Solo amici...

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Sono passate le altre ore,e ora deve suonare la campanella per andare a casa.

Sta ancora piovendo a dirotto,con tuoni e lampi.

*Driiiiin*

Alleluja

<<Va bene ragazzi,per la prossima volta studiate tutto il capitolo 13.>>dice il prof mentre raccoglie le sue cose.

Scrivo i compiti sull'agenda e mi dirigo verso la porta.

Proprio mentre sto per mettere un piede fuori dalla vengo presa per un polso.

Mi giro di scatto e mi ritrovo davanti un ragazzo,che vuole?

<<Ma ciao bellezza>>dice lui con un sorriso malizioso<<Ma ciao persona che non conosco...>>dico io<<Dustin>>dice porgendomi la mano<<Madison>>dico stingendogliela<<Allora,dove stavi andando?>>chiede lui lasciandomi il polso<<A casa...>>rispondo<<Bene,andiamo insieme?.>>cosa?Rallenta mbaruzzo<<Uhm no mi dispiace ma...ciao ciao>>dico io allontanandomi velocemente da lui.

Arrivo all'armadietto e vedo qualcuno che si diverte a baciarsi davanti proprio davanti a quello di Tris,poveretto,non credo gli piacerà la sorpresa.

Mi avvicino per aspettare Tris ma a quanto pare lui è già li'...a baciarsi con la ragazza.

Sento il mio cuore rompersi in mille pezzi e istintivamente mi metto a correre verso l'uscita per andarmene da quel posto schifoso.

Sono così demente da aver sbattuto i piedi troppo forte mentre correvo,e aver fatto girare Tris che ora mi sta rincorrendo.

Esco correndo e mi giro per vedere se Tristan mi sta ancora rincorrendo.

Se ve lo starete chiedendo,mi sta pure raggiungendo.

<<Mad!>>urla lui mentre continua a correre<<Madison aspetta!>>continua lui<<Vaffanculo!>>gli urlo io mentre continuo a correre.

Siamo bagnati dalla testa ai piedi,ma continuiamo a correre.

Io,via da lui,e lui da me.

Ad un certo punto prendo una storta e cado a terra.

Mi metto a ridere per la caduta,ma poi mi ricordo perchè stavo correndo.

Mi alzo in piedi e zoppicando continuo a correre.

Arrivo finalmente a casa e cerco le chiavi di casa nelle tasche.

<<Cazzo!Le chiavi!>>urlo.

E come come cavolo faccio?!

Suono mille volte il campanello ma nessuno viene ad aprire,dovevano uscire proprio ora?

Poi mi ricordo che avevo lasciato la finestra di camera mia mezza aperta.

Corro verso il giardino,scavalco la staccionata e mi arrampico sull'albero che porta dritto alla finestra.

Non appena arrivo dentro corro per chiudere la porta a chiave.

Poi chiudo la finestra,e mi butto a terra piangendo.

Cerco di soffocare i singhiozzi,ma non servono a niente i miei sforzi

Decido di andarmi a lavare.

Mi spoglio ed entro nella doccia.

Esco dopo mezz'ora e vado verso i vari cassetti ed armadi per prendere dei vesiti comodi

Prendo l'intimo,una tuta grigia della Hollister stretta alle caviglie,una maglia a maniche corte bianca e una felpa grigia con scritto 'Texas' in rosso.

Poi metto le pantofole a stivaletti,e mi asciugo i capelli.

Li lego in una coda alta e vado a sedermi sul letto.

La scena di Tristan e la ragazza che si baciano continua a scorrermi nella mente,e non posso fare altro che piangere.

È inutile piangere,non risolve nessun problema,ma è l'unica cosa che riesco fare in questo momento.

Potrei andare da Tristan e urlargli contro,ma non ho il coraggio.

Non so neanche il perchè della mia reazione,io non provo niente per Tristan.

Non proverò mai niente per lui.

È bellissimo,si,ma siamo solo amici.

Solo amici...

Dal primo all'ultimo||The Vamps||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora