di atterraggio e partenza degli aerei.
Circa dieci minuti dopo sento una voce robotica,che dice di cominciare ad imbarcarsi.
Mi alzo dalla sedia e velocemente vado dalla tizia che fa entrare nell'aereo.
Mostro il biglietto e il passaporto,ed entro in quel coso.
Cerco il mio posto,e metto la valigia nel porta bagagli in alto.Poi mi siedo al mio posto ed esco dallo zaino il telefono,gli occhiali da sole e gli auricolari.
Metto lo zaino sotto il sedile di fronte e comincio a sbrogliare le cuffiette.
Ogni volta devono girare un nuovo film di Mission Impossible quando si tratta di sbrogliare sti cosi dannifici.
Chissà chi c'è seduto accanto a me.Spero nessuno.
Ma ovviamente quel 'spero nessuno' non esiste.
Dopo dieci minuti si siede una vecchietta che mi fa già antipatia.
Sembra una di quelle che ti critica con solo lo sguardo,quella a cui sembri troppo stupida per capire qualsiasi cosa.Quella che ti prende per il culo,insomma.
Roteo gli occhi e mi giro verso il finestrino.
Poi sento la voce di una hostess dire di allacciare le cinture,e quindi lo faccio.
Dopo metto gli auricolari,faccio partire la musica e metto gli occhiali da sole.
Chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo.
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Dal primo all'ultimo||The Vamps||
FanfictionE quindi fu cosí, tutto d'un colpo. Dopo tante complicazioni, dopo tanto tempo... Dal primo all'ultimo, per sempre insieme.