CAPITOLO 9

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E' domenica ed io mi sto facendo un grosso esame di coscienza, cerco di mantenere la calma ma non faccio altro che pensarci.

E' tutto così improbabile, tutto così strano e nuovo per me.

Ieri dopo che Sophia è andata via mi sono messa a letto e non mi sono alzata da li fino a questo pomeriggio, nemmeno per mangiare.

Non ho voglia di vedere mio fratello, temo abbia detto qualcosa a mio padre, che stranamente oggi non è venuto a cercarmi. Contro voglia scendo dal letto per andare alla ricerca di cibo perché ho veramente tanta fame, ma appena sto per entrare in cucina sento mio padre parlare o meglio urlare al telefono.

-Devi lasciarli stare. Non dobbiamo intromettere i nostri figli tra i nostri litigi, hai deciso di passare la tua bella vita senza di noi? Ora resta li dove sei- sbraita.

Dopo qualche secondo di silenzio riprende dicendo:

-vedi di cambiare vita altrimenti non ti farò mai più vedere i ragazzi anche perché non ne hai bisogno da come vedo. Ti dovresti solo che vergognare di quello che fai Catherine! Stai diventando una tossicodipendente proprio come quel tuo amichetto. Non ho nient'altro da dirti. Non chiamare più, per favore.-

Rimasta completamente scioccata da quelle parole non mi accorgo che mio padre si è girato nella mia direzione accorgendosi della mia presenza.

-Oh tesoro- dice lui dolcemente.

-No papà, come hai potuto nascondermi una cosa del genere?- urlo furiosa.

E' un incubo dal quale voglio essere immediatamente svegliata.

-Brielle io l'ho fatto solo per proteggerti, tu sei sempre mia figlia e non voglio farti soffrire, avevo paura veramente di come avresti potuto reagire- spiega.

-Si ma non credi che prima o poi lo sarei venuta a sapere?-

-Hai ragione tesoro ma lascia che ti spieghi come sono andate le cose-

-io e tua madre ci siamo lasciati perché lei mi tradiva con George. Lui diciamo è un uomo un po' particolare, ha sempre fatto uso di droghe e alcool. Io avevo davvero paura per Catherine, che diventasse come lui o che comunque potesse prendere la strada sbagliata. Devi sapere che io sapevo da molto tempo che tua madre si frequentava con George ma ho fatto sempre finta di niente, finché un giorno ho scoperto che lei stava intraprendendo la sua stessa strada. Così ho deciso di mettervi al sicuro e di lasciarla, perché infondo se tua madre mi tradiva ma poi si sarebbe accorta dei suoi sbagli e non diventava come quel drogato di merda io l'avrei perdonata. Io l'amavo e l'amo tutt'ora ma non accetto e non accetterò mai quello che ha fatto- racconta mio padre con le lacrime agli occhi.

Io lo guardo attentamente e vedo che sta per crollare, vedo un uomo che non ce la fa più così mi avvicino e lo abbraccio.

-Papà grazie- dico con la voce rotta dal pianto.

-Piccola mia vedrai risolveremo tutto, io ci sarò sempre per te- dice commosso.

- Nicholas sa tutto?- chiedo

-Si tesoro, non prendertela con lui. Sono stato io a chiedergli di non dirti niente, okay?- dice sincero.

-Va bene papà, ti voglio bene-

-Anche io te ne voglio bambina mia. Ora mangia qualcosa ,forza!-

-Ero qui apposta-

Dopo cena decido di andare a parlare con mio fratello.

-hey- dico entrando nella sua stanza

-hey- risponde confuso

-ho saputo tutto sulla mamma e non so cosa pensare-

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