Mare e Inferi ~Percy Jackson~

Non provare ad abbandonarmi mai più

PoV's Rebecca
Quella mano stringeva il mio polso, però era un tocco gentile e delicato, quella mano emanava calore e quella voce era così familiare... Mi girai lentamente e vidi un ragazzo seduto sul letto di Leo, i capelli ricci di Leo e gli occhi marroni e curiosi di Leo, un momento... Quello ERA Leo! "L-Leo?" "E chi altri dovrei essere?" "Ma... ma t-tu eri morto... MORTO!" "Come morto?" "Tu non respiravi più... Il tuo corpo era freddo e... Oh ma al diavolo!" gli salatai addosso e lo abbracciai forte "Non provare mai più ad abbandonarmi" gli dissi scoppiando a piangere "Ehi piccola calma... Non me ne andrò mai più promesso, starò sempre con te" "Non farmi promesse che non puoi mantenere..." "Perché non posso mantenerle?" "Perché te ne sei già andato una volta..." "È stato un incidente di percorso" "Leo... Il percorso era finito in un precipizio!" "Andiamo... Non è stata colpa mia!" "Chiudi il becco" "No, e non provare a dirmi di stare zitto perché..." lo baciai senza fargli finire la frase, era da una settimana che aspettavo di farlo e adesso che ne avevo la possibilità l'avrei fatto fino alla nausea, cioè per sempre... "Se per farmi baciare devo parlare a raffica inizierò a parlare tanto" "Ti amo idiota" "Ti amo anch'io piccola" e ci baciammo di nuovo "Penso che dovremmo dirlo agli altri, ce la fai ad alzarti?" ci provò e per poco non cadde a terra "Ho capito dovrò aiutarti io, dai metti un braccio intorno alle mie spalle e prova a camminare" "Come vuoi" fece quello che gli dissi e ci dirigemmo verso il faló e quando arrivammo Leo urlò "RAGAZZI VI SONO MANCATO?" "Leo! Ma tu non eri...." "Morto? Beh per ora ancora no" "Dai vieni qui con noi ci sei mancato tanto!" ci sedemmo accanto a Will che abbracció forte Leo "Ehi calma amico! Così mi uccidi tu!" "Scusa Leo! È che sono così felice! Soprattutto perché non vedrò più Rebecca piangere, avresti dovuto vederla, era disperata" arrossai violentemente "Oh... Ehm... È normale!" "Certo certo" "Valdez ti ci metti pure tu ora?" "Lo sai che ti amo" "No non lo so" "Come non lo sai?" "Se me lo dicessi più spesso Valdez magari potrei ricordarmi di saperlo" "Ti amo" "Ehi piccioncini, rischiate di farmi venire il diabete" "Oh ma taci Solace" mi avvicinai e gli sussurrai"O forse ti devo ricordare cosa fate tu e mio fratello nella cabina di Ade?" lui arrossí all'istante "N-no grazie" gli diedi un bacio sulla guancia e gli scompigliai i capelli "Bravo ragazzo!" "Rebecca mi stai per caso tradendo per il dottore?" "Spiritoso Valdez... È carino devo ammetterlo, ma non è il mio tipo" "Ti conviene" "Mi stai minacciando forse?" "Sì Valdez, ti sto sfidando" proprio in quel secondo arrivò Nico "Valdez ti sei ripreso!" "Nico mi sei mancato!" lo abbracciai forte "Ma se ci siamo visti qualche ora fa!" "Lo so... Però ho paura che qualcuno ti possa fare di nuovo del male" gli dissi sottovoce "Non preoccuparti c'é sempre stato sempre Will con me" "Gli conviene" "Stai per caso minacciando il mio ragazzo?" "Se il tuo ragazzo ti lascia solo allora si, lo sto minacciando" "A volte mi fai paura sorellina" "Dono di famiglia" dopo che mi allontanati da mio fratello mi avvicinai al mio ragazzo e gli chiesi se volesse andare a riposare e lui mi disse che preferiva stare un po' con i suoi amici perché gli sembravano fin troppo preoccupati, ed io rimani lì con lui

La serata passò ridendo e scherzando, e chiedendo continuamente a Leo come stesse ottenendo come risposta un "Benone" seguito da uno sbuffo, ed io non potevo fare a meno di sorridere pensando a quanto mi fosse mancato

Angolo autrice
Sorpresa! Come avrà fatto Leo a resiscitare? Sarà stato merito di Rebecca? Se sì come avrà fatto? Dove sarà finito quella testa calda di Percy? Lo scoprirete nei prossimi capitoli