<< Dunque, quí hai dei vestiti; li puoi usare come pijama!>>, mi indica una T-shirt semplice bianca e un paio di pantaloni da ginnastica grigi appoggiati sul bordo della vasca.
Mi sta ignorando!
<< Rivoglio la mia borsa! Subito!>>, lo ignoro anch'io, giocando al suo stesso gioco.
<< E quí ci sono degli asciugamani puliti!>>, continua come se non mi avesse sentita.
Ok... è più bravo di me a questo gioco.
<< Liam...>>, faccio un lungo respiro prima di continuare, << Ti ho chiesto di ridarmi la borsa, cosí me ne posso andare e lasciarti in pace! Quindi per favore...>>
<< Jesus!!>>, mi interrompe esasperato; i suoi occhi di nuovo nei miei, << Ma sei sempre cosí insopportabile!? Non tornerai a casa tua per sta sera, mettitelo in testa! Ora fatti una bella doccia bollente! Io ne faró una dopo!>>.
Lo osservo aprire l'anta del piccolo armadio color crema vicino alla doccia, e tirarne fuori altri due asciugamani bianchi per poi posarli sul lavandino insieme a quelli già fuori. Faccio qualche passo verso di lui; << E dove dovrei dormire scusa? Ci sono solo tre letti in questa camera!>>
Non posso credere di star valutando seriamente la sua proposta.
<< Nel mio!>>, risponde ora senza guardarmi; i suoi occhi esaminano l'ampio bagno come per assicurarsi che ci sia tutto ciò di cui possa aver bisogno.
<< Ha-ha-ha! Divertente! Dove hai messo la mia borsa Liam?>>, se pensa di potermi far entrare nel suo letto solo perchè è Liam dei One Direction si sbaglia di grosso!
<< Non dormiremo nello stesso letto! Tranquilla! >>, mi assicura stabilendo un altro contatto visivo coi miei occhi incerti.
<< E dove dormirai tu allora? >>.
<< Tranquilla! Ho un piano! Ora fatti sta maledetta doccia! Hai ricomonciato di nuovo a tremare!>>.
Solo ora mi accorgo del tremolio delle mie labbra. Ho freddo e gli abiti fradici sono diventati un tutt'uno col mio corpo.
Liam si dirige verso la porta del bagno e mi scosto per lasciarlo passare; proprio in quell'istante il mio riflesso nello specchio cattura la mia attenzione rivelando con orrore in quale stato pietoso io sia.
<< Oddio!!!>>, esclamo senza rendermene conto. I miei lunghi capelli bagnati sono ancora racchiusi nella coda di cavallo che avevo al lavoro, ma non sono più in ordine, nè lisci; hanno ripreso la loro piega naturale, ondulata e scompigliata. Alcune ciocche sfuggite dalla coda mi si sono appiccicate alla faccia, ma la cosa peggiore è il trucco!
La sottile linea nera di eyeliner che avevo prima, ora è una macchia unica su entrambi gli occhi e il rossetto rosso acceso è ormai sbiadito e quasi del tutto inesistente.
<< Che c'é?>>, chiede voltandosi allarmato.
<< SONO UN CAZZO DI PANDA! >>, la mia voce risuona acuta e le mie mani corrono subito a coprirmi la bocca. Spero di non aver svegliato gli altri due di là...
Le labbra di Liam spariscono in una lunga linea sottile, so che si sta trattenendo, ma i suoi occhi ridono già.
<< Ma perché non me lo hai detto?? Guarda quí!!!>>, dico controllando la voce e avvicinandomi al grande specchio sopra il lavandino; mi strofino sotto gli occhi con le dita nella speranza di ripulirmi da questo disastro, ma finisco solo per peggiorare la situazione; << Un panda! Ecco cosa sono! Sono un cazzo di panda!>>, ripeto esasperata.
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I Dare You - ITA
Fanfiction-VERSIONE INTERAMENTE ITALIANA DEL GIA' PRESENTE "I DARE YOU" Corine; italiana, testarda, scontrosa e diffidente per via di un passato difficile e burrascoso... ma è anche coraggiosa oltre ogni limite, leale e pronta a tutto per difendere chi ama. H...