I Dare You - ITA

CAPITOLO 66

Corine's POV

Mannaggia a me e a quando ho detto che lo avrei aspettato qui mentre andava a prendere da bere! Sarei dovuta andare con Harry!
Stupida, stupida, stupida!!

Sono qui in piedi da ormai meno di un minuto accanto a questa strabiliante scultura di ghiaccio ad osservare ancora incredula la folla di vip davanti ai miei occhi, quando all'improvviso m'imbatto in un paio d'iridi glaciali ed un subdolo ghigno che ricordo fin troppo bene...

James.

Mi guardo velocemente in giro in cerca di Harry, ma senza risultato e mi preparo all'inevitabile.
<< Beh... Devo ammetterlo dolcezza; sei più bella di quanto non ricordassi! >>.

Stringo i denti nel disperato tentativo di non cadere nella sua trappola e dargli la soddisfazione di poter ribattere. Gli volto le spalle senza dire niente e sono pronta ad allontanarmi a grandi falcate, quando lui me lo impedisce tagliandomi la strada. << Non è educato andarsene mentre una persona ti parla... >>.

<< Educato? >>, ripeto esterrefatta; << Non usare una parola se non ne conosci il significato! >>.

James sorride ed è quel suo cazzo di sorriso inquietante che si solleva solo da un lato della bocca a darmi i brividi, accompagnato da occhi sempre più piccoli e pungenti; << Sai, non dovresti essere così sprezzante nei miei confronti. Se ci pensi bene capiresti che ho fatto un favore a tutti voi optando per questa soluzione. >>.

<< Soluzione? >>.

<< Certo! Avrei potuto rovinare la carriera dell'intera band, ma ho scelto di punire solo i diretti interessati. >>.

<< Quindi Harry, Liam e me? >>.

<< Harry mi ha colpito per primo. Liam ha spedito uno dei miei amici all'ospedale. E tu mi hai umiliato davanti a tutti. Siamo pari adesso! >>. Sento lo stomaco contorcersi e le tempie pulsare, mentre lo fisso in silenzio cercando di auto-controllarmi. Qualsiasi cosa io faccia o dica potrebbe ritorcersi sui ragazzi...

Gli occhi di ghiaccio di James percorrono ancora una volta il mio corpo innescando brividi lungo tutta la schiena, per poi sorridere di nuovo in quel modo; << A dire il vero Harry dovrebbe ringraziarmi! Magari a furia di passare del tempo con te riuscirà a guarire dal suo problema... chi lo sa! >>.

Scuoto la testa stringendo I pugni e la mascella fino a farmi male. << E vuoi sapere qual'è la parte migliore di tutta questa situazione? >>, domanda avvicinando il suo lurido volto da serpe al mio. I miei occhi bruciano di rabbia e schifo dentro i suoi vuoti e privi di anima; e dopo qualche secondo di silenzio in cui sostengo il suo sguardo resistendo all'impulso di sputargli in faccia, mi fa cenno di guardare alla mia destra.

Quando mi volto smetto di respirare per un istante.
Liam è qui.

<< Sapere che lui sia costretto a guardare non potendo avvicinarsi a te, incapace di poter dire o fare nulla per proteggerti... Questa è decisamente la parte che più preferisco! >>, sibila la serpe dal ghigno sempre più esteso.
Liam è in piedi ad una ventina di metri da noi, con occhi spalancati e colmi d'odio, mascella tesa e respiro pesante. Niall è alla sua sinistra che lo tiene saldamente per un braccio, mentre dall'altro lato, Zayn ha una mano posata sul suo petto e dal modo in cui gli parla all'orecchio sembrerebbe stia cercando di farlo ragionare.

E' come vedere un pitbull inferocito trattenuto dai padroni... se il guinzaglio si spezzasse la preda in questione verrebbe fatta a brandelli e sinceramente la cosa non mi dispiacerebbe affatto, se non fosse per i casini che succederebbero a ciò. Tento di incrociare lo sguardo di Liam per fargli capire che non c'è bisogno di un suo intervento, ma i suoi occhi sono fissi su James. Non si scollano. Non sbatte nemmeno più le palpebre.