16 Capitolo

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Ho riordinato la mia camera,prima era un inferno,ho riordinato il letto,la scrivania e il casino che c'era prima,adesso è completamente sparito.
Quando sto per sedermi sul letto,sento il mio cellulare vibrare e corro a prenderlo,il mio cuore inizia a battere velocemente dopo aver letto il nome "Bryan" sullo schermo,apro il messaggio e lo leggo in meno di un secondo,c'è scritto <Hey Bea,perché non siete venute a scuola tu e Diana oggi? Stai bene? È tutto okay?>
Penso a quanto sia stato carino ad aver pensato a me,non vedendolo arrivare a scuola e rispondo scrivendo <No Bryan sto bene,Diana ha dormito da me perché ieri sera è stata molto male,ma adesso sta bene e domani verremo a scuola> aspetto una sua risposta e arriva in fretta per fortuna <Va bene Bea,non vedo l'ora di vederti,ero molto preoccupato> i miei occhi brillano e il mio stomaco si contrae <Tranquillo,mi ha fatto piacere ricevere questo tuo messaggio,grazie>

Non sapevo proprio cosa dire,non ci sono parole,solo sentimenti ed emozioni,mi sta regalando delle sensazioni davvero nuove per me
<A domani Bea> rispondo anche io con lo stesso messaggio <A domani> e quando sto per inviare il messaggio entra in camera Diana che esclama "Perché quel sorriso? Che ho? Prima ti facevo così schifo?" Io la guardo e con occhi a cuoricino urlo "Guarda,mi ha scritto Bryan" metto il mio cellulare davanti i suoi occhio e lei mi spinge la mano urlando "Io non voglio leggere le vostre conversazioni inutili,sai già come la penso su lui e su ogni ragazzo di questa terra" a quel punto affermo ridendo "Rimarrai zitella a vita se continui così,lo sai vero?" ma lei con indifferenza risponde "Meglio soli che mal accompagnati" sbuffo e solo ora mi rendo conto di come diavolo è conciata,scoppio a ridere vedendola con i miei vestiti che le stanno enormi,ma lei afferma "Lo so,i tuoi vestiti fanno cagare ed è per questo che li trasformerò in vestiti carini" io aggrotto le sopracciglia e chiedo curiosa "Come scusa?" Lei fa un nodo alla maglietta scoprendo la pancia e fa delle svoltine ai jeans all'altezza delle caviglie,poi indossa le sue scarpe e tutto sempre essere come nuovo e molto più decente "Wow,sei un genio" grido,mentre lei mi fa l'occhiolino e guardando i suoi piercing chiedo "Mi porti a fare un piercing?" Lei sbarra gli occhi e urla "Cosa? Vuoi davvero farlo?" Io la guardo e annuisco,mentre lei afferma "Non pensavo ti piacessero queste cose" e io guardandola esclamo "Lo so,Diana,tu non mi conosci perché io sono una persona di poche parole ecco,non parlo tanto ed è per questo che ti sembra strano,ma io ho sempre amato il piercing alla lingua"
Lei mi guarda sempre più sconvolta e chiede "Questo?" e mi fa la linguaccia facendomi vedere il suo e io urlo euforica "Si,lo adoro" lei ride e afferma "So io dove portarti tranquilla,vedrai che ti starà benissimo" poi la mia faccia diventa triste quando devo affermare "Diana,c'è un problema,mia madre e Dylan non vogliono e poi come hai fatto a farlo? Cioè nel senso non siamo ancora maggiorenni" a quella mia affermazione Diana mi ride in faccia "Questo non significa niente quando hai amici che lavorano per fare questo Bea e poi,puoi sempre convincerla tua madre,per tuo fratello invece l'unico consiglio che posso darti è fregartene e anche tanto" penso a una risposta da darle e dico "Come faccio a convincerla?" Lei sbuffa ed esclama "Con i ricatti,Dio santo,ma devo insegnarti tutto io?"  Deglutisco e aggrottando le sopracciglia chiedo "Quali ricatti?" E lei inizia a dirmi "Per esempio puoi dirle a tua madre di non studiare se non ti permette di farlo o di non sistemarti più la camera,di non aiutarla mai più,di odiarla e di non volerla più bene per il resto della tua vita,ci sono tantissimi ricatti efficaci,ma questi sono i migliori fidati,io ne so qualcosa"

Spalanco gli occhi dopo aver sentito queste sue parole e cerco di inventarmi qualcosa,ma non credo riuscirei a dire una cosa simile a mia madre "Ma i-io non ci riesco" dico abbassando lo sguardo e allora lei afferma "A questo punto l'unica soluzione e farlo di nascosto" deglutisco,pensando che non riuscirei a fare neanche questo,sono troppo buona e obbedisco sempre a mia madre e mio fratello,non posso fare una cosa simile,non posso,allora rispondo dicendole "No,la convincerò vedrai" dico secca e sento suonare il campanello,mia madre si è appena ritirata da lavoro,corro verso la porta ma c'è già Dylan ad aprire,la vedo entrare e urlo "Buongiorno mamma"
L'abbraccio forte,baciandola e poi esclamo "Mamma devo dirti una cosa"
Lei mi bacia la fronte e chiede interrogativa "Cosa?" Faccio un respiro profondo e cerco di convincerla "Tu sai che voglio il piercing alla lingua giusto? Beh ecco,io volevo dirti che posso farlo con Diana è qui da noi è in camera,vuoi vederlo? Magari poi ti piace chi lo sa"

Mia mamma mi guarda con faccia malvagia e urla "Ancora con questa storia,ti ho detto di no" a quel punto vado a prendere Diana e la mando in cucina "Adesso tu vieni con me" le urlo in faccia tirandola "Perché,che c'è,che ho fatto?" Arriviamo in cucina e le ordino "Esci la lingua" lei prima di farlo,saluta mia madre e poi esce a malapena la lingua,facendo vedere il piercing e vedo mia madre che la guarda con una smorfia strana e chiede "C'è pericolo che il buco si veda una volta tolto?" Lei fa segno di no con la testa e mia madre afferma "Non è poi così male,ma ne riparleremo" poi si ci mette anche Dylan "Bea,lo sai che la mamma è contraria a queste cose e poi non è che sia il massimo come piercing" lo fulmino con lo sguardo e gli urlo "Dylan,io lo faccio ugualmente"
Diana spalanca gli occhi "Wow,grande Bea,stai imparando è così che si fa" guarda Dylan e gli fa il dito medio,tornando in camera insieme a me.

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