Bryan,non è poi così male,anche se quello che mi ha urlato in cortile,poteva risparmiarselo.
È alto circa 1,85 come Leo,ha dei capelli biondi lisci spaghetto,occhi azzurri simili al colore del cielo,quando ovviamente è sereno,con un sole che illumina tutti e tutto,un fisico atletico,delle labbra di un colore rosa scuro,davvero carino,molto carino e attraente.
Leo è alto 1,85 ,circa,come Bryan,ha dei capelli non molto scuri e lisci,un paio di occhi di color verde smeraldo,intensi,emanano sicurezza e quel senso di protezione magnifico,un fisico atletico,muscoli ben definiti e delle labbra carnose,ma,non rientra nei miei gusti,come Bryan.
Sentì la campanella suonare e mi sentì in dovere di dirle a Diana,quello che pensavo di Bryan,mi girai verso di lei e affermai "Bryan è davvero molto carino" ma Lei girandosi esclamò "Bea,sono solo due idioti"
Pensai a quello che mi aveva appena detto e "Si,lo so,ma" mi bloccò subito "Niente ma" e tornammo in classe.Una volta sedute,decisi di fare due chiacchiere con Diana,le racconto i miei problemi con la vecchia classe e la vedo particolarmente attenta, non mi era mai capitato, di solito, fanno finta di ascoltarmi, mentre invece in lei vedo quella curiosità che ha di conoscermi davvero e di sapere tanto di me.
Gli avrò fatto simpatia.
Passiamo tutte le 3 ore a parlare del più e del meno, quando sento suonare l'ultima campanella non mi sembra neanche vero perché il tempo è passato in fretta.
Saluto Diana,che la vidi salire in macchina con un ragazzo,sarà sicuramente il suo ragazzo,o qualcuno con cui si frequenta,o robe simili.
Mi dirigo verso la fermata dell'autobus correndo,fortunatamente,arrivo giusto in tempo e salgo.
Una volta arrivata a casa,mi accoglie subito il mio cane che mi salta addosso,iniziando a leccarmi tutta,e subito dopo mia madre che inizia a farmi 100 domande su come è andata il mio primo giorno di scuola e io risposi "bene mamma,come ogni anno"Mia madre non sa che con la mia vecchia classe non ho mai avuto un bel rapporto.
"È pronto? Sto morendo di fame "
"si quasi pronto, va a lavarti le mani e siediti a tavola" faccio ciò che dice e mi siedo, mangio la pasta e dopo aver finito di mangiare,inizio a leggere il romanzo che ho cominciato a leggere svariati giorni fa.Dopo un oretta vado a fare i compiti,che palle.
Cerco di finirli tutti,per fortuna ci riesco e porto fuori il mio cane, con le mie amatissime auricolari ,senza di esse,non esco mai.È davvero contento il mio dolce cagnolino quando lo porto a spasso,fa i bisogni,dopo una lunga passeggiata,torno a casa,tolgo il guinzaglio al mio cane,e urlo "Mamma vado in palestra" ricevo la sua risposta "D'accordo"
La palestra è il luogo in cui non penso a nulla, mi rilasso, faccio i miei esercizi serenamente,in tutto sono 2 ore di palestra per 3 volte a settimana.
Al mio rientro a casa,mi lavo , mi strucco e ceno,stanca morta,vado subito a letto e crollo.La mattina dopo mi sento chiamare come ogni mattina da mia madre,mi alzo,decido di fare colazione bevendo latte e biscotti,in fretta,per poi andare in bagno,a lavarmi,vestirmi e truccarmi,come sempre.
Mia madre è già fuori,che mi aspetta dentro la macchina,entro,e mi reco a scuola,una volta arrivata,scendo dalla macchina e trovo Diana ad aspettarmi.
La saluto e le chiedo "Ti andrebbe di farmi compagnia a comprare le sigarette?" Lei spontaneamente mi risponde "Certo,andiamo"
Dopo aver comprato le mie camel gialle,ci avviamo in classe,oggi ci aspettano ben due ore di latino,ci sediamo nello stesso posto di ieri e le due ore di latino e dopo aver affrontato le due ore,andiamo in bagno a fumare una sigaretta,ci chiudiamo in bagno e iniziamo a fumare,ossigeno per i nostri polmoni. Tutto era sbagliato nella mia vita , fumavo per non pensarci, mi sono sempre sentita esclusa,da tutti e tutte.
Non ho mai abbracciato un amica,non ho mai riso con qualcuno ne tanto meno confidarmi.Suona la campanella ed è già ora di ricreazione,usciamo dal bagno e andiamo in cortile a fare una passeggiata.
Abbiamo due ore di matematica dopo.
Per un attimo,mi giro a guardare,per cercare Bryan e sento Diana dirmi "Cerchi Bryan?" io guardandola senza parole,feci di sì con la testa,avrà il super poter di saper leggere nella testa delle persone.
D'un tratto esclama "eccolo la" indicandolo con il dito e continuò dicendo "È insieme ad una ragazzina,che più che ragazzina,io,la definirei zoccolina"
Rido,mentre sento un forte dolore allo stomaco,guardando la ragazza che continua a parlare,ridere e scherzare con lui,non so che diavolo mi sta succedendo.C'è anche Leo al suo fianco,che parla con altre tre ragazze della scuola,Diana mi passa una mano davanti i miei occhi e "Bea,ci sei?"
Cerco di ritornare in me e rispondo "S-si" mi guarda negli occhi e "È tutto ok?" Chiede alzando le sopracciglia "Certo,si" rispondo io,non smettendo di guardare Bryan,allora,si gira anche lei a guardarlo e,come se niente fosse "Gelosia?" A quel punto le urlo "Cosa? Io? E perché mai dovrei essere gelosa?"
Lei avvicinandosi,mi diede una pacca sulla spalla,affermando "Bea,sarò anche stupida,imbranata,distratta e con la testa tra le nuvole,ma quando si tratta di capire le persone,sono la prima a saperlo fare" a quella affermazione,deglutì e "Ok,hai indovinato,ma giuro di non riuscire a capire il vero motivo,cioè,non lo conosco nemmeno"
Lei sorride e "Dai,è meglio entrare adesso" disse girandosi,ma io la bloccai dal braccio e "E tu?" Chiesi "Io cosa?" Mi rispose lei,aggrottando le sopracciglia "Ti ho visto ieri,in macchina" lei ancora più sconvolta disse "E allora? Che ho fatto?" Tutto d'un fiato risposi "Eri con un ragazzo" ma lei scoppiò a ridere come non mai e "Bea,era Steven,mio fratello"Bene,non era come pensavo.
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Sarà l'uomo della mia vita ?
RomansaBeatrice è una ragazza di 16 anni , una di quelle ragazze che per il tempo libero preferisce leggere,che fare altro. Sogna di avere una relazione come nei romanzi. Va al terzo anno di liceo classico ed è abbastanza brava,ma,non si trova per niente...