Capitolo 19

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Ero appena uscita dalla doccia dopo una mattina di allenamento sfiancante in piscina, quando una voce familiare mi fece sorridere.
Corsi in cucina e trovai Meredith a parlare con mia madre.

-Ollie! -esclamò.

Le corsi incontro e l'abbracciai.

-Wow, quanto sei abbronzata! -dissi. -Allora? Com'è andata?

La portai in stanza e lei cominciò a raccontarmi della sua meravigliosa luna di miele mentre io mi vestivo.

-Tu che hai fatto in questi giorni senza di me? -chiese.

-Uhm, niente di che. -risposi senza nemmeno guardarla, passandomi l'asciugamano tra i capelli.

-Ollie. -fece Meredith, parandosi davanti a me.

-Sul serio! - risi e la superai per andare allo specchio. -La tua dolce metà dov'è?

-A lavorare. La tua? -chiese di rimando mettendosi le mani sui fianchi, altezzosa.
Scoppiai a ridere scuotendo la testa.

-A Londra, Meredith... -dissi pettinandomi.

-Oh, davvero? -insistette. -Ollie, mi diresti se fosse successo qualcosa vero?
La saliva mi andò di traverso e cominciai a tossire.

-Oh, eccola qui. -fece lei incrociando le braccia. -Forza, sputa il rospo. E' Zayn? Guarda che va bene, insomma... era il mio obbiettivo che tu ti mettessi con lui. E' così carino e tu sei così carina, quindi se il tuo Tom fosse cornuto non te ne farei una colpa.

-Non è Zayn. -chiarii alzando gli occhi al cielo.

-Come no?! -strillò lei, stupita.

-No. -feci una smorfia. -Non è il mio tipo.

-Non è il tuo... roba da matti! -esclamò portandosi le dita sulle tempie. -Zayn è il tipo di tutte, capisci?

-Beh, non il mio. -sbottai.

-No, non mi dire che... -sussurrò lei.

-Cosa, Meredith? -sospirai.

-Non è Harry, vero? -domandò preoccupata. -Tutti, ma non lui. Non è lui, giusto?

Lasciai giù la spazzola incuriosita e mi avvicinai.
-Perchè? -chiesi.

-Ollie, dimmi che non è...

-Perchè?! -ripetei.
Meredith chiuse gli occhi e se li sfregò.

-Che ha che non va?! -esclamai. -E' carino, intelligente, un po' stronzo ma... è simpatico, mi fa ridere. Qual è il problema?!

-Lui è il problema. -disse lei brusca.

-Ma per quale motivo?! -urlai.

-Non è chi tu credi che sia. -disse semplicemente.

-Che vuol dire? Puoi essere più chiara? -dissi. -Meredith, non lo conosci neanche, è amico di Niall... non ci hai nemmeno mai parlato.

Lei si alzò, prese la borsa e si avviò alla porta.
-Dove stai andando? -sospirai.

-Se fossi furba staresti alla larga da lui. -disse prima di andarsene.

Song: Flashlight – Jessie J.


Salii in macchina di Harry e chiusi la portiera.
-Hey, piano! -urlò indicandomela. -E' un audi, santo cielo!

Appoggiai la borsa in mezzo ai piedi e mi voltai a guardarlo.

Lui sbattè più volte le palpebre e poi corrucciò la fronte.
-Okay, che c'è? -fece esasperato.

Fire Meet Gasoline [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora