"In realtà dovrei andare anche io in bagno."
Mi guarda spalancando gli occhi, chissà a cosa sta pensando.
Voglio solo infastidirlo, non farei mai nulla con lui, cerco di convincermi.
"Okay. Alison, affido le prove a te." Cerca di mantenere la calma per poi avviarsi seguito da me.
Appena usciamo dalla sala mi ritrovo schiacciata tra il muro e il suo corpo possente.
"Cosa vuoi fare?" Chiede strizzando gli occhi e inclinando la testa.
"Vendicarmi." Dico sorridendo maliziosa.
"Ah si?" Sorride e spinge il suo bacino contro il mio facendomi scappare un gemito.
"Se mi tocchi inizio ad urlare." Lo minaccio continuando però a sorridere.
"Certo, ma di piacere." Il suo sorriso si allarga sempre di più.
"Allontanati." Dico spintonandolo ma non facendolo muovere di mezzo centimetro.
"Solo se prima mi baci."
Sussulto accorgendomi di quanto le nostre labbra siano vicine.
Fissa le mie labbra mordicchiandosi il labbro inferiore e io automaticamente schiudo le mie e le inumidisco con la lingua.
Chiudo gli occhi di scatto e cerco di tornare lucida.
"Allontanati." Dico ancora tornare in sala.Siamo tutte nei camerini nell'attesa che il locale si riempia completamente. Samantha e Aria chiacchierano tranquillamente con le altre mentre io guardo fuori dalla finestra annoiata.
"Allora, cosa è successo tra te e il capo?" Chiede Allison che mentre ero distratta si è avvicinata a me.
"Avete fatto cosette sconce in bagno?" Ridacchia con la sua vocetta da oca mentre si arrotola una ciocca dei suoi capelli biondi finti intorno al dito.
"Affari miei, di certo non tuoi." Dico acida.
"Lo prendo come un 'gli ho fatto un pompino'." Mi fa l'occhiolino.
"Senti stron-" Prima che possa terminare la frase lei si volta e se ne va.
Sbuffo tornando a guardare fuori dalla finestra.
"Ragazze, muovetevi!" Urla Dylan spintonando una dopo l'altra le ragazze verso il palco. Quando arriva a me, mi prende un polso e mi tira per farmi alzare dalla sedia.
"Sei pronta?" Chiede.
Annuisco un po' confusa.
"Non avvicinarti troppo ai tavoli, okay?"
"Dylan ti senti bene? Non sembri te."
"Tu stai attenta." Mi ignora.
Mi da un bacio sulla fronte e mi sospinge verso le altre che stanno cominciando a salire sul palco.
Quando la musica parte, mi riprendo e inizio a ballare accompagnata dagli applausi e dai fischi del pubblicò.
Durante il pezzo finale, mi avvicino troppo a un tavolo e uno dei quattro ragazzi seduti là, mi afferra per i fianchi e mi fa sedere sulle sue gambe.
"Ciao dolcezza." Dice con tono viscido attaccando le sue labbra umide al mio collo e palpandomi sfacciatamente le mie tette.
"Lasciami!" Ordino.
Ma lui è troppo forte, non riesco a farlo muovere di un centimetro.
Mi prende d'improvviso e mi fa piegare a novanta sul tavolo fermandomi le mani dietro la schiena.
Inizio a singhiozzare mentre lui ride slacciandosi i pantaloni.
D'improvviso, non sento più le sue mani su di me.
Alzo lo sguardo e vedo quel tizio a terra mentre viene picchiato da qualcuno.
Ci metto un po' a capire di chi si tratta.
"Dylan fermati!"Si, è corto lo so. Ma non ho potuto fare di meglio.
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~Giulia
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Leggendo I Tuoi Occhi. [Dylan O'Brien]
Fanfiction"Non ti piacciono le cose complicate?" "Al contrario." Rimugino sulla sua risposta per qualche secondo. "Stai dicendo che ti piaccio?" Copertina di @disconnevted