15- Le Guardie

87 6 0
                                    

Saliamo sui cavalli e galoppiamo verso i nemici.
So che è sbagliato, sono solo persone innocenti, ma sento che hanno qualcosa di losco, lo posso sentire, hanno commesso crimini e ingiustizie.
"Nicole, sali sul cavallo con Marco"!" Urlo alla ragazza, lei esegue. Mi rigiro verso gli uomini armati di lance, ora è guerra.
Prendo l'arco e lo tengo puntato contro un individuo.
Lui mi guarda, io lo guardo. Ma sento che lui è innocente.
Sento che lui è stato costretto a combattere. Non vuole ucciderci.
Sposto la freccia verso un'altro uomo e scocco.
Cade a terra pesantemente, e sento una fitta al cuore, ho ucciso una persona, ucciso, morto!
Sento gli occhi pesanti, e i battiti del mio cuore accelerare, vedo tutto a rallentatore.
Cassiopea lotta con il suo Shobo.
Vedo Marco che lotta con i suoi artigli, Aletha è circondata da tant'è guardie, ma risveglio a cavarsela, Brigida lotta con tutte le sue forze e uccide un nemico.
Poi sento una voce
"Nicla attenta!" È Riccardo ,mi giro e vedo una figura sfocata con una spada in mano, non riesco a difendermi, ma improvvisamente vedo un animale andare contro l'uomo è abbatterlo.
Subito riprendo coscienza, senza accorgermene scendo da Cammie.
Vedo Penny per terra, mi sento in colpa, mi ero scordata che lei ci stava sorvolando.
"Oddio, Penny! Grazie cucciola!" Gli porgo il braccio e lei sale sopra.
Risalgo su il mio cavallo e faccio appoggiare Penny sulla spalla, prendo le briglie di Cammie e dico
"Andiamo via da qui". Lei galoppa verso la foresta.
*Penny, prendi il volo e stai sopra di noi* penso, lei esegue.
"Via!" Urlo così forte da attirare l'attenzione di tutti, vedo i miei compagni raggiungermi.
Richiamo col pensiero la mia civetta.
Arriviamo tutti al confine con la foresta, ci fermiamo, Penny si appoggia al mio braccio.
Tutte le guardie ci rincorrono, e sembrano abbastanza scocciate.
Forse è ora di un po' di magia.
Guardo Riccardo, sa cosa fare.
Alza il braccio e una fortissima folata di vento proveniente dalle nostre spalle, che spazza via la metà delle guardie, ma non mollano.
"Che scocciatori" esclama infastidita Nicole.
"Hey voi! Se non ve ne andate vi brucio!" Gli urla contro Brigida.
"Non fare la cattiva, stanno solo facendo il loro lavoro..." Dice Marco.
"Magari hanno bisogno solo di una svegliatina" afferma Aletha.
Alza la mano con delicatezza, verso l'alto.
Piccoli pezzi di ghiaccio cadono, le guardie si fermano con uno sguardo interrogativo, che subito diventa preoccupato quando i ghiacciolini diventano della grandine.
Scoppiano in una grossa risata a vederli scappare a gambe levate.
"Vigliacchi!" Gli urlo contro, non sono cattiva, ma se la sono cercata...
"Andiamo" affermo, il mio sguardo divento serio, incomincio a trottare con Cammie verso la foresta.
"Aletha" la guardo, lei ferma la grandine, chiudendo in un pugno la mano.
"Addio divertimento" esclama lei delusa.
Stiamo galoppando piano.
"Adesso dove ci dirigiamo?" Chiedo a Cassiopea.
Lei tira fuori la bussola, poi la richiude.
"Ora sempre verso nord, non conviene a nessuno andare nelle altre direzioni. Ci accampiamo fra poco, sta diventando buio, così avremo tempo di leggere i libri e trovare qualcosa di utile. E tu, Penny, ci dovrai dire cosa ne hanno fatto dei nostri cuccioli."
La civetta vola verso la ragazza e si appoggia sulla sua spalla.
"Ormai la mia piccola è della famiglia!"
Dico io, e scoppiamo nuovamente in una nuova risata.

I Guardiani e gli elementiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora