Volete sapere cosa c'era dentro quella dannata scatola? Foto. Delle fottutissime foto. Della mia amata Brielle. Ora vi starete chiedendo cosa ci sia di strano, ve lo spiego subito. La mia amata Brielle in quelle cazzo di foto posava come in un film erotico. Era seminuda e in ogni foto era in posizioni differenti, lei con le mani legate al letto con la bocca aperta, poi con la bocca chiusa dallo scotch nero, poi con una mascherina, lei con le gambe aperte, lei con il suo magnifico sedere all'aria è meglio che non continuo.
Cosa ho fatto subito dopo aver visto le foto? Ho imprecato, ho urlato, ho preso a calci la mia bellissima auto, panico, paura, gelosia e rabbia si erano impossessate di me. Ma insomma ormai avete imparato a conoscermi, sapete che tipo sono, possessivo geloso e bla bla bla.
Una situazione del genere per uno come me è veramente difficile da affrontare con lucidità. Ma infine mi sono calmato e ho cercato di capire. Ho, per prima cosa, provato a chiamare Brielle ma ovviamente non mi ha risposto, poi ho chiamato Chris per chiederle dove cazzo poteva stare quello schifoso di merda, ma lei mi ha fatto solo domande su domande e siccome questa è una faccenda che voglio risolvere da solo le ho attaccato il telefono in faccia.
Dopo venti sigarette ho capito che l'unica cosa da fare era aspettare, aspettare che quel bastardo mi chiamasse e mi ricattasse per riavere la mia dolce Brielle. E così ho fatto, ho aspettato finché il mio cellulare squillasse, era Brielle. Mi diceva di stare tranquillo, che stava bene. E lì mi sono spaventato perchè la mia mente malata ha iniziato a pensare che magari Brielle voleva scappare con quel tipo e che quelle foto erano vere e a lei piaceva quello che stava succedendo. Ma poi ho sentito la sua voce ed ho capito, ho capito quanto stesse soffrendo e quanto avesse bisogno di me in quel momento.
Così le ho chiesto dove si trovava ma dopo mi è arrivata la voce dello stronzo, che mi diceva che dovevamo risolvere la cosa faccia a faccia e così mi ha detto dove si trovavano e io mi sono diretto in fretta e in furia a quel cazzo di posto.
Durante il viaggio ho cercato di non pensare a come potesse stare Brielle a come le sue lacrime siano scese sul suo viso. Avevo promesso che nessuno mai le avrebbe fatto più del male che l'avrei protetta ma nemmeno questa volta, nemmeno questa volta ci sono riuscito. E' incredibile con lei non riesco ad essere il ragazzo autoritario che sono ma da ora in poi si cambia, non posso più rischiare l'infarto come questa notte.
Sono arrivato nel posto che quello mi ha detto, è molto isolato ovviamente, ci sono una serie di serrande abbassate ed una semi aperta dove si intravede una luce.
Mi avvicino velocemente vorrei rivedere al più presto la mia Brielle e sapere che non le è ha fatto nulla, ma purtroppo ho dei seri dubbi al riguardo.
-Oh vedo che hai fatto in fretta, questa troietta deve essere molto importante per te- dice, e non posso accettare che Brielle sia definita in questo modo, lei è solare, gentile, stronza il giusto e bella infinitamente bella. Ma non è una troia.
-Lei. non. è. una. troia.- scandisco a denti stretti ogni singola parola, non si deve permettere di dire una cosa del gerene.
-Dov'è?-
-Calmo, calmo c'è tempo per questo- dice molto tranquillamente. Ma io ho bisogno di sapere che lei stia bene.
-Dimmi cosa vuoi-
-Risposte- eh?
-Di cosa stai parlando?-
-Di qualche anno fa. Come hai fatto ha convincere tua cugina a non avere più nulla a che fare con me- non ci posso credere sta rimettendo in gioco tutto il passato.-Come ho fatto vuoi sapere?- dico quasi ridendo -Tu, brutto pezzo di merda, l'hai quasi uccisa. Non voglio nemmeno immaginare cosa sarebbe successl se io non fossi arrivato. Sei sempre stato un maniaco, un calcolatore, uno che in un momento di dimostra affetto e in quello subito dopo ti fa del male. È stata lei. Solo ed esclusivamente lei scegliere di non voler più soffrire. Ed ora che hai rapito Brielle cosa volevi dimostrare eh? Sei solo un fallito- urlo ormai rosso in volto e con le tempie che pulsante per lo sforzo.
Mi avvicino a lui e inizio a riempilro di pugni e di calci finchè non è a terra dolorante con il sangue che gli esce dal naso, sto quasi per ucciderlo ma mi fermo perchè voglio raggiongere Brielle -Ti è bastata questa spiegazione?- Corro a cercare Brielle.
-Brielle sono Rob, dove sei?- urlo.
-Brielle--tesoro dove sei?- mi viene quasi da piangere
Apro tutte le porte presenti in questo schifo di posto e poi finalmente la trovo.
È su un letto con le mani legate e complemente nuda e con alcuni lividi sulle gambe e sulla pancia. I capelli sono scompigliati, le labbra gonfie, gli occhi rossi e stanchi, è pallida e sembra così fragile.
Vorrei non averla mai vista in questa condizioni. La slego velocemente e la copro con la mia felpa, la sollevo dal letto e mi incammimo fuori con lei fra le mie braccia che non smette di tremare.
-Sono qui. Ora, ti prometto che starai al sicuro- lei non parla, chiude gli occhi e si stringe tra le mie braccia -nessuno ti farà più del male, io ti proteggerò Brielle. Ti amo.-***
CIAO A TUTTI!
SCUSATECI PER IL RITARDO, IN QUESTO PERIODO VORREMMO PUBBLICARE I CAPITOLI PIU' VELOCEMENTE PERCHE' SIAMO QUASI ALLA FINE DELLA STORIA.
FATECI SAPERE COSA NE PENSATE!
UN BACIONE AL PROSSIMO CAPITOLO!!

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HOW DEEP IS YOUR LOVE?
Romance●Brielle una ragazza apparentemente forte che non crede nell'amore. Dovrà ricredersi quanto incrocerá gli occhi di Robert, un ragazzo difficile ma affascinante. Brielle riuscirà a far aprire Robert? E Robert riuscirà a far innamorare Brielle?●