Scattante, veloce come il vento.
Gli occhi iniziano a ruotare velocemente intorno a noi come una trottola, mi gira la testa.
"Ragazzi" sussurro per farli accorgere dei due occhi rossi. I miei amici sbiancano a vederli.
"Siamo circondati da un vampiro, Nicla" mi allarma Cora, ora tocca a me, anche se ho il cuore che va a mille.
"Siamo venuti in pace" esclamo in modo che mi possa sentire. Improvvisamente gli occhi fermano il loro giro, sono davanti a me.
"Datemi un buon motivo per non uccidervi entro 10 secondi"
E adesso che facciamo? Per un attimo il mio cuore smette di battere, ma poi Cora interviene
"Sono una maga di magia nera e loro sono i miei studenti, siamo qui per imparare le vostre usanze perché i miei ragazzi abbiano un minimo di cultura, sai, la generazione di oggi..." Speriamo l'abbia bevuta, se no siamo morti.
Gli occhi avanzano verso di me, che indietreggio, ho paura.
Pian piano la poca luce che c'è fa brillare il corpo della vampira: una ragazza alta, con la pelle non troppo pallida, gli occhi rossi, i capelli lunghi ribelli e castani e due canini che spuntano dalla sua bocca carnosa.
Indossa una canotta e dei leggins neri. È bella quanto pericolosa
"Voi non sapete la fortuna che avete, oggi non ho molta fame, maghi. Seguitemi o morite." Sibila a tenti stretti. Il cuore mi si gela, ho paura di seguirla, ma dopo tutto quello che abbiamo fatto dobbiamo continuare, non si torna indietro. Incomincio a camminare dietro alla ragazza, più grande di me di pochi anni, seguita da i miei amici e Cora.Camminiamo con i nostri cavalli per poco finché non arriviamo in un territorio con la terra nera e i tronchi degli alberi più ampi e scuri.
"Siamo arrivati, buona fortuna" detto questo, la vampira si alza in volo con una velocità impressionante, e sparisce tra gli alberi.
"E adesso?" Chiede Brigida spaventata
"Aspettiamo" risponde Cora. Sono d'accordo, non abbiamo molta scelta.
Aspettiamo 2 o 3 minuti finché improvvisamente a 3 centimetri dal mio viso non appare un essere dal mantello nero.
Non mi posso muovere e mi vengono le lacrime agli occhi, mi vuole mordere? Oddio, spero proprio di no.
"Mmm...hai un odore fantastico ragazza" esclama una voce roca proveniente dal mantello corvino.
Dopo aver detto ciò, l'essere indietreggia cautamente e si toglie il cappuccio.
"Sono Ethel Green, e sono la governatrice dei Black" non è tanto alta, i suoi occhi più rossi che mai mi guardano assetati, due canini che spuntano dalla bocca rossa, i capelli biondi platino legati in uno chignon, la pelle pallida come nuvole e gli occhi circondati da nero, che fanno ancora più paura.
"Vissia mi ha detto perché siete qui. Potrete dormire qui una notte, siamo lieti di avervi nella tribù." Sorride gentilmente, poi diventa seria, quasi arrabbiata. Come un lampo si precipita verso Nicole e le mette il viso sul collo.
"Tu puzzi, di quei, come si chiamano...? Grumeni! Spero per te che non sei una Grumena perché finiresti molto male." È arrabbiata, troppo. Posso sentire il battito del cuore di Nicole da qui.
Ma poi Cora si mette tra lei e la vampira, che ne sembra infastidita.
"Ci siamo imbattuti con le loro guardie e Nicole è stata ferita da uno di loro, perciò ha addosso il loro profumo" la difende Cora, nervosamente, mentre io sto sudando come una fontana.
Dopo una decina di secondi la governatrice indietreggia e si rimette davanti a me.
"Va bene, avete vinto, mi scuso con vuoi per la mia incontinenza, ma ho morso solo un umano oggi" si scusa lei, con un sorriso largo una casa.
Per un pelo non mangiava la povera Nicole, l'abbiamo scampata grazie alla poca intelligenza dei vampiri...
"Vissia! Orio!" Urla lei, dal cielo cadono la ragazza che ci a portato qui è un ragazzo molto simile a lei, che si mettono ai fianchi della governatrice.
"Ci ha chiamato signora?" Chiede lui.
"Dategli due stanze terrene e per i loro cavalli una stalla, ogni cosa che vi sarà chiesto dovete darglielo, chiaro?" Esclama lei seria, i due tirapiedi si limitano ad annuire e fanno cenno di seguirli, mi sto avviando quando sento una mano sul mio petto e mi giro, ma mi si gela il cuore.
"Non combinate niente e non fate i furbi che i Black non perdonano" mi allarma Ethel Green. Annuisco e riprendo la camminata, se solo spese cosa abbiamo in mente mi ucciderebbe senza pietà, mi vengono i brividi solo a pensarci.
Camminiamo per un po', Cammie è dietro di me ed io sono abbracciata a Nicole che è rimasta abbastanza scioccata e non si è ancora ripresa. Vedo Vissia e Orio che discutono, devono essere sicuramente gemelli. Aumento il mio udito e riesco a capire qualche parola.
"Dai fratellone voglio assolutamente assaggiarli!"
"No Vissia, ti scanti, vuoi ,per caso, che il capo ti sbrani?"
"Almeno uno"
"No sorella, no!"
"Uffa come sei peso, come se tu non avessi voglia di sangue bello fresco"
"Non cercare di farmi venire voglia di morderli!"
"Orio, sai che sono malvagia" conclude lei con una risata malefica che contagia anche il gemello.
Perfetto, siamo nelle mani di due vampiri cacciatori entrambi affamati, non potrebbe andare meglio.
Sbuffo e do un carezza a Nicole
"Andrà tutto bene tesoro, te lo prometto." Le do un bacio sulla guancia e continuiamo a camminare.
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I Guardiani e gli elementi
Adventure6 ragazzi speciali: Nicla Howard Riccardo Oreson Aletha Oreson Cassiopea Evans Marco Torres Brigida Myers Loro possono salvare Loro devono trovare Loro sono il bene Che combatte il male Se tutto quello che pensavi andasse in fumo? La tua esistenza...