12- Nicole

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Capitolo 12
Salgo sulla sella di Cammie, mi giro e vedo tutti i miei compagni che sono pronti. Poi Cassiopea viene davanti a me e incomincia a galoppare, io per seconda e tutti gli altri dopo.
Sento l'aria tra i capelli, stringo forte le briglie, anche se non stiamo andando poi così veloci.

Dopo un po' ci inoltriamo sempre più nella foresta. Finché Cassiopea si gira e dice
"Da qui in poi andiamo piano, molto piano, questa è una zona molto delicata della foresta, qui gli alberi si difendono, e la terra pure. Queste terre brulicano di animali pericolosi, meglio stare attenti e tenere le armi a portata di mano" annuiamo.
Vado molto piano e mi guardo intorno, vedo che gli alberi hanno tolto la visuale del cielo, ora ho un po' di paura...
Continuiamo a fare così finché non diventa buio, fa freddo, le mani mi si stanno congelando e il naso pure.
Mi sento un ghiacciolo.
"B-Brigida" balbetto.
Immediatamente vedo lei che unisce le mani congiunte, pronuncia un incantesimo e apre le mani verso di noi, che sono diventate rosse.
Sento un caldo vento, molto caldo, che mi scongela tutta.
"Grazie" rispondo
"Di niente, dopotutto te lo devo"
Questo silenzio mi rattrista', sarà bene vivacizzare un po' la situazione. Quindi iniziò a cantare una vecchia canzone di mia mamma.
"Il vento soffiava
Tra i miei capelli giocava,
Forse non avevo idea
Di cosa mi aspettava.
Sarò sempre io..."
Sento i miei amici che cantano con me, è bello, si è creata un'atmosfera stupenda. Niente fa più paura adesso.
Ma....
"Che cosa era?"
Un fruscio dagli alberi ci fa sobbalzare
"I-io non saprei "il
Dico balbettando, adesso ho di nuovo paura.
"Chi siete?"
Una voce rimbomba nella bosco, non per niente si chiama foresta delle voci...
"Noi siamo venuti qui solo per trovare i Gurmeni" risponde Marco.
"Oh beh potevate dirlo prima!" Una ragazza esce da dietro un albero. È più piccola di noi, ha gli occhi verdi i capelli lunghi e biondi cenere. Tra i capelli tiene una piuma color cristallo ed è vestita molto strana...
"Piacere, Nicole. Sono una Grumena. Non volevo spaventarvi, sono molto curiosa quando ci sono dei nuovi avventurieri, che coraggio che avete! Come mai siete qui?" Chiede la ragazzina avvicinandosi a Riccardo, è carina, sembra molto dolce...
"Nicole, ci potresti scortare fino al villaggio Grumenico?"
Chiede Brigida.
"Solo se dite *per favore*"
Marco risponde
"Senti bambina noi abbiamo una certa urgen..."
Non finisce la frase che Nicole tira fuori un coltellino, sale su un albero, va su un ramo che sta proprio sopra Marco e gli punta l'arma contro.
"Cosa hai detto?"
"R-ragazza... Cioè donn... No! Emm... P-perfavore." Dice lui quasi in lacrime.
"Ci voleva così tanto!" Risponde lei, da un bacio sulla guancia al ragazzo e scende con l'abilità di un gatto dall'albero.
Dopodiché cammina verso il bosco
"Seguitemi..."

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