10- Provando i poteri...

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Capitolo 10
Devo correre da lei. Senza pensarci mi dirigo dentro il Liceo, e vedo.
Vedo Aletha che si dimena, mentre un professore la tiene per un braccio. Tutti gli studenti stanno guardando.
"Lei chi è? Non è di questa scuola!"
Gridava lui, ma la risposta di lei è sempre
"Mi lasci andare, io non sono nessuno!"
Oddio, e ora? Che cosa faccio? Nella mia mente passano mille idee, finché...
I poteri!
"Allontanati da lei!" Urlo contro il professore, decisa. Tutti si girano verso di me.
"È lei chi sarebbe?" Risponde lui, calmo. Tenendo stretto il polso di Aletha.
"È l'ultima volta che te lo ripeto, lasciala stare!" Sento la rabbia salirmi dentro, nessuno tocca i miei amici, sto per esplodere!
Lui non mi degna di uno sguardo, e continua a tenere Aletha.
Ora basta! È andato fuori limite... Avrà una bella lezione ora.
"Ti avevo avvertito..." Mi sento la testa senza controllo, non riesco a comandarmi. Punto il dito contro l'uomo, i tatuaggi iniziamo a bruciare, sembra che stia andando a fuoco.
Sento la terra tremare, delle piante stanno crescendo di fianco a me.
Delle pericolose e spinose radici.
Punto il dito, nuovamente, contro il professore, senza pensarci due istanti.
Le piante, che ormai sono diventate alte come l'edificio, si dirigono pericolosamente verso l'uomo, che molla Aletha.
Lo avvolgono e alzano a terra, secondo i miei comandi. Stringo la mano in un pugno, e le radici strangolano lui. E continuano, finché...
"Ora basta, andiamocene" sento la voce di Aletha, e ubbidisco. Abbasso la mano violentemente e mi giro verso il portone. Le piante mollano la presa e l'uomo cade pesantemente a terra, mi giro verso di lui, non si è fatto male, anzi è già in piedi. Bene, meglio così.
Usciamo, penso a tutto quello che ho fatto, i miei poteri sono più forti di quel che pensassi.
"Sei stata coraggiosa, grazie." Le sorrido, non voglio che pensi che io sia un eroe, non lo sono, ho solo seguito l'istinto. Dopotutto è ciò che faccio da sempre...
Mentre raggiungiamo i nostri amici, che sono andati all'accampamento, guardo Aletha. Noto che ha un tatuaggio bianco: sul collo, piccolo, a forma di fiocco di neve.

"Arrivate!" Dico quando siamo nell'accampamento.
"Sorella!" Urla Riccardo, che corre incontro ad Aletha, abbracciandola.
"Pensavo fossi in pericolo"
"Nicla mi ha salvata, ha usato il suo potere della natura! È stata bravissima!" Mi sento molto soddisfatta, forse non tutto ciò che faccio è sbagliato...
"Almeno una di noi ha imparato come si usano!" Dice Aletha.
Ma Brigida risponde
"In vostra assenza noi ci siamo allenati. Non credere di essere l'unica a saper usare i poteri Nicla"
"Ahahah si hai ragione" rispondo.
Poi mi ricordo che Brigida doveva portare i cavalli, e gli chiedo
"Hai trovato dei cavalli?"
"Si, e non solo. Ho *preso in prestito* da mangiare e molte armi"
Risponde impacciata, deve essere stata molto brava per non farsi scoprire.
"E a voi come è andata?"
Ci guardiamo, e rispondo
"Non dovresti andare a prendere i cavalli!"  Mi guarda con uno sguardo furbetto, avrà capito tutto...
"Meglio vah" dice ridendo.
Ritorna dopo 5 minuti con sei cavalli bellissimi.
"Eccoli. Non chiedetemi dove gli ho presi" non lo farò, la metterei troppo in imbarazzo mi sa...
"Prendetene uno, a caso"
Ok, prendo un cavallo con il manto rosso come la criniera. Mi piace.
"Ti chiamerai Cammie, ok?" Chiedo dolcemente.
"Cammie mi va bene grazie"
Sobbalzo indietro gridando. Il cavallo mi ha parlato, Oddio!
"Nicla, che c'è?" Chiedono i miei amici, guardandomi preoccupati
"Mi ha parlato" indico il cavallo.
Bene, perfetto anzi. Sono una pazza che parla agli animali, cosa mi poteva capitare di meglio? Cioè tutti hanno sempre sognato di essere ringraziati da un cavallo, no? No!
"Ok, Nicla sa parlare con gli animali, mi sembra una cosa utile" fulmino Marco per quello che ha detto.
"Sono così spaventosa? Cioè sei la guardiana della natura, dovresti saperlo!" Mi dice il cavallo.
"Cammie, non sei spaventosa. Solo che non capita tutti i giorni di essere ringraziata da una bellissima cavalla... Aspetta un attimo, tu come fai a sapere che io sono la guardiana della natura?!"
"Madre natura ci ha avvertito che una nuova guardiana era stata proclamata"
La guardo incuriosita " che cosa intendi per nuova?"
"Beh.... Anche la Principessa degli animali e quella della terra ci riescono ".
Ora mi ricordo, le due principesse di questo regno, non so il loro nome, e nemmeno quello delle loro altre sorelle, so solo che sono 7 principesse degli elementi. Ora noi siamo i guardiani, ma loro hanno un potere immenso.
"Oh, giusto." Esclamo.
"Che ha detto?" Mi chiede Brigida.
E rispondo
"Niente stavamo parlando della princp..."
"Hey ragazzi! Guadate quel che c'è scritto qui!" Mi interrompe Marco.
Tutti noi ci avviciniamo... Cosa sarà?

I Guardiani e gli elementiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora