Harry's POV.
Quando aprii gli occhi quella mattina mi sembrava di sognare ancora: Ollie era sdraiata su un fianco rivolta verso di me, metà faccia affondata nel cuscino, i capelli scuri le ricadevano sull'altra metà e quegli occhi neri che mi guardavano fissi.
Sorrise debolmente ma rimase lì ferma, continuando ad osservarmi.
Indossava ancora la mia maglietta, che durante la notte le si era alzata ed ora le copriva a malapena la pancia, lasciandola scoperta dagli slip in giù.
Ne approfittai per far scorrere gli occhi sulle sue gambe, poi li chiusi e me li sfregai per non permettere all'ormone di prendere il sopravvento.-E' da tanto che sei sveglia? -biascicai sbadigliando.
-Buongiorno anche a te. -disse sarcastica, ed io mi voltai a guardarla. -Un pochino. -rispose poi abbassando gli occhi, come se le incutessi soggezione.
-Hai dormito bene? -le chiesi girandomi sul fianco verso di lei.
Ollie sorrise e annuì, poi allungò un piede verso il mio per accarezzarmelo.
Trattenni un sorriso e lei si nascose ancora di più nel cuscino, quasi volesse sprofondarci dentro.
Ma perchè non me l'ero ancora scopata, Dio santo?
Presi il mio cuscino e glielo schiacciai contro la faccia facendola urlare, poi mi alzai e m'infilai una maglietta.-Dove vai? -strillò lei mettendosi a sedere con i capelli tutti arruffati.
-In bagno, vuoi seguirmi? -la provocai.
Ollie sembrò pensarci su e la cosa mi sorprese.
-Posso usare il tuo telefono nel frattempo? -oh, no. Ecco a cosa stava pensando. -Devo chiamare mia madre. -spiegò.Lo presi dal comodino, inserii il codice di sblocco e glielo porsi.
Ollie afferrò il telefono e tutta la mia mano, alzandosi in piedi per venirmi ad un centimetro dalla faccia.-Grazie. -sussurrò e mi baciò delicatamente la guancia prima di correre in cucina.
--
-Mamma. -la sentii dire quando uscii dal bagno. -Lo so, sto bene. Sono con Harry.
Camminava avanti e indietro per la cucina, dandomi le spalle, con un braccio piegato sotto il seno a reggere quello con cui teneva il telefono all'orecchio.
Era stupenda.-Ti ho chiamato per dirti che sto bene e che non devi preoccuparti, tornerò a casa... -continuò, ed io mi avvicinai piano mettendomi dietro di lei. -Non... non lo so magari stasera o...
-Non andartene. -le sussurrai all'orecchio, accarezzandole le braccia e lei smise di parlare immobilizzandosi.
Infilai il naso tra i suoi capelli e respirai il suo profumo prima di farlo scorrere lungo il suo collo.
-Mamma, ti... ti richiamo o... -cominciò a balbettare.Non riuscì a finire la frase e riattaccò senza giri di parole, poi appoggiò il telefono sulla mensola e si voltò verso di me, guardandomi sorpresa e con la bocca leggermente aperta.
Mi avvicinai appoggiandole le mani sui fianchi per farla arretrare fino al mobile, Ollie appoggiò le sue sui miei bicipiti e i suoi occhi si fissarono sulla mia bocca.-Puoi rimanere qui ancora per un po'. -la implorai, mormorando.
Lei annuì meccanicamente e distolse lo sguardo dalle mie labbra per guardarmi negli occhi.-Ti va di rimanere? -continuai, volevo che mi rispondesse sul serio.
-Sì, se è quello che vuoi. -disse.
-Lo voglio se è quello che vuoi anche tu. -osservai.
Ollie avvicinò la sua bocca alla mia e ci lasciò un leggero bacio, poi un altro ancora e questa volta si portò dietro il mio labbro superiore prima di staccarsi.
-Secondo te? -chiese e sorrise provocatoria.
![](https://img.wattpad.com/cover/41546616-288-k988554.jpg)
STAI LEGGENDO
Fire Meet Gasoline [h.s.]
Fanfic~ Ci sono solo due cose sicure nella vita oltre alla morte: la prima è che la speranza è una debolezza dell'essere umano, la seconda è che non ci si abitua mai al dolore. ~ _ Non so quale strano potere eserciti su di me ma sono incondizionatamente a...