È domenica pomeriggio e decido di uscire da casa per riordinare le idee e prendere aria, così mi ritrovo nel parco in cui sono stata la prima volta che ho incontrato Robert, cammino per un po' e mi siedo sull'unica panchina libera, c'è molta gente nel parco dato che è una domenica soleggiata.
Ieri sera Robert mi ha riaccompagnata a casa perché Sophia era ubriaca, anche se aveva promesso di non bere, si stava divertendo a ballare con non so chi e quindi non volevo di certo rovinare il suo momento.Riguardo a Robert... Bè lui è perfetto. Il nostro "primo bacio", anche se lui sostiene che ce ne sia stato un altro, è stato magnifico: il modo in cui mi ha toccata, come ha appoggiato le sue labbra alle mie, sentire il suo profumo, le sue mani che mi accarezzavano i capelli e il sorriso che mi ha rivolto... ho provato sensazioni che non mi sarei mai aspettata di provare attraverso un semplice bacio.
Insomma al liceo ho baciato così tanti ragazzi che nemmeno mi ricordo i loro nomi, ho fatto sesso con 3 ragazzi fino ad oggi, perdendo la verginità a 16 anni con un ragazzo che credevo fosse innamorato di me invece si è rivelato un tale stronzo.
Mentre lui attraverso un bacio mi ha trasmesso il mondo, poi mi ha trattata così bene, è un vero gentiluomo. Quando si è fermato davanti casa mia ha cercato di baciarmi di nuovo ma io non so cosa mi sia preso e mi sono tirata in dietro dicendo che ero molto stanca e sono praticamente corsa in casa, ho spezzato il momento che si era creato, sono stata veramente una stupida.
Lui è stato dolce tutto il tempo e io stavo benissimo però era tutto nuovo per me e non sapevo cosa fare ne cosa dire. Ora ho paura. Paura di sbagliare, paura che quando lo rivedrò sarà strano.
Non so come devo comportarmi spero solo che sia semplice e che gli avvenimenti saranno naturali.
Chiamo Sophia per sapere cosa ne pensa, ho bisogno che mi consigli, ma non mi risponde sicuramente sarà stremata nel letto per colpa della sbronza che si è presa ieri.Tornata a casa preparo la cena e annuncio che è pronto, arriva solamente mio padre dicendo
-Nicholas è a casa di un amico e torna questa sera tardi-
-okay, quindi siamo soli...-
-già ma Brielle non ho voglia di parlare di tua madre quindi per favore evita- dice mio padre intuendo subito le mie intenzioni.
-Okay come sta andando il lavoro?- cambio argomento.Lui mi racconta dei suoi affari e dei colleghi che sono molto competitivi ma mi perdo dopo poco perché non posso smettere di pensare a LUI. Chissà che starà facendo? Cosa ne pensa di quello che è successo? Probabilmente niente. Anzi no quella che non pensa niente sono io, perché io NON mi devo affezionare a lui assolutamente.
Dopo cena do la buonanotte a mio padre
-ti voglio bene tesoro risolveremo tutto abbi pazienza- mi dice prima di mettersi al letto.
La mattina seguente quando arrivo a scuola corro da Sophia.
-Hey, come va?- chiede
-male se non malissimo- rispondo
-che succede?-
Le racconto brevemente ciò che è successo sabato e poi dico
-ora non so cosa fare non so come devo comportarmi che gli dico? Che faccio? Ho paura di come reagirò quando lo vedrò-
-Brielle! Hey calmati va tutto bene si te stessa vedrai che le cose si svolgeranno da sole. Lui poi verrà sicuramente da te.-
-tu dici?-

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HOW DEEP IS YOUR LOVE?
Romansa●Brielle una ragazza apparentemente forte che non crede nell'amore. Dovrà ricredersi quanto incrocerá gli occhi di Robert, un ragazzo difficile ma affascinante. Brielle riuscirà a far aprire Robert? E Robert riuscirà a far innamorare Brielle?●