PoV's Nico
Erano le quattro del mattino, come lo sapevo? Lo sapevo e basta, non avevo orologi o cose del genere, me lo sentivo. L'oscurità regnava ancora sovrana sul Campo, ed io decisi che sarei rimasto lì sulla spiaggia a guardare l'alba, mi ricordava Will, dei quanto lo amavo! Lo amavo tantissimo anche se tendevo a fare il distaccato, lui era il mio ragazzo da quando mi aveva baciato quella volta durante gli allenamenti, io ero tutto sudato e forse aveva la faccia un po' macchiato di terra, lui era sudato, la fronte con delle goccioline di sudore che sembravano perle e la maglietta che attaccata agli addominali li metteva in risalto, lo ricordo come se fosse successo solo ieriEro impegnato ad allenarmi con la spada, ero arrabbiato perché mi sentivo sbagliato, insomma io non ero il tipo di ragazzo a cui vanno dietro milioni di ragazze, e in realtà a me non importava delle ragazze, diciamo che aspiravo molto ai ragazzi essendo gay, per non parlare che avevo una cotta pazzesca per quel figlio di Apollo dai capelli biondi e ricci, dagli occhi azzurri e dal sorriso perfetto, ma sapevo che lui non si sarebbe mai potuto innamorare di me, e questo mi faceva arrabbiare, la vita mi aveva SEMPRE dato tristezza, non ero destinato ad avere una vita felice e questo lo sapevo... Ma una domanda mi tormentava ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo, Perché? A questa semplicissima domanda non riuscivo a trovare una risposta. Ero così impegnato ad allenarmi che non mi accorsi di essere osservato "Ti vedo arrabbiato Di Angelo" quella voce... Mi bloccai subito irrigidendomi come un tronco di legno "Che vuoi Solace?" dissi con voce più fredda possibile "Niente Di Angelo, volevo solo guardarti" "Ora che hai finito di ammirarmi in tutta la mia bruttezza potresti andartene? Sto cercando di allenarmi" sputai acidamente lui sembrò restarci male però poi mi sorrise e mi propose di allenarmi con lui, e naturalmente accettai. Come previsto vinsi io, lui era un ottimo arciere ma con la spada faceva pena, e così alla fine io gli puntavo la spada alla gola mentre lui era steso a terra con la spada dall'altra parte dell'Arena "Ti arrendi Solace?" "Mi arrendo" gli porsi la mano per aiutarlo ad alzarlo e lui la prese, una volta che si alzò mi strinse di più la mano e mi avvicinó a sé "Avrei una cosa importante da dirti" mi disse facendosi serio in viso "Dimmi" risposi arrossendo "È una cosa complicata... Cioè io volevo dirti che... Si insomma... Tu..." "Io cosa?" "Tu sei fantastico Nico, ed io ti amo" disse per poi baciarmi, io ricambiai il bacio e quello fu probabilmente il giorno più bello di tutta la mia vita
Sentii delle braccia cingermi la vita da dietro "A che pensavi Di Angelo?" "A te Solace" "Solo a me?" "Beh in effetti al nostro primo bacio" "Come sei dolce" "Non ti montare la testa Solace, anche perché lo so che tu mi pensi sempre" "Non è vero" "Ah no? I tuoi fratelli mi hanno detto che nei referti che scrivi metti su ogni angolo una 'N' con accanto un cuore, o che quando ti annoi inizi a scrivere il mio nome OVUNQUE" "LORO HANNO FATTO COSA?! MI AVEVANO GIURATO CHE NON TE LO AVREBBERO DETTO! Ehi ma perché ridi?" "Perché io mi sono inventato tutto, e invece alla fine è vero!" gli risposi ridendo "C-come hai inventato tutto?" chiese arrossendo "Eh già" "Ma come...?" mi avvicinai di più al suo viso "Te l'ho già detto che sei tenero quando sei imbarazzato?" "N-non credo" mi rispose arrossendo ancora di più "Ah no? Beh te lo dico ora, sei tenero quando ti imbarazzi" mi avvicinai di più facendo sfiorare le nostre labbra, ma senza avvicinarmi tanto da poterlo baciare, sapevo che per lui era una tortura e infatti... "Hai intenzione di baciarmi o no?" "Fammici pensare su... Ehm... Magari si magari no, non te lo so dire" "Beh te lo dico io, avanti baciami Di Angelo, ordini del dottore" "Non sono mai stato un bimbo ubbidiente" "Beh... Ma se ti prometto un cheeseburger dopo la visita?" "Affare fatto Solace" e lo baciai senza troppe cerimonie, appena ci staccammo per riprendere fiato gli dissi "Ti amo Solace" "Ti amo anch'io raggio di sole"
STAI LEGGENDO
Mare e Inferi ~Percy Jackson~
Fiksi PenggemarQuesta è una storia un po' diversa... Non parla delle ship Pernico, Percabeth, Jasico, ecc... Parla di una ragazza, una figlia di Ade che si innamora, parla di un ragazzo, di un figlio di Poseidone per la precisione, che si innamora. Il nome di lei...