2 capitolo

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2 dei 4 ragazzi erano quei tizi che io e Diana,avevamo incontrato un attimo prima di entrare.

A quel punto Esclamai "sono loro" mentre Diana guardandomi mi chiese "Chi? Cosa?"

"I ragazzi di prima" Risposi io indicandoli con il dito.

Mentre Diana si alzò e urlò "I deficenti non sono ammessi dentro questa classe"
Io la tirai subito dal braccio,facendola risedere sulla sedia.

Lui la guardò dalla testa ai piedi e disse "Ma che coincidenza,anche tu qui?"

Ma,il tutto,venne improvvisamente interrotto dalla voce della professoressa che disse "Gradirei un attimo di silenzio,grazie"

Iniziò a fare l'appello,fino ad arrivare a noi e ai due ragazzi "Bryan Evans" l'amico del tizio che si è scontrato con Diana e "Leo Levvis" il ragazzo che si è scontrato con Diana.

"Bene ragazzi,io sarò la vostra professoressa di lettere,fino alla fine dell'anno scolastico,il mio nome è Paola Gonzale"

Ma che razza di cognome è.

"Che cognome di merda" sussurrai all'orecchio di Diana,mentre lei spalancò gli occhi guardandomi,esclamando "Oh santo cielo,allora le dici anche tu le parolacce,credevo non ne conoscessi nemmeno una,ma per fortuna,mi sono ricreduta"

Dopo due ore di lettere,che sembravano infinite,la campanella suono,ed era l'ora della ricreazione.

Diana stava continuando a tenere la testa bassa,sul cellulare,mentre tutti uscivano dalla classe,poi,alzò la testa e "Perché sono usciti tutti?" e io le risposi "E l'ora della ricreazione" Lei entusiasta urlò "Davvero?" 
"Si"
"Bene,è arrivato il momento di andare all'avventura,Bea"
Disse tirandomi dal braccio,facendomi uscire dalla classe.

"Non è poi così male questa scuola"
Dissi,una volta arrivata in cortile
"Io amo solo il cortile,tutto il resto può prendere fuoco"
Ok,Diana mi faceva ridere tantissimo,quindi,con lei,saranno un mix di risate per tutto l'anno scolastico.

Io presi una sigaretta e mi fermai per accenderla,mentre Diana,spalancò gli occhi guardandomi per la seconda volta "Ah,quindi tu fumi,oltre a dire le parolacce,sei anche una fumatrice,proprio come me,brava,continua così,e,almeno,non morirò da sola,moriremo insieme"

Anche se la conosco,appena,vi assicuro che fa davvero morire dalle risate,e poi,rispetto a me,non ha vergogna di niente,se ha da dirti qualcosa,bella o brutta che sia,te la spara in faccia,come se niente fosse.

"Non moriremo,non ora"
Le risposi io,mentre lei prese in una delle sue sigarette e iniziò a fumare insieme a me.

D'un tratto,sentimmo da dietro una voce maschile che urlò
"Alle nane è vietato fumare,o rimarranno basse per tutta la vita"
Era la voce di Leo,contro Diana,che si girò subito urlandogli contro
"Meglio rimanere così per tutta la vita,che non avere cervello fin dalla nascita,proprio come te,idiota"

Ok,va bene,ho anche capito che se avrò bisogno di aiuto per insultare qualcuno,potrò chiedere aiuto a Lei.
Ad un certo punto,sentì Bryan urlare
"È dì alla tua amichetta di mettersi meno mascara,o le cadranno le ciglia"

Diventai rossa dalla vergogna.
Nessuna parola riusciva ad uscire dalla mia bocca e quindi,venne sostituita da Diana "Sei per caso gay?"
"No,semplicemente,ho 2 sorelle,sono l'unico uomo in casa,oltre mio padre"
Diana,serrò i pugni,mentre si girò per andare da loro,ma io,come al solito,la tirai subito dal braccio,andando via di lì.

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