- b e t h -
"Sì Ash, sto arrivando." borbottai al telefono, entrando in macchina.
"No, è solo che il traffico è terribile." mentii, allontanando Luke da me. Lui mise il broncio e alzò gli occhi al cielo.
"Sì, sì. Sarò lì in dieci minuti, sì, scusa Ash." attaccai il telefono e lanciai un'occhiataccia a Luke.
"Cosa?" chiese, guardandomi con un sorriso colpevole.
"Mi hai detto che erano le tre, sono le cinque." dissi senza far trapelare emozioni.
"Colpa tua che hai un cattivo senso del tempo." alzò le spalle lui. Gli diedi un leggero schiaffo sulla nuca.
"Devo andare, ho detto ad Ash che ci saremmo visti alle cinque." entrai in macchina e salutai Luke. Lui rientrò in casa, tirando fuori il telefono per mandare un messaggio a qualcuno.
***
"Mi dispiace tanto, Ash." mi affrettai dentro al bar, e presi posto al tavolo a cui era seduto Ashton.
"Fa nulla. Ho capito." borbottò lui.
"Cosa?" aggrottai le sopracciglia.
"Eri con Luke." disse tristemente. Sospirai.
"Mi ha detto che erano le tre quando invece erano le cinque, e gli ho creduto. Per questo ero in ritardo, mi dispiace davvero. Non sapeva che avessi programmi sta sera." spiegai.
"Va bene lo stesso, Beth." sorrise Ashton e sospirò.
Restammo seduti silenziosamente per un attimo.
"Ash?" chiesi, fissandomi le mani.
"Mhm?" mormorò con lo sguardo perso nel vuoto.
"Hai detto che eri turbato da qualcosa, per cui poi ti sei ubriacato. Di cosa si trattava?" mi morsi il labbro, anche se sapevo già il motivo. Volevo solo sentirlo dire da lui.
"Nulla di importante, è solo il mio ultimo anno di liceo-"
"Ash, perfavore." pregai.
Lui sospirò e si passò una mano tra i capelli.
"Luke è fortunato ad avere qualcuno come te. Sembra che io non riesca a trovare nessuno." borbottò lui.
"Tutto qui? Posso aiutarti a trovare qualcuno. Hai presente l'amica di Jenna Field non-troia?" chiesi. Ash annuì. "E' single, e cerca qualcuno." alzai le sopracciglia.
"Non-"
"Frequenta il mio corso di storia del mondo, posso parlarle." dissi ad Ash sorridendo. Lui rise ed annuì.
"Va bene, se insisti." sorrise Ash.
"Meriti qualcuno di fantastico, non qualcuno che ignora i tuoi sentimenti." gli dissi, riferendomi contemporaneamente a me stessa.
***
Sorrisi e mi sedetti sul letto, ringraziando dio che domani sarebbe stato venerdì.
Era dicembre inoltrato e l'inverno stava arrivando. Il primo giorno di scuola di Luke era stato alla fine di settembre, e non potevo credere che fossero già passati tre mesi dal nostro incontro. Ero convinta avessimo fatto tutto troppo in fretta, ma ne ero felice. Mi misi il pigiama e mi infilai nel letto con un libro che avevo già letto.
Il mio telefono iniziò a suonare quindici minuti dopo e sbuffai.
"Ti ho preso qualcosa." disse Luke allegro dall'altro lato del telefono.
"Cosa mi hai preso?" chiesi.
"Non posso dirtelo, è una sorpresa." ridacchiò Luke. Io risi e sospiri.
"Allora perché me l'hai detto?"
"Non lo so, sono davvero felice, lo adorerai. E' il tuo regalo di Natale." spiegò.
"Oh, giusto, tra poco è Natale. Hey, quando è stato esattamente il tuo primo giorno di scuola?" chiesi.
"Il 21 di settembre, perché?" rispose Luke.
"Niente." mormorai. Sentii dei passi per le scale. "Hey, devo andare, ti amo."
"Va bene, ciao Beth. E comunque, è davvero bello sentirtelo dire." disse Luke e attaccò il telefono. Presi un foglietto e buttai giù una piccola annotazione.
Mr. Punk Rock & School Nerd
Est. September 21
Sospirai e misi la testa sul cuscino.
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mr. punk rock - l.h. au (traduzione italiana)
Fanfic"tu non sei punk rock." "sono abbastanza sicuro di esserlo." Questa è solo una traduzione, l'originale inglese è di dimple-ashton, che mi ha dato il permesso di tradurla. ❀