I Dare You - ITA

CAPITOLO 72

Liam's POV

La schizofrenia paranoide è un disturbo mentale caratterizzato dalla manifestazione rilevante di deliri ed allucinazioni uditive. In pratica, la persona che ne è affetta perde il contatto con la realtà che la circonda (psicosi) e risulta irragionevolmente sospettosa o diffidente nei confronti degli altri, in un contesto di funzioni cognitive preservate o minimamente ridotte.

I sintomi della schizofrenia paranoide sono spesso associati a disturbi del comportamento, alterazioni dell'affettività, pensieri o discorsi disorganizzati, atteggiamento polemico o di superiorità, manifestazioni di rabbia o violenza. Ciò si traduce in un forte disadattamento e nella difficoltà nello svolgere le attività quotidiane e nell'instaurare rapporti sociali.
Le cause specifiche sono ancora sconosciute, ma pare che lo sviluppo della schizofrenia paranoide sia multifattoriale e dipenda in modo significativo da una componente genetica e da una base biologica. Questo substrato predisponente rende il soggetto vulnerabile a manifestare la malattia, soprattutto quando intervengono eventi stressanti di tipo psicosociale o ambientale.

Premo il pulsante di blocco e resto faccia a faccia con il mio riflesso che mi osserva con sguardo perso dallo schermo nero del cellulare.
Ricercare informazioni sulla condizione mentale di cui Corine potrebbe essere  affetta non ha aiutato come speravo; anzi, sembra avere peggiorato la situazione.

Molti dei sintomi elencati sembrano combaciare con alcuni comportamenti da lei mostrati, soprattutto in situazioni di stress.
Molti articoli confermano che la sindrome di Schizofrenia Paranoide si presenta in età adulta. Ma non è raro che possa colpire anche i giovani, specie se sottoposti a traumi infantili o violenze domestiche.

Da ciò che Samuel mi ha raccontato e da quel poco che Corine stessa mi ha riferito, non ha mai avuto una famiglia vera e propria. Gli unici mentori che ha avuto sono state la nonna, deceduta prima ancora che Corine potesse mettere insieme una frase di senso compiuto e sua madre... che per quanto ne sappiamo, ha sempre abusato di alcol e droga fino all'ultimo dei suoi giorni.

L'unica persona che sembra aver influenzato in modo positivo la vita della mia ragazza, o per lo meno il suo ultimo anno di liceo, é stato questo poliziotto, Ivan Mederi.
Se davvero Ivan si trasferì a vivere con loro e rimise in piedi la situazione, doveva essere quanto meno seria la relazione che aveva con sua madre, no?
Quello che non capisco é perché si sia dileguato...

Secondo le ricerche di Samuel, dopo l'evento accaduto nei corridoi della scuola in cui il poliziotto ha sedato Corine, caricata in macchina e portata a casa... é accaduto dell'altro.

Quella sera stessa, sembrerebbe che Corine si sia recata al distretto di polizia in città e che abbia avuto un secondo break down davanti ad altri colleghi del sig. Mederi; il quale é poi giunto a recuperarla nuovamente per poi riportarla a casa.

Samuel é riuscito a parlare con 3 altri poliziotti, ma soltanto uno si é sbilanciato nel dare qualche dettaglio in più, confermando che durante il turno di due giorni dopo Ivan ha comunicato di aver portato Carolina... Corine, in un istituto per malattie mentali nel nord - est d'Italia, rinomata per i loro progressi sui pazienti.

Il collega italiano di Samuel ha confermato di aver contattato tutti i centri, conosciuti o meno del nord - est italiano, ma non ha trovato nulla.
Per scrupolo ha dato un'occhiata nel nord-ovest, nel caso in cui il collega poliziotto si fosse confuso, ma nulla anche lí.

Questo perché Corine scappò di casa quella notte stessa o il giorno dopo l'attacco di panico. Ne sono sicuro.

E quello che é ancora più strano é che Ivan chiese il trasferimento immediato in un'altro distretto lontano dalla città di residenza il terzo giorno dopo il break down pubblico di Corine... e quattro giorni dopo la madre é morta per overdose in casa e da sola.