5 capitolo

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Dopo aver superato questo giorno di scuola,torno a casa,stanca morta "A domani" dico,guardando Diana con un sorriso "Vai in autobus?" Mi chiede,alzando un sopracciglio "Si" rispondo io e mentre posa le sigarette dentro la sua tasca,mi chiede "Abiti lontano da qui?" Per fortuna no,abito molto vicino "Per niente,abito nella via accanto,girando sulla destra e camminando sempre dritto.
Di solito,arrivo a casa in soli dieci minuti"

Raccoglie i suoi capelli,lunghi,in una coda di cavallo,alta,urlandomi "Bene,allora ti accompagno io,andiamo"
È davvero gentile,mi farebbe un favore enorme,ma,sono molto timida e provo una forte vergogna nel pensare che dovrà accompagnarmi suo fratello
"Con te? E tuo fratello a portare la macchina,non vorrei disturbarlo,non sono il tipo e poi"
Mi blocca subito "Mio fratello è solo contento quando porto le mie amiche in macchina,a casa,o da qualunque altra parte,per fortuna non è ancora gay,quindi,può solo esserne contento,fidati" sono indecisa su cosa fare "Sei sicur" mi tira il braccio,urlando "Che palle,Bea,muoviti e cammina" non riesce a trascinarmi,fino a quando,suo fratello suona il clacson e sobbalzo,facendo riuscire a Diana a spingermi verso la macchina.

"Steven,devi accompagnare la mia amica Bea,a casa sua" salgo in macchina,mentre suo fratello,Steven,si gira a guardarmi,esclamando "Certo,piacere io sono Steven"
E mi porge la sua mano,delicatamente "Io sono Bea,cioè,Beatrice,ma,chiamami pure Bea" lui sorride "D'accordo Bea"

Cavolo,è davvero bello suo fratello.
È alto,fisico atletico,dei capelli color castano chiaro e occhi azzurri,della labbra carnose e,no,basta,non posso analizzare il fratello della mia compagna,piuttosto devo concentrarmi a non balbettare dalla vergogna,dicendogli dove abito
"Sto nella via accanto,girando sulla destra,andando sempre dritto e l'unico portone color grigio"  Lui annuisce tranquillamente e fa quello che gli dico.

Diana,ha la testa bassa sul suo cellulare,cavolo,come fa a non portare gli occhiali?
È assurdo,non smette di usare il cellulare nemmeno un attimo,salto in aria,nel momento in cui suo fratello,con voce severa,urla,rimproverandola "Diana cazzo,quante volte ti ho detto che non voglio vederti con magliettine così corte? Vuoi davvero farmi incazzare per bene? Devo chiuderti in camera tua e non farti uscire più,per sempre?"

Poco geloso suo fratello quindi.

"E io quante volte ti ho detto di non scassarmi i coglioni? Piantala Steven"
Sono come cani e gatti sti due,insopportabili,l'ho già capito subito,povera la madre,non oso immaginare le litigante,infinite,dentro quella casa.

"Perfetto,siamo quasi arrivati"
Dico,sentendomi in imbarazzo e anche un intrusa che si intrufola dentro le loro discussioni "Ah,quindi abiti molto vicino,come noi" esclama suo fratello,mentre Diana contenta urla "Noi abitiamo accanto alla tua via,abitiamo vicinissime Bea"
Che coincidenza "Davvero?" Chiedo spalancando gli occhi "Si" urla,continuando a dire entusiasta "Potremmo andare insieme a scuola,a piedi,e fare lo stesso anche al ritorn" la sua voce viene bloccata immediatamente da Stevan,che la guarda con uno sguardo che farebbe rabbrividire chiunque "Che cosa hai detto? Non ci provare,Diana,o giuro che" questa volta sono io a interrompere loro due "Bene,grazie mille del passaggio,sei stato davvero gentile,a domani Diana"  lui facendo ritornare la sua voce calma e sensuale,mi risponde "È stato un piacere,Bea"  saluto Diana,con un bacio sulla guancia e scendo dalla macchina,entrando a casa.

Finalmente,sono stanchissima.

Vado a tavola,sto morendo di fame e non vedo l'ora di pranzare.
Quando mi siedo,il mio cellulare vibra e leggo un messaggio di Bryan,non ci posso credere.

"Hey Bea,ti va di venire alla festa di domani sera al club red light?"

Rispondo rapidissimamente "Certo che mi va,con molto piacere,amo le feste al red light"
Ricevo in un attimo una sua risposta "Perfetto,se ti va puoi portare anche la tua amica ' Tosta ' a domani"

Capisco subito chi è questa mia amica ' tosta ' ovviamente,Diana,non ho altre amiche,rispondo anche io immediatamente,euforica e fin troppo felice "A domani"

Mia mamma,poggia il piatto di pasta sul tavolo e io sbrano tutto in un attimo,mi vede particolarmente contenta e meravigliata mi chiede "Bea,che hai? Stai bene? Sembri troppo contenta,non ti ho mai visto così allegra"

Mi alzo dalla sedia,per abbracciare forte mia madre e urlarle in faccia "Mamma,tu,non puoi capire,sono felicissima,domani sera esco con Bryan" mia mamma aggrottando le sopracciglia esclama "Bryan? Chi è Bryan?"

Ecco,il mio solito sguardo da una innamorata,rispunta sul mio viso "Bryan è un amico,andiamo in classe insieme,mi ha invitato ad uscire"
La vedo preoccupata e infatti mi fa altre 100 domande "Ma soli? Tu e lui? E poi dove? Beatrice,sai che non devi fidarti subito delle persone"

Per non farla preoccupare le parlo subito di Diana,che sicuramente mi risponderà di sì "No mamma,non da sola,con la mia amica Diana"

Fa un sospiro di sollievo,la vedo più tranquilla "Chi è Diana,voglio conoscerla" le dico subito la prima cosa che mi passa per la testa "Bene,domani,la porterò qui e te la farò conoscere,d'accordo"
Adesso è ancora più tranquilla e serena "D'accordissimo tesoro"

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DORI&DENI <3

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