"BASTA! Smettila ti prego..."

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PoV's Narratore Esterno
"Andiamo Nico, un altro, un altro taglio solo, ti sentirai meglio" "Basta BASTA! Smettila ti prego!" urlò Nico mettendosi le mani ai capelli nel disperato tentativo di far smettere quella voce che ormai lo torturava da giorni "Andiamo Nico, un altro, un altro taglio solo, ti sentirai meglio" "ANCORA?! FERMATI BASTA! TI PREGO" urlò ormai piangendo disperatamente "Gli errori si cancellano con una linea rossa Nico ed è questo che sei, un errore" "Basta ti prego basta! Perché mi fai questo?" "Te l'ho già detto! Sei sbagliato! Pensi davvero che un mostro come te possa avere amici? Pensi davvero che le tue sorelle possano volerti bene? SEI SOLO UN PESO PER LORO E FARESTI UN FAVORE A TUTTI TOGLIENDOTI DI MEZZO" "N-no... Loro m-mi vogliono bene, l-loro non mi mentirebbero m-mai" "Ne sei davvero convinto? E cosa ne pensi di Will? Pensi davvero che un bel ragazzo come lui possa amare uno come te?" "I-io... L-lui mi ama... M-me lo dice sempre, m-mi ama" "Ahahahah! A lui fai solo pena! Sei un ragazzino inutile! Fai un favore a tutti e fai quello che devi" "VATTENE! SPARISCI DALLA MIA TESTA!" "Non andrò mai via! Andiamo Nico, un altro, un altro taglio solo, ti sentirai meglio" quella voce suonava ormai come una cantilena nella testa del moro, ripeteva sempre la stessa cosa, sempre lo stesso concetto, sempre la stessa tortura

Il suo corpo iniziò a muoversi da solo dirigendosi verso il bagno "No no no! Fermo! Voglio stare fermo! Vi prego aiuto!" iniziò ad urlare cercando di aggrapparsi ovunque ma con scarsi risultati. Arrivò in bagno e prese la lametta che sua sorella aveva buttato "E questa cosa ci fa qui? No no! Ferme! Dei fermatevi stupide mani!" si alzò lentamente le maniche della felpa sfiorando con la punta delle dita le vene "Basta basta!" la lametta si avvicinò alla pelle pallida del ragazzo "No! No!" la lama fredda toccò il braccio causandogli dei brividi lungo la schiena, stava per fare il primo taglio quando...
"Nico ma che diamine stai facendo?!" "Rebecca aiuto ti prego!" "Nico?" "WILL DEI VIENI QUI E TOGLIMI QUESTA COSA DALLE MANI" urlò il più piccolo tremando, il biondo si avvicinò cauto e lentamente gli tolse la lametta dalle mani gettando poi quest'ultima nella spazzatura "Amore che è succeso?" chiese in seguito abbracciandolo

"I-io ho sentito di nuovo quella voce... E poi lei m-mi ha detto... Ed io piangevo... E il mio corpo si muoveva da solo... E poi h-ha iniziato ad alzare le maniche..." "Shhh amore è tutto a posto, sono qui" "Lui ti usa! Ti usa solo per soddisfarsi!" "BASTA SMETTILA" urlò Nico mettendosi le mani ai capelli con le lacrime che non smettevano di rigargli il volto "Amore tutto a posto?" quel soprannome "Will tu mi ami?" domandò il more a tanto così da avere una crisi isterica "Certo che ti amo, per-" "No intendo... Mi ami davvero? Resteresti con me per SEMPRE? Oppure mi usi solamente?" chiese ancora mordendosi il labbro inferiore "Amore ma che domande fai? Io ti amo più di quanto abbia mai fatto! Resterei con te per sempre perché senza di te non resisterei un giorno. Usarti? Beh... Se amare una persona così tanto che stare lontano da lei ti causa dolore e quindi stare con lei per alleviare il dolore allora si... Ti uso per non morire, perché sei la mia unica ragione di vita" (N/A Bleah! Diabete!) disse alzandogli il mento con due dita dato che Nico aveva abbassato lo sguardo, e non appena il più piccolo incontrò quello del maggiore si rese conto che stava dicendo la verità, guardando quegli occhi capì di essersi sbagliato lasciandosi condizionare "Will..." "Sí amore?" "Non ho capito l'ultima parte..." "Ahahahah beh... Neanch'io ho capito quel che ho detto" "Ti sta usando. Pensi davvero che lui ti ami? Pensi davvero che resterà con te per sempre?" Nico andò in panico abbracciando Will stretto come se da un momento all'altro avesse potuto risucchiarlo la terra

Inaló il profumo del biondo sentendosi subito meglio "Beh stupida voce, tu pensi davvero che con un angelo al mio fianco potrei voler finire negli Inferi perché sei tu a volerlo?" pensó Nico "TU NON PUOI RIBELLARTI" "Io posso, ed ora sparisci dalla mia testa andando ad infastidire qualcun altro" "Muahahahah l'hai voluto tu piccolo insolente" e quella voce assurda sparì, sparì per sempre
Nico sorrise finalmente dopo tanti giorni e bació Will con tenerezza contento come non mai... Non sapendo però che quella voce fosse più vicina di quanto pensasse

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Rebecca rimase ad ammirare la scena, il suo fratellino stava crescendo, sorrise notando la dolcezza e il sorriso di Nico
Non si era intromessa, non aveva rovinato il loro momento, era rimasta ferma a guardare. Era certa che portando Will con sé sarebbe riuscita a calmare suo fratello. Uscì dalla porta cercando di farsi notare il meno possibile decidendo di andare ad infastidire l'unica persona che aveva la cabina singola (N/A non pensate male ahahah)
Arrivò davanti alla cabina numero 3 ma prima di bussare una voce estranea le rimbombó in testa "Ciao Rebecca" "Ehm... Ciao(?)" "Non vuoi sapere chi sono?" "Mmmmm... No, sto bene anche senza saperlo" "Oh ma io sono quella voce che mandava in tilt il cervello di tuo fratello" "TU FACEVI COSA?! Oh ma aspetta... Adesso sei qui, quindi lui sta bene! Oh grazie agli dei!" "Cos...? Ma... Hai capito che adesso farò impazzire te?" "AHAHAHAHAHAHAHAHAH! Oh... Parlavi sul serio?" pensó non sentendo la voce ridere con lei "CERTO CHE PARLAVO SUL SERIO!" "Ah beh... Buona fortuna, magari entro fine serata riuscirai ad uscirne viva da lì dentro" "Ho sotto mano tutti i tuoi archivi di memoria! Posso fare quello che voglio!" "Oh... Che situazione imbarazzante... Non guardare quello sotto il nome 'mpreg'..." "Io non prendo ordini da una raga- MA PER GLI DEI QUANTI ANNI HAI?!" "18 da poco... Perché?" "18? OH MIEI DEI MA COME FAI A LEGGERE 'STE COSE?! MI HAI TRAUMATIZZATA! SERIAMENTE... CURATI!" "Già... In effetti è da mezz'ora che parlo con te, è stato bello finché è durata... Ma credo siamo troppo diverse, non è colpa tua ma mia... Non riesci a capirmi e questo mi rattrista molto... Beh è finita" "Ma si può sapere che stai dicendo?!" "Era un modo carino di dirti di andare via... Ma se ci tieni a sentirtelo dire in maniera più diretta beh... SPARISCI DALLA MIA TESTA!" "MAI! DEVO RENDERTI LA VITA IMPOSSIBILE" "Mettiti in fila! Prima ci sono i libri con il finale troppo in aria, poi le fan fiction non completate che finiscono in aria, le fan fiction che non vengono completate e che quindi hanno bisogno di tempo per essere scritte, la pizza fredda, gli attori fighi a chilometri di distenza e-" "Ho capito! Ho capito! Me ne vado! Contenta?!" "Wow, è stato davvero così facile? Meglio. Beh magari un giorno ci vedremo ed io potrò ucciderti, chi lo sa? Adesso vai via dai, non ti voglio più sentire" "Oh ma tu mi risentirai molto pres-" "Ancora qui sei? Prendi esempio dall'acqua, EVAPORA" "Mi sento profondamente offesa, me ne vado" (N/A ahahahahah rido! La vicina cattiva si offende per gli insulti! Ma cosa si aspettava di trovare nella mente di una fangirl?)

Finalmente quella voce aveva abbandonato la sua testa, scosse quest'ultima cercando di riprendere il suo solito sorriso perché sì, si era mostrata forte, ma in realtà avere in testa quella voce che aveva indotto il suo fratellino a fare tutto quello che aveva fatto la terrorizzava e faceva arrabbiare allo stesso tempo

Bussó alla porta e non ricevendo risposta entrò, e il finto sorriso che aveva fatto prima venne rimpiazzato da uno vero, Percy dormiva nel suo letto beato con dei ciuffi che gli ricadevano sugli occhi chiusi, il petto era scoperto e si alzava e abbassava normalment- COSA?! IL PETTO SCOPERTO?! O DEI NON AVEVA LA MAGLIETTA!

Rebecca avvampó tutto d'un colpo sentendosi l'aria mancare, fece dietro front e mentre stava per aprire la porta una voce la fece immobilizzare "Andavi da qualche parte?" "Fuori di qui, dato che dormivi" "Sì beh... Ho ancora sonno, quindi o vieni qui o te ne vai" "..................... COSA?!" "Ho detto: o vieni qui o te ne vai" "Sisi, ho sentito quello che hai detto, e ribadisco il concetto... (N/A lol ho fatto la rima senza accorgermene) COSA?!" "Dai che ho sonno!" "Va bene" si avvicinò lentamente e si sedette accanto a Percy dandogli un leggero bacio sulle labbra "Ciao comunque" "Ehi" rispose l'altro facendo un sorriso tutto fossette "Beh... Buonanotte Hunt" "Notte Jackson" detto questo si coricarono con la schiena di lei appoggiata al petto di lui, stretti in un abbraccio senza preoccupazioni, solo il silenzio

Si addormentarono subito e si lasciarono cullare ognuno dal profumo dell'altro sapendo che lì in quel momento, erano al sicuro

Nota Autrice
Ehii! Come va? Piaciuto il capitolo?
Domandina per voi... Secondo voi la storia sta diventando troppo lunga o pesante?
Rispondetemi sinceramente mi raccomando!
Anyway.... AWWW I MIEI SOLANGELO! ❤ω❤ SONO TROPPO CARINI!
POVERO NICOOOO PIANGO PER LUI!
LA VOCINA SI È ESASPERATA CON REBECCA AHAHAHAH

Volevo far litigare quei due (Nico e Rebecca) che ne pensate?
Sarebbe completamente inaspettato!
O forse no dato che ve lo sto scrivendo ahahahah
La mia coerenza...
Ci sentiamo presto con il prossimo capitolo❤

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