HOW DEEP IS YOUR LOVE?

CAPITOLO 2

Sono passati ormai tre giorni dal mio trasferimento devo ammettere che New York è veramente stupenda.

Mio padre mi chiama -Brielle! Vai a comprare un po' di cose per la settimana-

-Va bene! Così ne approfitto per fare una giro in città-

Corro in camera a cambiarmi, indosso un semplice jeans strappato sulle ginocchia, una maglietta rossa e delle converse abbinate, prendo i soldi e il cellulare ed esco di casa.

Camminando per arrivare al supermercato noto che a differenza di Ottawa, New York è molto più inquinata, e sembra che le persone siano in un continuo ritardo, chi corre per arrivare al lavoro, chi anche solo per fare compere, sembra, ma forse lo è, una città che non dorme mai.

Dopo aver comprato le cose chieste da mio padre mi ricordo che devo comprare anche degli assorbenti, faccio per prenderli dallo scaffale, ma con la mia altezza, non ci arrivo, sento una mano che sfiora la mia e colta alla sprovvista caccio un urlo, mi volto e mi ritrovo questo ragazzo altissimo dagli occhi verdi, capelli castani e un sorriso mozzafiato, con i miei assorbenti in mano, sento le mie guancie andare a fuoco.

-Ti servivano questi?-

-Ehmm...si...grazie- rispondo io imbarazzatissima.

-Non ti ho mai vista da queste parti, come mai, sei nuova?-

-Si mi sono appena trasferita da Ottawa-

-Lo avevo capito dal tuo accento canadese- mi dice. Ed io annuisco semplicemente. Rimaniamo a fissarci per qualche secondo che a me sembrano un'eternità, più lo osservo e più mi convinco che sia un ragazzo veramente bello.

-Va bene allora ci si vede- si volta e se ne va.

Annuisco. L'unica cosa che riesco ancora a fare.

Dopo aver pagato esco dal supermercato e mi incammino verso un parco nei dintorni, mi siedo su una panchina e inizio a pensare a quel ragazzo del quale pensandoci bene non so nemmeno il nome. Di lui so solo che è di New York e che io sono rimasta affascinata dalla sua bellezza. Mentre le persone nel parco corrono, portano a spasso il cane e si svagano il mio unico pensiero è lui e la cosa mi fa arrabbiare molto -perché mai dovrei pensare a quel tipo che nemmeno conosco- rifletto tra me e me, non sono mai stata una ragazza che crede all'amore a prima vista o all'amore in generale. Non mi piacciono le cose sdolcinate e non sopporto le ragazze della mia età accecate da tutto questo, non le capisco proprio sarà perché non sono mai stata innamorata e che quindi queste cose non le ho mai provate.
Prendo il cellulare dalla tasca dei jeans e mi rendo conto che sono passate circa 4 ore da quando sono uscita, così decido di smettere di pensare e mi incammino verso casa. Arrivata lascio la spesa in cucina e vado nel salone dove mio fratello sta guardando un film romantico, credo che stia diventando veramente depresso, così prendo la rincorsa e gli salto addosso. -Ma che fai? Dai Brielle spostati questo è il pezzo più bello!- mi urla.

-Dai, ultimamente sei così noioso Nicholas è da un po' che non scherzi più con me- lo provoco.
Così inizia a farmi il solletico, cosa che odio, -così io sarei il fratello noioso? Ripeti un po'!- mi dice ridendo ma senza smettere di farmi il solletico.

-No sei il fratello più socievole e divertente del mondo. Ma ti prego, basta!- lui si ferma e mi dice -Vai a preparare la cena che è meglio.- io ridendo esco dal salone e vado in cucina per preparare la cena. Dopo aver mangiato mi preparo per andare a dormire poi mi sdraio sul letto e mi metto ad ascoltare un po' di musica. Tra i vari pensieri c'è ancora lui e io non capisco perché mi ha colpito così tanto, si è sicuramente un ragazzo bellissimo, ma c'è di più e io voglio sapere cosa...